Covid, in Campania 1.178 nuovi casi su 15.933 tamponi

Campania

Su 656 posti letto di terapia intensiva disponibili sono 107 quelli occupati (più 6 rispetto a ieri), mentre quelli di degenza occupati sono 1.447, meno 23 rispetto a ieri, su 3.160 disponibili

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Sono 1.178 i nuovi casi di Covid in Campania, di cui 57 sintomatici, su 15.933 tamponi eseguiti: il tasso di positività scende dunque al 7,39%.

Occupato il liceo Gian Battista Vico di Napoli. L'occupazione arriva a pochi giorni dal rientro in aula per le scuole superiori fissato per il primo febbraio a seguito di una pronuncia del Tar della Campania. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

18:07 - Napoli, 23 studenti positivi nelle ultime 24 ore

Sono 23 gli studenti positivi al covid19 rilevati nelle ultime 24 ore nelle scuole di Napoli. Lo riporta il bollettino dell'Asl Napoli1 sui contagi scolastici che segnala tre infettati nel distretto sanitario di Chiaia, San Ferdinando, Posillipo e cinque nel distretto Bagnoli-Fuorigrotta. I tre della zona di Chiaia, San Ferdinando, Posillipo sono studenti di scuola primaria, nella stessa area c'è anche un docente di scuola dell'infanzia positivo. Tre bambini della scuola dell'infanzia sono positivi nell'area di Bagnoli-Fuorigrotta e sono tutti e tre fratelli di altri studenti precedentemente emersi con il virus. Nella stessa zona della città hanno il covid19 anche uno studente delle elementari e uno delle superiori, questi ultimi ancora in dad. Nel distretto sanitario 27 Vomero-Arenella ci sono 4 studenti delle scuole medie positivi, tre dei quali hanno il virus in circolazione in famiglia, secondo quanto emerso dai test. C'è anche uno studente della primaria, compagno di classe di altri due positivi dei giorni scorsi, e un docente di scuola superiore. Nel distretto Stella-San Carlo all'Arena, ci sono due studenti delle scuole medie con il virus, che è anche nei loro contatti familiari, e due positivi anche nella secondaria di secondo grado. Nell'area dei quartieri Avvocata, Montecalvario, San Giuseppe Porto, Mercato Pendino sono emersi 2 studenti della materna positivi, mentre nell'area di Ponticelli, Barra, San Giovanni a Teduccio c'è un alunno delle elementari con il virus. Uno studente positivo alle medie, infine, nel distretto sanitario di San Lorenzo, Vicaria, Poggioreale.

16:44 - Screening antigenico in scuole medie a Sant'Anastasia

Il comune di Sant'Anastasia (Napoli), garantirà uno screening con tampone antigenico, su base volontaria, per insegnanti, operatori e studenti delle scuole medie, per un totale di circa 1300 persone. È quanto ha disposto il sindaco, Carmine Esposito, annunciando un intervento in due step, che prevede due tamponi nel giro di un mese per evitare contagi nella platea scolastica adolescenziale. "Ritengo che sia una iniziativa molto utile vista la crescita dei contagi - ha detto Esposito - e quindi per la serenità e la sicurezza del mondo scolastico. Nei prossimi giorni si procederà con la gara per l'affidamento dello screening ed alla sensibilizzazione della platea scolastica interessata ad effettuare il tampone. Abbiamo previsto due step per una ulteriore sicurezza ed evitare il diffondersi di eventuali contagi". A Sant'Anastasia, ha precisato il sindaco, è stato registrato un solo caso di Covid in una scuola primaria che ha portato in quarantena fiduciaria l'intera classe di una seconda elementare in attesa degli esiti dei tamponi di tutti i bambini. "I bambini delle elementari - ha concluso - sono peró più attenti nel rispetto delle regole a scuola, quindi abbiamo pensato allo screening per le sole medie, i cui ragazzi tendono a incontrarsi anche fuori dagli edifici scolastici". Ieri Esposito ha anche firmato un'ordinanza disponendo il divieto di assembramento, fino al prossimo 5 marzo, dinanzi agli accessi degli edifici scolastici di qualsiasi ordine e grado.

