Nella tarda serata di ieri gli uomini della polizia locale hanno fermato due persone a bordo di una moto Honda sh, mentre girovagavano tra i giovanissimi della movida del sabato sera
L'obbligo di mascherina all'aperto usato per occultare la targa della moto mentre girano armati tra i giovani della movida. È quanto accaduto a Pomigliano d'Arco, nel Napoletano, dove nella tarda serata di ieri gli uomini della polizia locale hanno fermato due persone a bordo di una moto Honda sh, mentre girovagavano tra i giovanissimi della movida del sabato sera, e hanno scoperto che uno dei due girava armato di un revolver scarico.
L'arresto
A finire in manette, per porto abusivo di arma da fuoco, è stato un 19enne di Acerra, che nel corso dei controlli è stato trovato in possesso della pistola, calibro 22, risultata poi di proprietà di un 83enne del Frusinate. I due, che giravano in moto senza casco e con la targa coperta da una mascherina chirurgica, erano stati notati dagli agenti e bloccati durante i controlli della movida: gli operatori della polizia locale hanno poi provveduto alla perquisizione personale allarmati dal continuo movimento del giovane che portava le mani alla schiena, dove aveva nascosto la pistola.