Il tasso di incidenza è pari al 10,5%. Le nuove vittime registrate sono 38 mentre i guariti sono 3.066. I posti letto occupati in terapia intensiva sono 160
Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania
Sono 2.016 i nuovi contagi in Campania su 19.182 tamponi molecolari processati, il tasso di incidenza è pari al 10,5%. Le nuove vittime registrate sono 38 mentre i guariti sono 3.066. I posti letto occupati in terapia intensiva sono 160, tre in meno rispetto al giorno precedente, quelli negli altri reparti sono 1.587. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEL CONTAGIO - QUANDO MI VACCINO?)
17:00 - In Campania 2.016 nuovi casi su 19.182 tamponi
Sono 2.016, di cui 538 sintomatici, i nuovi positivi al Covid in Campania, su 19.182 tamponi molecolari processati: il tasso di incidenza resta sostanzialmente stabile, al 10,5 contro il 10,28 di ieri. L'unità di crisi segnala 38 nuove vittime e 3.066 guariti. I posti letto occupati in terapia intensiva sono 160, tre in meno di ieri, mentre resta invariato - 1.587 - il numero delle degenze ordinarie Covid.
16:25 - Vaccini, in Campania somministrate oltre 841mila dosi
Sono stati vaccinati con la prima dose in Campania 593.421 cittadini. Di questi 248.141 hanno ricevuto la seconda dose. Le somministrazioni effettuate sono state, in totale, 841.562. Questi i dati, aggiornati alle ore 12 di oggi, diffusi dall’Unità di crisi.
16:23 - de Magistris: “Da De Luca troppi errori”
“De Luca ha fatto troppi errori. Lui chiude tutto. Non capisco perché se si ha una seconda casa in un bosco o sul mare non ci si può andare con la propria famiglia. C'è un eccesso”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, a Tagadà su La7, commentando il provvedimento del presidente della Regione Campania che vieta di potersi recare nelle seconde case nelle festività pasquali. Un provvedimento che - ha affermato de Magistris - “non condivido”.
15:44 - Vaccini, paziente fragile: “Dai nostri medici siamo persone”
"Faccio con entusiasmo il vaccino, ho chiamato il medico ieri e mi ha convocata oggi. Mi sento già più forte". Così Federica Isacco, una delle pazienti di Napoli che oggi ha fatto il vaccino nello studio del suo medico di base, Luigi Sparano, commenta a pochi minuti dalla somministrazione. La donna è una docente alle scuole superiori ed è fragile, perché immunodepressa: "Il mio medico - spiega - mi conosce bene, sa tutte le mie patologie e mi ha inserito subito in lista. Con la somministrazione anche dai medici di base, penso che le persone fragili che non si vaccinano è perché non aderiscono, perché ora la capillarità funziona davvero. Per me è molto importante ricevere la dose dal mio medico. Oggi è una giornata importante, io sono impegnata da mesi nella dad ma presto torneremo a scuola e io devo sentirmi protetta e sicura. C'è un clima nuovo, in cui finalmente siamo persone e non più numeri, questo mi fa stare bene e mi dà forza”.
15:16 - Vaccini, medici Napoli: “Ora siamo arma in più per i cittadini”
"Da qualche giorno siamo l'arma in più per il territorio e questo ci rende orgogliosi, lo vediamo dai pazienti che sono molto felici di essere vaccinati dal medico di famiglia e da come, parlando con il proprio medico, anche chi ha dubbi sul vaccino alla fine si convince". Così Luigi Sparano, medico di base a Napoli e segretario provinciale della Federazione Medici di Famiglia, descrive i primi giorni della vaccinazione nel suo studio al Vomero, dove a attrezzato una stanza con il frigorifero per i vaccini Moderna e sta convocando i propri pazienti. "Siamo partiti - spiega - con gli estremamente vulnerabili e ora ci stiamo spostando anche alla categoria dei 70-79 anni. Il vantaggio per il paziente nel vaccinarsi qui è legato al rapporto tra il cittadino e il proprio medico, l'essere conosciuto nelle patologie, la vicinanza, se vai nel centro vaccinale devi spiegare tutta la tua anamnesi, invece il medico conosce la tua storia e i cittadini si sentono a casa". Una casa in cui ci sono le normali visite e le vaccinazioni, per giornate piene in una campagna a cui molti medici non hanno ancora aderito: "La maggioranza - spiega Sparano - circa il 75% a Napoli ha aderito alla somministrazione dei vaccini, di questi una metà nello studio e l'altra metà nel modello aziendale Asl.
7:07 - In Campania 1.573 contagi su 15.289 tamponi
Sono 1.573, di cui 377 sintomatici, i nuovi positivi al Covid in Campania su 15.289 tamponi molecolari processati: così i dati dell'Unità di crisi aggiornati alla mezzanotte scorsa. Il tasso di incidenza cala in modo significativo, pur rimanendo ben al di sopra della media nazionale, al 10,28 % contro l'11,68 di ieri. Sempre molto alto il numero delle vittime, 64 (di cui 28 decedute nelle ultime 48 ore e 36 risalenti ai giorni precedenti ma registrate in ritardo) così come quello dei guariti, 2.837. Si allenta la pressione sugli ospedali: i posti letto occupati in intensiva sono 163 (-6 rispetto al giorno precedente), quelli di degenza 1.587 (-14).