16:32 - In Campania 1.178 nuovi casi su 15.933 tamponi

Sono 1.178 i nuovi casi di Covid in Campania, di cui 57 sintomatici, su 15.933 tamponi eseguiti: il tasso di positività scende dunque al 7,39%, in netto miglioramento rispetto all'8,53 di ieri. Le nuove vittime segnalate dal bollettino dell'unità di crisi sono 26, di cui 9 decedute nelle ultime 48 ore e 17 risalenti ai giorni precedenti; 1.390 i guariti. Su 656 posti letto di terapia intensiva disponibili sono 107 quelli occupati (più 6 rispetto a ieri), mentre quelli di degenza occupati sono 1.447, meno 23 rispetto a ieri, su 3.160 disponibili.

15:23 - Vaccino, richiami per sanitari. Dal 6 febbraio prime dosi

Proseguono le seconde dosi del vaccino tra i sanitari della Campania, in attesa che aumentino le dosi in deposito per riprendere con le prime vaccinazioni, che dovrebbero partire dal 6 febbraio. Alla Mostra d'Oltremare di Napoli oggi ci sono 1266 vaccinati convocati per fasce orarie da duecento persone alla volta, in ordine alfabetico. Si prosegue così anche nei prossimi giorni quando il numero dei vaccinandi aumenterà: venerdì sono previste 2019 persone, sabato 2382. Intanto proseguono i richiami anche negli altri hub cittadini, al Cardarelli al Cotugno. Domani è prevista una riunione in Regione Campania con i direttori generali delle Asl e il presidente Vincenzo De Luca per partire con la pianificazione della fase successiva della vaccinazione. Dall'1 febbraio, infatti, Pfizer ha assicurato che la fornitura di vaccini tornerà a livelli normali, senza riduzione quindi la Campania si prepara a coinvolgere altre categorie nella prima dose, a partire dalle persone ultraottantenni.

14:48 - Focolaio in Rsa nel Salernitano, 43 positivi

Focolaio di positivi in una casa di riposo per anziani a San Cipriano Picentino, nel Salernitano. Secondo il report diramato ieri su Facebook dal sindaco Sonia Alfano, "nella struttura "Casa Albergo Belvedere", 43 persone risultano positive al Covid-19". "Si tratta - ha spiegato oggi il primo cittadino all'Ansa - di due operatori sanitari, il titolare della struttura e di 40 anziani. Per ora le condizioni di tutti non sembrano destare particolari preoccupazioni. Sono in costante contatto con la struttura e con il Dipartimento di Prevenzione della ASL di Salerno che sta seguendo la vicenda. Nella giornata di oggi sapremo gli esiti di ulteriori tamponi che sono stati effettuati. Al momento non risulta nessun ricovero in strutture ospedaliere ma tutti i positivi stanno effettuando la quarantena".

14:34 - Garante Campania: “Nelle carceri 6 morti da inizio virus”

"Dall'inizio della pandemia ad oggi, in Campania sono stati registrati 609 casi di Covid tra i detenuti e sono stati somministrati solo tra Secondigliano e Poggioreale 6.022 tamponi su una popolazione, a Secondigliano di 1.147 detenuti e a Poggioreale 2019 detenuti. I detenuti morti causa Covid 2.019 sono stati 4. Per quanto concerne gli agenti di polizia penitenziaria, dall'inizio della pandemia sono stati più di 800 i contagiati e 1 morto, mentre tra gli operatori sanitari (medici, infermieri, operatori socio sanitari), sono stati 58 i contagiati e 1 morto". Sono i dati nelle carceri dall'inizio della pandemia resi noti dal Garante campano dei detenuti Samuele Ciambriello.

