Coronavirus Campania, a Napoli presidio lavoratori precari spettacolo

Campania
©Fotogramma

"Il settore conta ad oggi circa 13mila lavoratori - spiega Alessandra Tommasini, segretario Slc Cgil Napoli - e ha bisogno di una regolamentazione a livello nazionale e regionale"

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania

 

Oggi a Napoli presidio dei lavoratori precari dello spettacolo. "La Cgil ha elaborato e presentato una piattaforma alla Regione Campania contenente alcuni temi importantissimi- si legge in una nota del sindacato -. Un reddito di quarantena, un registro regionale per attrici e attori, cui se ne aggiungerà anche un altro per le altre maestranze artistiche e tecniche, e un ammortizzatore sociale che possa essere utilizzato per questi lavoratori durante i periodi di vacatio lavorativa".

Ieri sera, invece, momenti di forte tensione si sono registrati nella centrale Piazza Bellini, una delle aree della movida napoletana, durate un servizio di controllo del territorio da parte di operatori della polizia. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

18:34 - In Campania quattro positivi e zero decessi

Sono 4 i casi positivi i Campania su 1.090 tamponi complessivamente esaminati. Ad oggi, secondo quanto rende noto l'Unità di crisi della Regione Campania, il totale dei positivi è di 4.613 persone su un totale di 241.380 tamponi. Nelle ultime 24 ore, resta a zero il numero dei decessi (il totale è pari 430) mentre sono 34 le persone guarite (il totale è di 3894).

17:17 – Napoli, all'ex base Nato 2 arene cinema dal 26 giugno

Napoli avrà dal 26 giugno due grandi arene cinematografiche all'aperto all'ex base Nato di Bagnoli.Lo si apprende dal gruppo Stella Film, che gestisce diverse sale ora chiuse in città, come il Modernissimo. Le due arene avranno circa 200 posti ognuna e proprio oggi dopo un ultimo sopralluogo è scattato il via libera all'operazione. Le due arene saranno su piazzali diversi dell'ex base Nato e quindi ogni sera ci saranno due film da scegliere in una sorta di multisala all'aperto. I titoli saranno per la maggior parte quelli della stagione invernale, visto che non ci sono film in uscita, anche se nel mondo del cinema corre voce che proprio dal 26 giugno potrebbero essere in distribuzione alcuni titoli nuovi ce erano slittati per il lockdown. Ancora in dubbio l'obbligo della mascherina che in Campania, come annunciato dal governatore De Luca, non sarà più obbligatoria all'aperto se non ci sono tante persone: l'obbligatorietà o meno sarà appurata nelle prossime settimane ma se il livello dei contagi resta vicino allo ero in Campania gli organizzatori sono fiduciosi che si potrà assistere allo spettacolo senza la maschera. Il gruppo di Luciano Stella aprirà venerdì il cinema all'aperto al Big di Marcianise e poi il 26 le due arene a Napoli.

16:49 – Da Napoli studio pilota su immunoglobuline iperimmuni

Parte da Napoli lo studio clinico pilota 'IPERCOVID' che vede insieme l'Università Federico II, l'Azienda ospedaliera dei Colli e Biotekent, in collaborazione con un'azienda farmaceutica italiana leader nel settore dei plasma-derivati, per produrre immunoglobuline iperimmuni altamente purificate per la cura dei pazienti affetti dall'infezione SARS-CoV2 e per studiare, in attesa della produzione di un vaccino vero e proprio, un nuovo presidio terapeutico per i pazienti più critici ed un'eventuale strategia di prevenzione per i soggetti esposti e a rischio di infezione, ad esempio il personale medico e sanitario. Lo studio, che ha avuto già il via libera dei Comitati etici dell'Azienda ospedaliera dei Colli - Università Luigi Vanvitelli e dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, ha il coordinamento scientifico dei professori Giuseppe Matarese (Federico II), Antonio Leonardi (Federico II) e Chiara Schiraldi (Università Vanvitelli), e del dottor Roberto Parella (Ospedale Cotugno) e la gestione di BioTekNet (dottor Amleto D'Agostino e ingegnere Concetta D'Orio) e ha lo scopo di fornire i primi dati sull'efficacia, la sicurezza e la tollerabilità delle immunoglobuline iperimmuni nei pazienti affetti da infezione SARS-CoV2 più critici. ''Le immunoglobuline iperimmuni sono un preparato biomedico che consiste in una soluzione in cui è purificata in condizioni di Good Manufacturing Practices (GMP) la frazione gamma-globulinica del plasma, contenente gli anticorpi sviluppati contro il SARS-CoV2 dai soggetti guariti recentemente dall'infezione - spiegano i responsabili dello studio - Questo tipo di preparazione è nota da tempo in varie patologie e viene utilizzata correntemente anche nella prevenzione dell'infezione tetanica o dell'epatite B, quindi può sia essere un trattamento terapeutico per i pazienti che già hanno contratto il virus, sia creare un effetto barriera in soggetti venuti a contatto con pazienti positivi all'infezione da SARS-CoV2. La terapia con immunoglobuline iperimmuni - proseguono - si basa dunque sul principio di fornire al paziente un'immunizzazione passiva, dovuta agli anticorpi già formati da un altro soggetto che è già guarito dall'infezione. È una medicina 'endogena' che ogni paziente guarito ha dentro di sè. Data proprio la sua natura 'passiva', che non presuppone una risposta da parte del sistema immunitario del paziente, il trattamento potrebbe essere utilizzato anche nei casi di pazienti debilitati, anziani e immunodepressi''.

