Il rave è stato organizzato in un capannone abbandonato nella zona industriale di Marcianise. "L'iniziativa è stata bloccata poco dopo dai carabinieri e dalla Polizia intervenuti tempestivamente, sulla scorta di un'attenta attività investigativa. L'intervento è proseguito per tutta la notte", ha fatto sapere il sindaco Antonello Velardi
Un rave party è stato organizzato nella tarda serata di ieri in un capannone abbandonato nella zona industriale di Marcianise. "L'iniziativa è stata bloccata poco dopo dai carabinieri e dalla Polizia intervenuti tempestivamente, sulla scorta di un'attenta attività investigativa. L'intervento è proseguito per tutta la notte", ha fatto sapere su Facebook il sindaco di Marcianise (Caserta), Antonello Velardi.
Il rave party
Il primo cittadino ha poi spiegato che "i partecipanti - un'ottantina - sono stati tutti identificati e sono stati allontanati, accompagnati fuori dal Comune. Alcuni di loro sono stati denunciati. I partecipanti - provenienti anche da fuori regione - non sono segnalati in zona, a conferma che l'attività di controllo delle forze dell'ordine è stata molto efficiente. Vivo è ancora il ricordo del rave party svoltosi nei mesi scorsi in provincia di Viterbo, con l'inevitabile coda di polemiche per i danni provocati. Ho chiamato il questore di Caserta, il dottor Antonio Borrelli, per ringraziarlo dell'attività svolta - ha aggiunto Velardi - certo, ci mancava anche il rave party: a Marcianise per le forze dell'ordine non c'è un attimo di tregua. Per parte nostra, abbiamo sollecitato la polizia municipale ad intensificare l'attività di prevenzione. Analogamente, stiamo contattando le organizzazioni degli agricoltori - storiche 'sentinelle' sul territorio - per poter raccogliere ogni segnalazione utile" ha concluso il primo cittadino.