13:46 - Guide turistiche campane, sit-in al Mibact

Una rappresentanza delle circa 2 mila guide ed accompagnatori turistici della Campania, rimasti esclusi dai ristori previsti per la categoria. ha partecipato stamattina a Roma ad un sit-in di protesta davanti alla sede del Ministero per Beni culturali ed il turismo. Guide ed accompagnatori turistici chiedono la convocazione urgente di un tavolo al Mibact per lo sblocco delle istanze di concessione ristori bloccate con la dicitura "domanda in compilazione" sulla piattaforma di Invitalia. Chiesto anche lo stanziamento dei fondi necessari non solo a coprire le domande "in compilazione" ma a ristorare i colleghi che la domanda non sono riusciti a inserirla per le indicazioni fuorvianti dal call center addetto all'assistenza,l' impossibilità di accedere alla piattaforma, e la procedura non chiara che ha comportato - afferma un comunicato - "una difficile gestione e assistenza da parte dei consulenti fiscali, anch'essi disorientati"

12:53 - Trecento tablet in dono a scuole nel Napoletano 

Trecento tablet sono stati consegnati, questa mattina, dai volontari della Protezione Civile a cinque istituti comprensivi a San Giorgio a Cremano (Napoli). A riceverli i dirigenti scolastici che provvederanno a distribuirli in comodato d'uso, a quegli studenti che ne hanno maggiore necessità. I tablet sono stati donati dall'amministrazione comunale a quelle famiglie che vivono particolari difficoltà a causa dell'emergenza sanitaria e che non hanno possibilità di garantire ai propri figli strumenti tecnologici per studiare e per acquisire dimestichezza con la digitalizzazione. “Anche se la scuola è ripresa in presenza”, spiega il sindaco Giorgio Zinno “non sappiamo come evolverà la situazione ma questa emergenza ha imposto comunque a tutti di avviare percorsi di innovazione e digitalizzazione, anche nell'ambito delle politiche scolastiche. Per questo, d'accordo con l'assessore Giuseppe Giordano, abbiamo investito risorse comunali con l'obiettivo di assicurare a tutti i bambini gli stessi diritti e non lasciare nessuno escluso. 

“Abbiamo il dovere di mettere in campo ogni sforzo per garantire a tutti gli stessi diritti”, aggiunge l'assessore Giordano “e siamo al fianco dei cittadini, ascoltando le loro necessità. Il mondo della scuola poi merita un'attenzione particolare anche perché i nostri studenti hanno dimostrato di essere realmente resilienti, accogliendo con naturalezza i cambiamenti che li coinvolgono”.

11:17 - Napoli, no alla Dad: studenti occupano il liceo Vico

Occupato il liceo Gian Battista Vico di Napoli. L'occupazione arriva a pochi giorni dal rientro in aula per le scuole superiori fissato per il primo febbraio a seguito di una pronuncia del Tar della Campania. Gli studenti prima di occupare si sono sottoposti a tampone rapido e assicurano che utilizzeranno il più possibile gli spazi aperti rispettando le norme anti Covid. Durante l'occupazione, chi vorrà potrà continuare a seguire le lezioni in Dad mentre nel pomeriggio si terranno dibattiti e assemblee. Per un rientro in sicurezza gli studenti chiedono presidi medico-sanitari all'interno delle scuole e ricevere tamponi naso-faringei regolarmente per monitorare l'andamento dei contagi all'interno dell'istituto. I ragazzi sottolineano che stanno occupando "un istituto vuoto poiché dopo 111 giorni in Campania le scuole continuano a essere chiuse" e denunciano che il rientro in classe "così come proposto non garantisce un'effettiva sicurezza ma, al contrario, non fa altro che mancare di rispetto alla comunità scolastica e delega alle singole amministrazioni scolastiche responsabilità che sarebbero dovute essere statali". L'occupazione è definita dagli studenti "la nostra risposta all'abbandono in cui le istituzioni ci hanno lasciato, all'inadeguatezza della Dad come strumento di formazione, ai mancati investimenti governativi per consentire un rientro in sicurezza, agli innumerevoli tagli perpetrati nel tempo alla scuola e al malfunzionamento dei trasporti pubblici". Gli occupanti si scagliano contro la Dad "dipinta come una soluzione definitiva quando invece dovrebbe essere vista esclusivamente come un mezzo emergenziale che non può e non deve assolutamente sostituire la didattica in presenza. La Dad - proseguono - ha fornito un alibi per l'incompetenza del Governo che non ha progettato un piano reale per il ritorno a scuola in sicurezza". Gli studenti si sentono "cavie su cui testare l'andamento della pandemia anche da colpevolizzare nel caso di un aumento dei contagi, senza alcun riguardo per chi la scuola la vive in prima persona. Le innumerevoli promesse del Ministero non si sono mai tradotte in fatti" ed evidenziano come l'emergenza sanitaria abbia fatto emergere "prepotentemente" le problematiche già esistenti nel sistema Scuola: "la disparità tra le cosiddette scuole di serie A e scuole di serie B, la trascuratezza dell'edilizia scolastica campana, anche se la nostra struttura non ne risente direttamente, e l'ingiustizia del sistema delle classi pollaio, problema radicato e da sempre denunciato dagli studenti, che oggi non fa che aumentare il disagio dovuto alla pandemia". Altro fronte rispetto al quale secondo gli studenti nulla è stato fatto sono i trasporti. "Noi - spiegano - siamo qui per dimostrare che il rientro in sicurezza è possibile e per riappropriarci dello spazio che ci spetta di diritto in quanto unico vero luogo di istruzione, socialità, confronto e crescita. Siamo stati privati di quella che dovrebbe essere il punto di riferimento per noi adolescenti, siamo stati traditi da chi dovrebbe tutelarci e ci siamo sentiti presi in giro da chi doveva prendersi cura di noi". Gli studenti del Vico hanno fatto girare tra loro un questionario sul gradimento della Dad che ha visto la partecipazione di oltre la metà degli iscritti e l'esito è che il 70,3% "non si sente tutelato dall'istituzione scolastica" e che la Dad ha "allontanato sempre di più studenti e docenti, aumentando il disagio psicologico causato dalla mancanza dei contatti e della socialità". 