16:23 - Napoli, presidio dei lavoratori precari dello spettacolo

Presidio dei lavoratori precari dello spettacolo, oggi a Napoli. "La Cgil ha elaborato e presentato una piattaforma alla Regione Campania contenente alcuni temi importantissimi- si legge in una nota del sindacato -. Un reddito di quarantena, un registro regionale per attrici e attori, cui se ne aggiungerà anche un altro per le altre maestranze artistiche e tecniche, e un ammortizzatore sociale che possa essere utilizzato per questi lavoratori durante i periodi di vacatio lavorativa".
"Il settore conta ad oggi circa 13mila lavoratori - spiega Alessandra Tommasini, segretario Slc Cgil Napoli - e ha bisogno di una regolamentazione a livello nazionale e regionale".

15:58 - Fase 3, riaprono locali con musica ma non discoteche

"Al momento i locali riaprono, ci sarà musica, ma non si balla. Credo che se la situazione dei contagi continuerà così, De Luca potrebbe darci il via libera a inizio luglio". Così all'ANSA Enzo De Pompeis, presidente a Napoli del Silb (Sindacato Italiano Locali da Ballo), apre la speranza per le discoteche nella fase 3 della pandemia di covid19. A livello nazionale una decisione sarà presa dal 15 luglio ma le Regioni possono anticipare. Intanto questa settimana aprono i locali con musica, che si potrà però ascoltare seduti: "Alcuni locali che hanno anche la licenza da lidi balneari - spiega De Pompeis - avevano già riaperto, da oggi si parte anche in città, con cene e drink ascoltando musica. Una soluzione che mi sembra efficace per la ripartenza, molto meglio dell'ipotesi di ballare a due metri di distanza dagli altri. Quella era una misura impraticabile, perché 2 metri n ogni direzione significano circa 8 metri quadrati a persona, quindi in una pista che poteva ospitare 120 persone finirebbero per ballare in 12, impraticabile".

15:52 - Nuovi collegamenti in Campania per favorire il turismo

Nuovi collegamenti regionali per incentivare il turismo estivo. Il piano è stato presentato questa mattina alla Stazione Marittima di Salerno da Trenitalia e Regione Campania. Le novità consentiranno di raggiungere le principali mete balneari e turistiche della costa tirrenica meridionale della regione e della Costiera Amalfitana: Vietri sul Mare, Paestum, Agropoli, Vallo della Lucania, Ascea, Pisciotta, Centola, Celle di Bulgheria, Torre Orsaia, Sapri sono solo alcune delle località in cui si potrà arrivare viaggiando con i treni regionali di Trenitalia Campania. Sarà, inoltre, possibile proseguire verso Maratea e la Calabria, senza cambi. Grazie aicollegamenti integrati(treno+bus o treno+nave)sarà possibile visitare altri siti turistici lasciando a casa l'auto e scegliendo una modalità di viaggio senza stress da traffico o preoccupazioni di parcheggio.Le novità sono state illustrate dal presidente della quarta commissione Trasporti e Mobilità della Regione Campania,Luca Cascone, dal direttore Divisione Passeggeri Regionale di Trenitalia,Sabrina De Filippis e dal direttore Trenitalia Regione Campania, Pietro Diamantini.Nel corso della mattinata sono state illustrate anche le offerte: con"Leisure Cilento"chi arriva in treno ad Ascea potrà raggiungere, con bus in servizio abbinato, Velia Scavi, Casal Velino Marina, Pioppi e Acciaroli. A Pisciotta-Palinuro, invece, la coincidenza con bus consentirà di arrivare a Palinuro e Marina di Camerota. La promozione"Leisure Costiera Amalfitana"propone un trasporto intermodale con le navi traghetto che collegheranno Salerno a Cetara, Maiori, Minori, Amalfi, Positano. Anche raggiungere gli Scavi di Pompei, tra i siti più visitati al mondo, sarà più semplice grazie alla"Leisure Pompei Link",formula che consente attraverso 30 corse con bus navetta in servizioLinkdi spostarsi velocemente tra la stazione ferroviaria e il Parco Archeologico.

