Covid Campania, De Luca: “Obiettivo è vaccinare tutti i cittadini di Napoli entro luglio”

Campania

"Ieri abbiamo superato i 3 milioni di dosi complessive con 1 milione di persone che hanno avuto prima e seconda dose: mi sembrano numeri importanti", ha detto il presidente della Regione durante la consueta diretta sui social per fare il punto sull'emergenza sanitaria

"Ieri in Campania abbiamo superato il traguardo delle 72mila vaccinazioni nelle 24 ore, andando oltre l'obiettivo prefissato qualche mese fa dei 60 mila vaccini al giorno. L'obiettivo è vaccinare tutti i cittadini di Napoli entro luglio. Se avremo le dosi necessarie riusciremo a centrare l'obiettivo", ha detto il governatore campano, Vincenzo De Luca, durante la consueta diretta sui social per fare il punto della situazione sull'emergenza sanitaria in corso. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI) "Sempre ieri - ha proseguito il presidente della Regione - abbiamo superato i 3 milioni di dosi complessive con 1 milione di persone che hanno avuto prima e seconda dose: mi sembrano numeri importanti". De Luca ha poi ricordato la questione delle dosi in meno ricevute dalla Campania: "Ne mancano ancora 84 mila. Abbiamo chiesto al commissario di applicare a Napoli lo stesso criterio utilizzato per vaccinare con più dosi all'inizio le regioni con più anziani. Abbiamo recuperato 100 mila dosi, siamo a meno 84 mila rispetto a quanto dovuto. Aspettiamo una risposta dal commissario per il futuro".

16:00 - De Luca: "In Campania il 15% dice no al vaccino"

"In Campania - ha affermato De Luca - abbiamo una quota rilevante di cittadini che non ha dato la disponibilità a vaccinarsi. La vaccinazione non è obbligatoria, tranne che per il personale medico, qui abbiamo un 15% di cittadini che non ha voluto vaccinarsi, quindi abbiamo centinaia di migliaia di persone esposte al contagio. Per questo occorre ancora molta prudenza".

15:45 - Vaccini, De Luca: "Per distribuirli bastava Amazon"

"Ho sentito esaltazioni del ruolo del commissariato sui vaccini. Potevamo farlo come Regioni con un accordo con Amazon o con dei giovani da mandare in giro. Se li avessimo distribuiti direttamente con le Regioni avremmo fatto prima. Il ruolo dello Stato è stato di ritardo, non di velocizzazione. Se immaginiamo lo stesso sulle opere sarà una grande illusione", ha detto De Luca auspicando che in tema di decreto Semplificazioni il Governo nazionale non ritagli per sé un ruolo all'insegna del "centralismo burocratico".

15:23 - De Luca: “Draghi sbaglia se centralizza”

"Nel decreto Semplificazione c'è un elemento negativo di centralizzazione burocratica che rischia di paralizzare tutto il programma di interventi del piano di rilancio. Le Regioni porranno il problema sperando di essere ascoltate". Lo ha detto il governatore. "Se Draghi si illude - ha spiegato De Luca - che con la centralizzazione delle responsabilità si accelerano i cantieri capirà presto che si sta sbagliando. Se non ci fossero state le Regioni la gestione del Covid sarebbe stato un disastro inimmaginabile. Il Governo ha avuto il merito di aver imposto all' Italia la linea della prudenza ma per il resto il suo ruolo si è limitato alla distribuzione dei vaccini". "II tema delle semplificazioni è enorme - ha aggiunto De Luca - e ha accumulato decenni di palude burocratica. Non sarà facile avviare un lavoro di sburocratizzazione e tuttavia è un obiettivo essenziale per rilanciare il Paese. Possiamo contare anche su uno/due elementi positivi a fronte di decine di situazioni non risolte. L'elemento positivo è quello contenuto nella proposta di legge della Campania e fatta propria dal Governo, cioè l'ipotesi di non bloccare le opere quando ci sono ricorsi amministrativi al Tar. Probabilmente abbiamo avuto un ruolo nel dare consapevolezza del problema".

15:14 - Le vaccinazioni ai maturandi

Al via anche la vaccinazione dei maturandi: "Se arrivano i vaccini entro domenica - ha detto - dai primi di giugno possiamo vaccinare anche i ragazzi che dovranno sostenere l'esame di maturità. Si farà sulla base dell'autocertificazione con il vaccino Johnson e Johnson sopra i 18 e col Pfizer sotto i 18 anni. In una settimana - ha aggiunto De Luca - completiamo l'immunizzazione del comparto turistico alberghiero. Quella sulla isole - ha aggiunto - è stata una grande operazione".

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