Nella struttura, realizzata senza alcuna autorizzazione, l’uomo allevava undici pitbull in precarie condizioni igienico-sanitarie. Ai cani erano state amputate le parti terminali delle orecchie
I carabinieri della stazione di Boscoreale (Napoli), in collaborazione con il personale veterinario dell'Asl Napoli 3 Sud, hanno sequestrato un canile abusivo realizzato da un uomo di 31 anni su un'area periferica del centro abitato sottoposta a vincolo paesaggistico perché ricadente nel parco nazionale del Vesuvio. In un box improvvisato, realizzato senza alcuna autorizzazione, l’uomo allevava undici ''american pitbull'' in precarie condizioni igienico-sanitarie. A tutti i cani erano state amputate le parti terminali delle orecchie.
Animali affidati a strutture ideonee
Il proprietario del terreno è stato denunciato per maltrattamento di animali ed abusivismo edilizio. Oltre ai box, il trentunenne - riferiscono i carabinieri - aveva realizzato anche tre manufatti in cemento in assenza di titoli autorizzativi. Gli animali sono stati sequestrati e saranno affidati a strutture idonee per la loro custodia.