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Covid, in Campania si registrano 1.539 contagi su 19.429 tamponi

Campania

Il rapporto tra test effettuati e casi positivi è pari al 7,92%. I decessi sono 17 mentre i guariti sono 1.264. I posti in terapia intensiva occupati sono 100 e quelli di degenza sono 1.475

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Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania

 

In Campania nelle ultime ore si registrano 1.539 nuovi contagi a fronte di 19.429 tamponi effettuati, il rapporto tra test effettuati e casi positivi è pari al 7,92%. I decessi sono 17 mentre i guariti sono 1.264. I posti in terapia intensiva occupati sono 100, tre in meno di ieri, e quelli di degenza occupati sono 1.475, cinque in meno rispetto al giorno precedente. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

19:00 - Caserta: 175 positivi, ma curva in calo

Con 175 nuovi positivi giornalieri, è stata superata nel Casertano la soglia delle 40 mila persone che hanno contratto il Covid da inizio pandemia, cioè dal marzo 2020. Ad oggi sono 40.005, pari ad oltre il 4% della popolazione censita (poco più di 924mila abitanti), con 696 decessi, tre dei quali nelle ultime 24 ore. Negli ultimi giorni si sta registrando un'inversione del trend delle vittime, con un calo quotidiano di diverse unità, rispetto ai numeri dei mesi "terribili" di novembre, dicembre e gennaio, quando si contavano circa 10 decessi al giorno. La violenza con cui si è abbattuta la seconda ondata del Covid è tutta nelle cifre delle vittime: il primo novembre erano 96, un dato basso considerando che abbracciava un arco di quasi nove mesi, mentre da allora, sono morte causa Covid 600 persone ad un ritmo di sei al giorno. L'inversione del trend è una buona notizia che si aggiunge all'indice di positività ormai spesso sotto il 10%. Oggi, con 175 nuovi casi su 2071 test, il rapporto è dell'8,4%. Buono anche il dato dei guariti, che sono 136 nelle ultime 24 ore, per un numero di persone attualmente positive che è di 2811 (36 in più di ieri). Continua nel Casertano, la sospensione a macchia di leopardo della didattica in presenza in quelle scuole in cui si verificano casi di positività tra il personale docente e amministrativo, gli alunni e i loro familiari. A Caserta è avvenuto alla scuola media "Dante Alighieri", a causa della positività di un docente; a Parete il sindaco Gino Pellegrino ha disposto la sospensione della didattica in presenza fino al 5 febbraio per la scuola elementare di via Vittorio Veneto, plesso dove era già stata chiusa la scuola dell'infanzia, per un nuovo caso di Covid. A Pietravairano, il sindaco Marianna De Robbio ha sospeso le lezioni in presenza nella scuola primaria, dove un alunno è risultato positivo.

17:04 - In Campania si registrano 1.539 contagi su 19.429 tamponi

In Campania nelle ultime ore si registrano 1.539 nuovi contagi a fronte di 19.429 tamponi effettuati, il rapporto tra test effettuati e casi positivi è pari al 7,92%. I decessi sono 17 mentre i guariti sono 1.264. I posti in terapia intensiva occupati sono 100, tre in meno di ieri, e quelli di degenza occupati sono 1.475, cinque in meno rispetto al giorno precedente.

15:45 - Napoli, ancora 12mila dosi di vaccini a sanitari, poi via over 80

L'Asl Napoli 1 prosegue la campagna di vaccinazione di tutto il personale sanitario, con i richiami e con le prime dosi. In totale sono circa 24.550 persone da vaccinare, di questi 15.122 hanno ricevuto la prima dose e 11.211 hanno ricevuto anche il richiamo. Restano quindi da somministrare 3.011 seconde dosi e 9.428 prime dosi che sono già programmate per i prossimi giorni con un doppio calendario alla Mostra d'Oltremare per richiami e prime somministrazioni. L'Asl Napoli 1 prevede che dopo il 7 febbraio resteranno in tutto altre 7.000 prime dosi da somministrare che, disponibilità di vaccini permettendo l'Asl può completare entro 10-11 febbraio. A quel punto partirà la programmazione dei vaccini per gli over 80 che la Regione aveva infatti previsto al via tra il 10 e il 15 febbraio.