10:15 - Pompei, genitori studenti Pascal: “No a palestra per centro vaccinale”

No all'utilizzo dei locali della palestra del liceo Pascal di Pompei per le vaccinazioni anti Covid. È il parere contrario espresso dai genitori degli studenti e contenuto in un documento protocollato al Comune di Pompei e indirizzato al sindaco Carmine Lo Sapio, all'assessore alla Scuola, Michele Troianiello e alla Sanità, Andreina Esposito. A firmarlo Vincenzo Aiello, presidente del Consiglio d'Istituto. "Tale notizia ci lascia oltremodo perplessi posto che la nostra attenzione quali genitori - è scritto - è rivolta viceversa ad individuare tutte le attività necessarie a garantire il rientro in presenza in sicurezza dei nostri ragazzi che ormai sono in Dad da circa un anno, salvo pochi giorni di ripresa. Orbene, l'ipotesi prospettata di adibire la palestra del nostro Liceo a centro vaccinale stride palesemente con tale esigenza per una serie di motivazioni".

9:54 - Contagi in ulteriore aumento nell'area vesuviana

Ancora un'impennata nei casi di contagio da Covid-19 nell'area vesuviana. A Torre Annunziata (Napoli) sono 38 i nuovi positivi al tampone registrati nelle ultime 24 ore; dodici invece le guarigioni comunicate dal sindaco Vincenzo Ascione sempre nello stesso arco temporale. Dati questi che portano il numero dei cittadini attualmente contagiati a quota 473, con dodici persone che risultano ricoverate. Numeri in crescita anche nella vicina Torre del Greco, dove il sindaco Giovanni Palomba ha fatto sapere come i dati relativi all'ultima giornata e comunicati al Centro operativo comunale da Asl Napoli 3 Sud e unità di crisi regionale indicano 32 nuovi casi accertati, a fronte delle 22 guarigioni accertate. Il numero complessivo dei residenti a Torre del Greco attualmente positivi al Covid sale dunque a 373, con 24 soggetti ospedalizzati.

7:20 - In leggero calo curva dei contagi in Campania

In leggero calo, in Campania, la curva dei contagi con un tasso positivi-tamponi del 8,53%. Secondo i dati dell'Unità di crisi della Regione, nelle ultime 24 ore i positivi sono 976, di cui 41 sintomatici. I tamponi esaminati sono 11.441 (di cui 2.082 antigenici), 25 le persone decedute - nove nelle ultime 48 ore e 16 in precedenza ma registrati l'altro ieri - e 791 i guariti. In merito al report posti letto su base regionale, calano a 101 i posti di terapia intensiva occupati su 656 disponibili, mentre aumentano i ricoveri nella degenza con 1.470 posti occupati su 3.160 disponibili.

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