Il risparmio è stato ottenuto, hanno scoperto i carabinieri, grazie alla manipolazione del contatore e all'allaccio abusivo alla rete elettrica nazionale
Era da anni che risparmiava sulla bolletta elettrica, mai un rincaro della "luce" era riuscito a preoccupare un 58enne di Sant'Antonio Abate (Napoli), titolare di un panificio della città, arrestato per furto di energia elettrica aggravato. Un risparmio da 105mila euro ottenuto, hanno scoperto i carabinieri, grazie alla manipolazione del contatore e all'allaccio abusivo alla rete elettrica nazionale.
La scoperta
Ma i carabinieri sono riusciti a scoprire il trucchetto: con un interruttore montato ad arte poteva attivare o disattivare la rilevazione dei consumi: in occasione dei controlli lo switch era posizionato in modo da dirottare il flusso di energia sul contatore e quando gli occhi delle forze dell'ordine erano lontani, il collegamento diretto sulla rete veniva ripristinato senza alcun filtro. Il 58enne, messo ai domiciliari, è ora in attesa di giudizio.