San Marcellino, picchiava moglie per farla prostituire: arrestato

Campania

Secondo quanto emerso dalle indagini, la donna veniva continuamente minacciata di morte ed era stata in diverse circostanze percossa con una spranga di ferro

Un uomo di 41 anni è stato rintracciato e arrestato a San Marcellino, in provincia di Caserta, con l'accusa di aver commesso nel corso degli ultimi 10 anni ripetute condotte violente, sia verbali che fisiche, nei confronti della moglie convivente che aveva anche obbligato a prostituirsi. L'uomo di origini albanesi, destinatario di un provvedimento di custodia cautelare in carcere per i reati di maltrattamenti, estorsione e lesione personale grave, è stato arrestato dai carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Giugliano al termine dell'attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord.

Le violenze

Secondo quanto emerso dalle indagini, la donna veniva continuamente minacciata di morte ed era stata in diverse circostanze percossa con una spranga di ferro, che le aveva causato la frattura di un arto, e colpita con un coltello che le aveva provocato il ferimento in più parti del corpo. L'uomo, che ha cercato di sottrarsi alla cattura, è stato trovato all'interno di una sala scommesse. È stato condotto nel carcere di Poggioreale.

Napoli: I più letti