Nei prossimi giorni saranno effettuati tamponi ai bambini e ai dipendenti di un campo estivo frequentato dalla figlia del 30enne, risultata positiva, e ai partecipanti a un funerale
Sette persone sono risultate positive al coronavirus nel Nolano, in provincia di Napoli, tutti casi collegati a quello di un uomo tornato da un viaggio in Serbia. Lo riporta oggi Il Mattino. Il 30enne di Cimitile (Napoli) è ora ricoverato in terapia sub intensiva all’ospedale Cotugno di Napoli (LA DIRETTA - GLI AGGIORNAMENTI IN CAMPANIA).
I casi positivi
Le persone risultate positive, tutte messe in isolamento, sono la figlia del 30enne, la madre, la sorella, il cognato e la nipotina, che vivono nella vicina Camposano, un amico che era andato a prendere l’uomo in aeroporto e la fidanzata di quest’ultimo. La figlia del 30enne inoltre fino a qualche giorno fa ha frequentato un campo estivo sul territorio. Il sindaco di Cimitile, Nunzio Provvisiero, ha chiesto di eseguire il tampone su tutti i bambini e il personale addetto al centro estivo, e ha chiuso in via precauzionale un parco del territorio.
I provvedimenti
L’amico andato a prendere il ragazzo all’aeroporto è originario di un Comune vicino, Cicciano, e si è autodenunciato anche sui social chiedendo a chi lo avesse incontrato di effettuare test o di autoisolarsi. Il ragazzo è domiciliato ad Acerra, dove vive con la fidanzata, anche lei risultata positiva al test. A Cicciano, invece, il sindaco Giovanni Corrado ha emanato un'ordinanza disponendo la mascherina anche all'aperto, e ha invitato tutti i partecipanti a un funerale svoltosi nei giorni scorsi di recarsi domani a fare il tampone in una struttura del territorio. La decisione è stata presa dopo che il primo cittadino è stato informato dall'azienda sanitaria di ''altri casi'' collegati al primo di Cimitile e a quello di Cicciano.