L'uomo, di origini sannite e ricercato anche in Germania, è stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato per truffe ai danni di istituti di credito, sostituzione di persona e riciclaggio
Un napoletano di origini sannite, ricercato anche in Germania, è stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato per truffe ai danni di istituti di credito, sostituzione di persona e riciclaggio. Il provvedimento restrittivo, volto a evitare la reiterazione del reato, è stato emesso dal gip del Tribunale di Benevento, su richiesta della Procura.
Il modus operandi
L'uomo svuotava conti correnti e carte di credito con falsi sms e attraverso truffe on line sottraendo notevoli somme di denaro. Il meccanismo consisteva nell'utilizzare falsi documenti d'identità, intestati a persone estranee, per accendere fraudolentemente conti correnti bancari e postepay evolution sull'intero territorio nazionale, su cui versava denaro provento di smishing e vishing (evoluzione del pishing), secondo uno schema articolato ma ben collaudato, grazie anche all'ausilio di complici, al momento ancora ignoti.
Il denaro veniva sottratto contattando le ignare vittime con false utenze Voip (vishing) oppure falsi sms (smishing), allarmandole con fantomatiche operazioni fraudolente sui loro conti correnti. Nell'intento di bloccare tali presunte frodi, le vittime fornivano i codici di accesso e le credenziali dei loro conti; una volta acquisite le credenziali, i conti venivano immediatamente svuotati ed il denaro sottratto trasferito su altri conti correnti e carte postali attivate dal reo. Una volta che tali somme si rendevano contabilmente disponibili, l'uomo provvedeva a prelevarle presso Atm della provincia di Benevento o dell'area del Napoletano oppure a trasferirle su carte postali attivate. Numerose le denunce di frode bancaria sporte sull'intero territorio nazionale.