15:41 - Stagionali manifestano a Forio d' Ischia

Si è svolta stamattina a Forio d' Ischia, davanti al Municipio la manifestazione di protesta dei lavoratori stagionali dell' isola d'Ischia. La manifestazione è stata organizzata dal "Comitato di lotta" nato per tutelare i diritti dei quasi 12 mila dipendenti stagionali delle attività turistiche isolane. La situazione di profonda crisi acuita dalla pandemia, con numerosi lavoratori senza bonus o sussidi e molte famiglie in situazione di indigenza, è stata sottolineata nel corso degli interventi. Una delegazione dei lavoratori è stata ricevuta dal vice sindaco di Forio, Mario Savio, al quale sono state esposte le richieste del Comitato, che non hanno però trovato riscontro positivo. Per il vicesindaco, infatti, lo stop ai tributi comunali e l'istituzione di un fondo per i lavoratori disagiati non sono realizzabili mentre per le strisce il Comune di Forio ha ridotto l'importo dell'abbonamento annuale, passato da 37 a 26 euro. Il "Comitato di lotta" ha annunciato nelle prossime settimane nuove manifestazioni negli altri comuni dell'isola.

14:41 - Federalberghi Campania: vaccinare tutti gli operatori

"Vaccinare tutti gli operatori entro l'estate e riservare una quota dei fondi europei al turismo sono misure indispensabili per rilanciare che produce il 15% del pil nazionale e regionale: l'impegno delle Regioni va in questa direzione e questo è un segnale positivo". Così Costanzo Iaccarino, presidente di Federalberghi Campania, commenta la duplice iniziativa avviata dalla Commissione speciale per il turismo e l'industria alberghiera della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. In due note a firma del coordinatore Daniele D'Amario, l'organo ha chiesto alla Conferenza Stato-Regioni di sostenere l'avvio di un programma vaccinale anti-Covid che consenta agli operatori del turismo di essere immunizzati entro il mese di aprile o maggio. In più, la Commissione speciale ha proposto di destinare al settore turistico almeno il 20% dei fondi europei Fesr e Fse attraverso la costituzione, a livello nazionale, di un'apposita quota di riserva. “Vaccinare gli operatori entro l'estate permetterebbe di lanciare un messaggio positivo ai turisti che potrebbero scegliere di trascorrere le vacanze in Italia in completa sicurezza - prosegue Iaccarino - Altrettanto importante sarebbe riservare una quota dei fondi europei al turismo che, per riprendersi dalla pandemia, necessità di una forte azione di promozione e rinnovamento. Siamo felici che la Regione Campania abbia aderito a questa iniziativa e, nel ringraziarlo, chiediamo al presidente Vincenzo De Luca di spingere affinché le misure proposte vengano rapidamente approvate”.

13:37 - A Pozzuoli studenti in piazza per flessibilità orario

Lezioni in presenza a singhiozzo negli istituti superiori di Pozzuoli per il terzo giorno consecutivo. Le manifestazioni di protesta si susseguono per individuare studenti, genitori e dirigenze scolastiche una adeguata flessibilità organizzativa. "Il nostro non è uno sciopero contro la scuola - scrivono gli studenti dell'istituto superiore Pitagora di Arco Felice - bensì è una forma di protesta "condivisa" che ha l'obiettivo di amplificare il sostegno ed il supporto dell'intera comunità scolastica, per ottenere un'adeguata flessibilità organizzativa. Abbiamo sperimentato in questi giorni l'inefficacia e l'assurdità di una didattica rivolta a metà classe (50%) in asincrono. Chiediamo che il preside, seppur in assenza di un'espressa autorizzazione del prefetto, adotti una forma di DID caratterizzata dalla presenza a scuola delle classi senza alcuna divisione in gruppi e, contemporaneamente, assicuri la DAD sincrona per le classi rimanenti". In effetti gli studenti, così come anche un gruppo di genitori, hanno chiesto in un documento inviato al preside, "di adottare l'unica modalità che didatticamente risulti valida considerate le note condizioni di incapienza in termini di superfici-aule". Lo stato di agitazione proseguirà domani con assemblee e venerdì con un sit in dinanzi alla scuola. Stato di agitazione e presenze ridotte in aula anche in tuti gli altri istituti superiori flegrei.

