A quanto emerso gli indagati, armati di pistola, avevano avvicinato gli automobilisti prossimi a rincasare o mentre erano in sosta, costringendoli a scendere dai veicoli. In tutti e tre i casi però le rapine non erano riuscite
Un diciassettenne accusato di tentata rapina è stato sottoposto alla misura cautelare della custodia in istituto penale minorile. A eseguire il provvedimento ieri pomeriggio, emesso dal gip del tribunale per i minorenni di Napoli su richiesta della Procura, i carabinieri della sezione Radiomobile di Torre Annunziata (Napoli).
Le rapine
L'indagine è partita dalle denunce presentate dalle vittime di tre diverse tentate rapine di auto, compiute nella notte del 19 settembre scorso, ad opera dello stesso soggetto insieme ad altri tre complici, al momento in corso di identificazione. A quanto emerso gli indagati, armati di pistola, avevano avvicinato gli automobilisti prossimi a rincasare o mentre erano in sosta nel territorio di Trecase, costringendoli a scendere dai veicoli. In tutti e tre i casi però le rapine non erano riuscite, in due casi per la reazione opposta dalle vittime e in un caso per il mancato avviamento del veicolo.
Partendo dalle descrizioni fornite dalle vittime e da una serie di dati indiziari raccolti nei giorni seguenti, i carabinieri, coordinati dalla Procura, sono riusciti a identificare uno dei presunti autori, risultato incensurato, che è stato già condotto nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei.