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Covid, in Campania 1.253 nuovi contagi su 15.411 tamponi

Campania
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Il totale dei guariti è di 121.255. I posti letto di terapia intensiva disponibili sono 656, quelli occupati 106

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Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania

 

Sono 1.253 i pazienti risultati positivi oggi al Covid in Campania di cui 1.170 asintomatici e 83 sintomatici. I tamponi eseguiti sono stati 15.411.

Da domani via ai saldi e riaprono in presenza le scuole, ma solo le materne e le prime due classi delle elementari.

“Oggi in tutte le aziende sanitarie si esauriscono le dosi consegnate alla nostra regione. Questa sera le aziende si fermano per mancanza di vaccini", ha detto il governatore della Campania, Vincenzo De Luca. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

18:47 - 500 vittime da inizio pandemia nel Casertano

Con le nove persone decedute nelle ultime 24 ore, nel Casertano è stata superata la "soglia" delle 500 vittime da Coronavirus da inizio pandemia (sono 507). Ma se nella prima fase dell'emergenza sanitaria, tra marzo e aprile e poi lungo l'estate, il conto delle vittime era stato contenuto (meno di cento), con la seconda ondata la crescita della mortalità è stata sempre alta e costante, anche per l'elevatissimo di positivi giornalieri; dal primo novembre sono decedute 411 persone, con una media giornaliera di quasi sei decessi; ad inizio novembre, era il 4, si verificò anche il record di positivi in un solo giorno (1145). Al dato sui decessi fa da contraltare quello sui guariti giornalieri, che continua ad essere superiore ai positivi: oggi sono 340 le persone che si sono lasciate alle spalle il virus, mentre 149 sono i contagiati nelle ultime 24 ore, per un totale di persone attualmente positive che è al di sotto delle quattromila unità (3738).

18:00 - Confesercenti e Fiepet: “Bene Campania in zona gialla”

“È un segnale di fiducia importante in continuità con le ultime decisioni assunte, e che va nella direzione da noi sperata. Condividiamo anche il richiamo fatto dalla Regione Campania all'osservanza delle disposizioni di sicurezza vigenti per l'esercizio delle attività commerciali e di ristorazione. L'auspicio, tuttavia, è che i controlli non si accaniscano sul mondo delle imprese che già sono in grandissima difficoltà". Così Confesercenti Campania e Fiepet commentano con soddisfazione la decisione del Presidente Vincenzo De Luca di confermare la zona gialla per la Campania, così come indicato dal Governo Nazionale.

17:11 - Sindaco Procida: “Stop a didattica in presenza”

Le scuole a Procida domani resteranno chiuse come annunciato dal sindaco Dino Ambrosino che ha motivato la decisione in presenza la didattica in presenza per un'altra settimana per l'aumento dei contagi sull'isola. Ambrosino dice che la situazione epidemiologica a Procida è sotto osservazione ma non c'è la serenità adeguata per poter consentire la ripresa della frequentazione delle scuole, che sarà possibile alla stabilizzazione della situazione sanitari

16:34 - In Campania 1.253 nuovi contagi su 15.411 tamponi

Sono 1.253 i pazienti risultati positivi oggi al Covid in Campania di cui 1.170 asintomatici e 83 sintomatici. I tamponi eseguiti sono stati 15.411. Dall'inizio dell'emergenza sono dunque 19.9771 i positivi in Campania a fronte di 2.147.766 tamponi esaminati. Si registrano 13 deceduti di cui 7 deceduti nelle ultime 48 ore e 6 deceduti in precedenza ma registrati ieri. I guariti nelle ultime 24 ore sono 1.128; il totale dei guariti è di 121.255. I posti letto di terapia intensiva disponibili sono 656; quelli occupati 106. Posti letto di degenza disponibili: 3.160 (tra posti letto Covid e offerta privata); i posti letto di degenza occupati sono 1.377.

15:12 - Non avevano mascherina, 104 sanzioni nel Salernitano

Dal 4 al 10 gennaio, nel Salernitano, 104 persone sono state sanzionate per mancato uso della mascherina o perché fuori dal comune di residenza senza giustificato motivo. Inoltre, le forze dell'ordine hanno controllato 6.784 persone, 3.996 veicoli, 2.634 esercizi pubblici controllati, mentre 12 titolari di esercizi commerciali sono stati sanzionati per mancato rispetto della normativa anti-Covid e 4 attività o esercizi chiusi. I servizi sono stati volti a prevenire il rispetto della disciplina vigente nelle giornate dei controlli, tra cui il rispetto del divieto di spostamento tra comuni, in assenza di cause di giustificazione, nei giorni della vigenza dell'area arancione e l'osservanza delle misure più rigorose previste per l'area rossa nei giorni del 5 e 6 gennaio, festivi e nel fine settimana e dell'area gialla nelle date del 7 e 8. Inoltre, gli equipaggi delle forze dell'ordine e dell'Esercito hanno prevenuto il formarsi degli assembramenti nelle strade e verificato il rispetto dell'obbligo dell'uso delle mascherine. Sono state elevate 3 sanzioni a gestori di esercizi di somministrazione di alimenti e bevande in quanto effettuavano il "servizio al tavolo" e non la consentita vendita per asporto, nelle giornate relative alle zone "arancione" e "rossa". È stato anche sanzionato un negozio di abbigliamento, in un centro commerciale ed aperto alla vendita, nonostante il divieto imposto nella zona rossa. Per la prossima settimana, sono stati programmati gli ulteriori servizi che saranno svolti in modo da garantire il rispetto delle misure di contenimento previste dalla normativa vigente.

14:12 – Vaccino, fila di medici a Napoli: numeri per evitare code

L'Asl Napoli 1 ha iniziato questa mattina la distribuzione dei numeri all'esterno della Mostra d'Oltremare e così la lunghissima coda di persone in attesa del vaccino non si è formata. Gli addetti distribuiscono pacchetti di 500 numeri alla volta con attese di circa tre ore, così moltissimi vaccinandi vanno via oppure aspettano al riparo senza stare in piedi in strada sotto la pioggia come nei giorni scorsi. L'attesa media è ora di circa un'ora che però le persone attendono all'interno della Mostra sotto i gazebo allestiti dall'Asl per proteggerli dalla pioggia che anche stamattina scende copiosa a Napoli. Ieri alla Mostra sono state vaccinate 2400 persone, oggi si arriverà a 2200. La vaccinazione ora si ferma, perché le scorte di vaccino arrivate sono quasi esaurite. Domani niente vaccinazioni in attesa della nuova spedizione prevista in arrivo martedì e quindi le vaccinazioni a Napoli dovrebbero riprendere mercoledì mattina.

14:05 - Disposizioni per ristoranti e negozi, De Luca firma un richiamo

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha firmato un "richiamo all'osservanza delle disposizioni di sicurezza vigenti per l'esercizio delle attività commerciali e di ristorazione; e all'osservanza del divieto di svolgimento di eventi in presenza, con particolare riferimento agli "Open day" nelle scuole". Viene ricordato nel richiamo che gli esercenti ed utenti dei servizi ed attività commerciali sono tenuti "al rispetto delle fondamentali e generali norme di prevenzione sanitaria, consistenti nel distanziamento fisico, nel corretto e continuo utilizzo della mascherina e nell'igiene costante ed accurata delle mani, e alla stretta osservanza di ogni ulteriore comportamento di massima prudenza e responsabilità". Si ricorda inoltre: 1. che è fatto obbligo, per tutti gli esercizi commerciali, di esporre all'esterno del locale in maniera visibile il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente, sulla base dei vigenti protocolli di settore e Linee guida, e di rispettare detto numero massimo; 2. che il consumo ai tavoli è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi; 3. che, per pub, trattorie, pizzerie, vinerie, è fatto obbligo, tra l'altro: a) di identificare almeno un soggetto per tavolo o per gruppo di avventori attraverso la rilevazione e conservazione dei dati di idoneo documento di identità; b) di rilevare la temperatura corporea all'ingresso, impedendo l'accesso in caso di temperatura uguale o superiore a 37,5 °C 4. che lo stesso Protocollo prevede, inoltre, "che il cliente potrà togliere la mascherina solo quando seduto al tavolo. In qualunque altra condizione di presenza nel locale dovrà indossare la mascherina"; 5. che gli Open day negli Istituti scolastici sono consentiti esclusivamente in modalità "a distanza" (on line). Si raccomanda "il rispetto delle richiamate misure di prevenzione sanitaria e si invitano le Forze dell'Ordine ad intensificare i controlli sull'osservanza di tutte le misure sopra richiamate e delle altre vigenti, a tutela della salute pubblica".

13:38 – Rostan: “Dalla Campania prova straordinaria di efficienza"

"La Campania ha offerto una prova di straordinaria efficienza nella gestione dei vaccini per il Covid-19, risultando prima in Italia per numero di somministrazioni. Sessantamila le dosi inoculate in pochi giorni. Il 90 per cento delle scorte è stato utilizzato, come ha affermato lo stesso presidente Vincenzo De Luca, e adesso la nuova sfida è quella di far arrivare entro inizio settimana nuove dosi e di reperire ulteriore personale sanitario da mettere a disposizione per ridurre le estenuanti attese e le file all'esterno delle strutture. Questo traguardo è stato raggiunto grazie a uno sforzo organizzativo di assoluto rilievo e alla passione di centinaia di operatori sanitari che hanno scelto di fare la loro parte con turni di lavoro estenuanti. Straordinaria anche la risposta degli aventi diritto che essendo accorsi in massa, evidentemente, non hanno creduto alle fandonie e alla disinformazione delle scellerate campagne negazioniste sul web. L'apertura del centro vaccinale della Mostra d'Oltremare è stata una scelta vincente che ha dato la spinta propulsiva decisiva per raggiungere questo traguardo. Al netto dei disagi per l'utenza che, è inutile negare, ci sono stati. Il fatto che già si sia all'opera per gestire meglio i tempi di attesa è rassicurante. Tuttavia ritengo che la sfida dei vaccini nella nostra regione abbia segnato un primo punto di svolta a favore nostro nella lotta al virus. Di questo passo il traguardo della protezione per oltre quattro milioni di cittadini campani nel più breve tempo possibile è alla portata. Adesso serve un'altra prova di responsabilità da parte di tutti a non vanificare questo immenso lavoro continuando a seguire le norme di prevenzione sull'uso della mascherina, rispettando le distanze di sicurezza e evitando assembramenti. Insieme riusciremo a uscire dall'incubo". Questo il commento di Michela Rostan, vicepresidente della Commissione Affari sociali della Camera.

13:22 - Vaccini, al Policlinico Federico II usate 100% dosi

L'Azienda ospedaliera universitaria Federico II di Napoli conclude oggi la prima tranche di somministrazione del vaccino anti Covid al personale medico sanitario. Sono state usate tutte le 390 fiale consegnate dall'Unità di crisi regionale, con le quali si è arrivati ad inoculare 2.218 dosi vaccinali nei primi sette giorni di attività previsti. L'obiettivo finale è arrivare a vaccinare i seimila professionisti che ne hanno fatto richiesta. Farmacisti preparatori, medici vaccinatori e lo staff sanitario ed amministrativo sono ora pronti per il prossimo approvvigionamento che è in programma martedì 12 gennaio. "È un ottimo risultato frutto di un'organizzazione trasparente ed efficiente che ha saputo coinvolgere tutte le professionalità dell'azienda - evidenzia il direttore generale, Anna Iervolino - criteri chiari, convocazioni precise, liste vaccinali aggiornate costantemente e gestione pianificata dell'overbooking per evitare sprechi". L'organizzazione dell'Azienda ha previsto un punto vaccinale attivo dal 4 gennaio all'edificio 15, tutti i giorni dalle 8 alle 20 e altri due punti vaccinali operativi da ieri mattina all'edificio 7. Un quarto punto vaccinale sarà attivato nei prossimi giorni all'edificio 11 per costruire un 'secondo binario' in vista dei richiami al 21esimo giorno. Primi ad essere vaccinati sono stati gli operatori coinvolti nei reparti covid, poi progressivamente tutte le altre categorie, inclusi specializzandi e studenti delle scuole delle professioni sanitarie e di Medicine degli ultimi anni.

13:06 - In Campania da domani saldi e primi ritorni a scuola

Da domani via ai saldi e riaprono in presenza le scuole, ma solo le materne e le prime due classi delle elementari. Questo è l'effetto della zona gialla che scatta in Campania e delle ordinanze del presidente della Regione, Vincenzo De Luca. Riaprono anche i ristoranti e i bar, dove sarà possibile il consumo ai tavoli fino alle 18. La zona gialla, almeno fino a venerdì prossimo, indurrà diversi operatori economici ad alzare le saracinesche dopo che in tanti avevano rinunciato a farlo la scorsa settimana visto che era stato ritenuto non conveniente farlo per soli due giorni.

12:39 - In 12 festeggiano compleanno in B&B a Napoli, multati

Una dozzina di amici tra i 21 e i 30 anni, alcuni dei quali con precedenti penali, sono stati denunciati dopo esser stati scoperti a festeggiare il compleanno di uno di loro in un bed and breakfast di Napoli, tutti senza mascherina. A scoprire la festa la polizia. Gli agenti erano stati chiamati dopo la segnalazione di schiamazzi e musica ad alto volume proveniente da una stanza di un B&B in via Paladino. Una volta all'interno, i poliziotti hanno sorpreso i dodici che stavano festeggiando senza alcun rispetto dalla normativa anti Covid.

12:18 - Controlli dei carabinieri in notti coprifuoco, 59 sanzioni in poche ore

Controlli a tappeto dei carabinieri del comando provinciale di Napoli durante le notti di coprifuoco. 59 le sanzioni in poche ore. Nei quartieri Chiaia e Centro sono complessivamente 17 le sanzioni elevate per il mancato rispetto del coprifuoco. Sono stati sorpresi tra via Toledo, piazza del Gesù, Largo San Domenico. Tra le persone controllate anche un minorenne e sei ragazzi sotto i 20 anni. Nel quartiere Vomero sono state controllate 70 persone, 23 di queste non avevano alcun titolo a uscire durante il coprifuoco e sono state quindi sanzionate. Ancora sanzioni tra Bagnoli e Fuorigrotta. 19 le persone sanzionate, tutte sotto i 25 anni. I controlli continueranno anche nei prossimi giorni.

12:13 - Vaccini, Campania ha usato 89,5% dosi: altre tre regioni all'80%

La Campania è la regione italiana che ha somministrato il maggior numero di dosi di vaccino consegnate: 60.001 su 67.020, pari all'89,5% del totale. E' quanto emerge dal report sulla somministrazione pubblicato dal Commissario per l'emergenza Domenico Arcuri, aggiornato alle 11 di questa mattina e in base al quale sono state consegnate complessivamente in Italia 918.450 dosi e ne sono state somministrate 589.798, il 64,2% del totale. Dagli uffici del Commissario è stato sottolineato nei giorni scorsi che l'indicazione data alle regioni era quella di conservare il 30% delle dosi ricevute in modo da poter garantire la somministrazione della seconda iniezione, prevista dopo 21 giorni dalla prima. Ma non tutte hanno rispettato l'indicazione: 3 hanno superato o sfiorano l'80% (il Veneto è all' 81,8%, la Toscana al 79,9% e l'Umbria al 79,6%) mentre altre 8 tra regioni e province autonome si attestano attorno al 70% e in alcuni casi lo superano (la Sicilia al 74,5%, la provincia di Trento al 72,3%, la Valle d'Aosta al 72,2%, il Lazio al 71,3%, l'Emilia Romagna e la Puglia al 70,2%, le Marche al 69,7%, la Sardegna al 69,3%). All'opposto, con una percentuale di somministrazione che non raggiunge il 40%, ci sono 3 regioni: la Calabria, al 39,3%, la Lombardia al 38% e la provincia di Bolzano, al 34,8%. A partire da lunedì, stando agli accordi con Pfizer, dovrebbe arrivare in Italia la terza tranche del vaccino: altre 470mila dosi in una settimana che verranno consegnate nei 294 punti di somministrazione indicati dalle regioni direttamente dalla casa farmaceutica americana.

11:29 - De Luca: “Esaurite le dosi dei vaccini, si interrompe campagna”

"Ancora nella giornata di ieri la Campania ha raggiunto, con il 90%, la percentuale più alta d'Italia nella somministrazione dei vaccini. Oggi in tutte le aziende sanitarie si esauriscono le dosi consegnate alla nostra regione. Questa sera le aziende si fermano per mancanza di vaccini. È questo l'esito di una distribuzione fatta in modo sperequato nei giorni scorsi", ha detto il governatore della Campania, Vincenzo De Luca.

9:28 – Il sindaco annuncia nuovo decesso a Torre del Greco

Ancora un anziano morto a Torre del Greco (Napoli) dopo essere risultato positivo al Covid-19. A comunicarlo è il sindaco della città vesuviana Giovanni Palomba, al termine del consueto aggiornamento al Centro operativo comunale che fotografa l'andamento della curva epidemiologica nelle ultime 24 ore. Stando a quanto riferito dal primo cittadino a perdere la vita è stato F.G. di 88 anni. Si tratta della settantacinquesima vittima a Torre del Greco da inizio pandemia, la settima del 2021. Asl Napoli 3 Sud e unità di crisi regionale hanno anche comunicato come, sempre nelle ultime 24 ore, sono stati registrati 30 casi di positività (tra cui una ripositività) e sei guarigioni. Numeri questi che portano il dato complessivo degli attuali contagiati sopra quota 300: 307 per la precisione, con 24 soggetti ospedalizzati.

8:32 - In Campania 1.263 casi su quasi 15mila tamponi

Sono 1.263 i positivi di ieri al Covid in Campania di cui 1.173 asintomatici e 90 sintomatici sui 14.714 tamponi effettuati per un rapporto tra positivi e tamponi dell'8,53%. Il totale dei positivi in regione sale a 198.518. Quello dei tamponi a 2.132.355.