12:51 - Nuova impennata dei contagi a Torre del Greco

Ancora un'impennata nei casi di contagi da Covid-19 a Torre del Greco (Napoli), città che torna ad avvicinarsi a quota 500 in quanto a cittadini attualmente positivi. A comunicarlo è il sindaco della città vesuviana, Giovanni Palomba, che al termine del consueto aggiornamento al Centro operativo comunale ha fatto sapere che nelle ultime 24 ore sono stati riscontrati da Asl Napoli 3 Sud e unità di crisi regionale 34 nuovi casi di tampone positivo, a fronte di tre guarigioni. Sulla scorta di questi dati, schizza a 490 il numero degli attuali contagiati a Torre del Greco, 25 dei quali risultano ricoverati presso strutture ospedaliere.

11:09 - Torre del Greco, 10 positivi a scuola: sindaco chiude sede centrale

Dieci casi di positività tra docenti e alunni: chiuso il plesso centrale di un istituto comprensivo di Torre del Greco (Napoli). A stabilirlo è stato il sindaco della città vesuviana, Giovanni Palomba, sollecitato in tal senso dall'Asl. Il responsabile dell'Uopc-ambito 4 del dipartimento di prevenzione della Napoli 3 Sud ha infatti comunicato al primo cittadino la presenza "di un focolaio epidemico all'istituto comprensivo Giovan Battista Angioletti plesso centrale, quale cluster di infezione da Covid-19 costituito al momento da 10 casi comprensivi di alunni, docenti e collaboratori scolastici" proponendo di "disporre la chiusura ad horas del plesso centrale fino al giorno 16 febbraio incluso". Per questo motivo il sindaco ha firmato un'ordinanza con la quale proprio fino al 16 febbraio dispone "la chiusura del plesso centrale del comprensivo Angioletti di via Giovanni XXIII, con la sospensione delle attività didattiche in presenza comprese quelle laboratoriali e quelle destinate agli alunni diversamente abili e con bisogni educativi speciali ai fini del contenimento della diffusione del virus sul territorio comunale".

10:52 - Sindaco Torre Annunziata comunica altri due decessi

Due decessi legati al Covid-19 a Torre Annunziata (Napoli) nelle ultime 24 ore. A comunicarlo è il sindaco della città vesuviana, Vincenzo Ascione, che in una nota sottolinea anche come ''la scomparsa di altri due nostri concittadini è motivo di sofferenza per l'intera città. L'amministrazione comunale esprime profondo cordoglio ai familiari per la perdita dei propri cari''. Sale a 36 il numero dei morti legati all'emergenza sanitaria a Torre Annunziata da inizio pandemia. Non si arresta nemmeno il dato legato ai contagi, con i cittadini attualmente positivi che tornano a superare quota 700, a causa anche dei 38 nuovi casi registrati nella giornata di ieri, a fronte di 13 accertate guarigioni. Il numero dei positivi in città si attesta dunque a 704, con undici persone che attualmente risultano ospedalizzate. 

7:10 - 21 nuovi studenti positivi nelle scuole di Napoli

Sono 21 i nuovi studenti positivi al covid19 a Napoli, secondo quanto riportato dal bollettino dell'Asl Napoli 1. Quattro i bambini positivi delle scuole dell'infanzia nel distretto sanitario di Chiaia, San Ferdinando, Posillipo, due dei quali sono nella stessa classe. Negli stessi quartieri ci sono anche due studenti di scuola media secondaria di I grado che fanno parte della stessa classe. Nel distretto di Bagnoli e Fuorigrotta c'è un alunno delle scuole medie e tre della scuola superiore, ma anche un docente di scuola primaria. Due sono invece i ragazzi malati di covid19 nella scuola media di Pianura-Soccavo e sono due fratelli. Dal distretto sanitario Arenella-Vomero arriva notizia di tre bambini della scuola primaria positivi, due dei quali sono fratelli. Nei quartieri Stella-San Carlo all'Arena ci sono invece due bambini delle elementari positivi, e due delle scuole medie. Uno studente della scuola primaria ha il virus nel distretto di Secondigliano, Miano, San Pietro a Patierno, mentre lo studente contagiato nell'area di Ponticelli, Barra, San Giovanni a Teduccio frequenta le scuole medie.