15:51 - Teatro San Carlo, test rapidi per 300 lavoratori

Sono rientrati a Teatro i 300 lavoratori del San Carlo. Dalle 8.00 di questa mattina sono cominciati i test rapidi che si protrarranno nell'arco di tutta la giornata di oggi, mentre domani inizieranno le attività con le prove dell'Orchestra,del Coro, del Ballo e con la ripresa di tutto il comparto tecnico e amministrativo. Ad accogliere i lavoratori il Sovrintendente Stéphane Lissner. "È un momento forte ed emozionante per tutti - afferma Lissner- la fase 3 della riapertura ci mette a dura prova ma siamo pronti, con entusiasmo e determinazione, a ripartire con lo spirito giusto e soprattutto nel rispetto dei protocolli e delle disposizioni igienico-sanitarie previste per la prevenzione del Covid 19. La priorità in questo momento difficilissimo èinfatti garantire la sicurezza di tutti, sono qui ad accogliere i lavoratori del Teatro San Carlo e ad assicurarmi che possano operare nelle massime condizioni di sicurezza, inlinea con le Direttive, senza rischi per nessuno, garantendo i distanziamenti e il rispetto delle norme. Siamo pronti a rialzare il sipario del Teatro, al via domani le prove perdebuttare all'aperto con la Tosca, l'Aida e la Nona di Beethoven". La Stagione estiva si svolgerà a luglio in piazza del Plebiscito. Debutto il 23 luglio con la Tosca di Giacomo Puccini diretta da Juraj Valcuha. A seguire martedi' 28 e venerdi' 31 luglio l'Aida di Giuseppe Verdi, diretta da Michele Mariotti, e giovedi' 30 la Sinfonia n. 9 di Ludwig van Beethoven diretta da Juraj Valcuha.

14:24 - Maturità: 200 tamponi su docenti della Napoli 3 Sud

Su disposizione della presidenza della Regione, nell'ambito del progetto denominato ''Scuola sicura'', le strutture dell'azienda sanitaria hanno infatti sottoposto a tampone per Covid 19 il personale docente e non docente delle scuole del territorio impegnato negli imminenti esami di maturità afferenti l'Asl Napoli 3 Sud. I test sono stati effettuati dall'Asl con il coordinamento medico del dottor Antonio Coppola, in collaborazione con l'istituto zooprofilattico di Portici. Circa duemila i tamponi effettuati dalla task force attivata dalla direzione strategica della Napoli 3 Sud. Tutti gli esami hanno dato esito negativo. Le analisi dei tamponi sono state effettuate in parte al laboratorio dell'ospedale di Nola e in parte proprio presso l'istituto Zooprofilattico. Il territorio della Napoli 3 Sud, come rende noto un comunicato diramato dall'Asl, ha fatto registrare la percentuale più alta di adesione allo screening in provincia di Napoli.

13:21 - Napoli, infermieri in piazza: "Dopo covid assistenza territoriale"

"Forse il covid ha ricordato a tutti quanto ci impegniamo tutti giorni ma vogliamo che ci sia ora una rimodulazione dei servizi sanitari, con maggiore incidenza di figure come l'infermiere di comunità, l'infermiere di famiglia". E' con questo obiettivo, spiega la portavoce Tiziana Piscitelli, che sono scesi oggi in piazza a Napoli, come in tutta Italia, gli iscritti del Movimento Nazionale Infermieri, un soggetto nato circa un mese fa online e che ha raccolto oltre 38.000 iscritti in Italia. Al Plebiscito, a Napoli, erano poco più di 50, con cartelli con scritte tra cui "adeguamento dei salari e delle indennità" e "riconoscimento delle competenze specialistiche". Alle 10.30 hanno fatto volare 50 palloncini rossi per simboleggiare il loro impegno. 

12:41 - San Carlo: test per tutti gli artisti, domani al via prove

"Ripartiamo guardando alla sicurezza, quindi questa giornata è dedicata ai test Covid-19 per tutto il personale, da domani si ricomincia con le prove. Ho visto orchestrali, ballerini, coristi, tutti molto emozionanti nel tornare". Così Stephane Lissner, il soprintendente del Teatro San Carlo, descrive la ripartenza cominciata oggi nel furgoncino all'esterno del massimo napoletano, con i test per i 320 dipendenti che occuperanno tutta la giornata, dalle 8 alle 20. "Da domani - spiega - ripartono invece le prove per tutti, ci aspettano gli spettacoli di luglio al Plebiscito, ma anche tante tappe in giro per la Campania. Il primo passo sarà ritrovare la collettività sul palcoscenico: in questi mesi ballerini, orchestrali si sono esercitati a casa da soli, ma le emozioni nel teatro vengono prodotti da una collettività sul palco per un'altra collettività, quella del pubblico in sala". Coristi e musicisti sono in coda davanti al furgoncino, chiacchierano, si ritrovano e si raccontano mesi di prove solitarie che tutti definiscono molto difficili. "Ma hanno tutti una grande emozione - spiega Lissner - molti sono stati in pena per familiari o amici durante la pandemia, altri sono semplicemente emozionati di ritrovare il loro palcoscenico dopo mesi di attesa. Ho voluto esserci anche io stamattina proprio per far sentire loro che ritroveremo il nostro teatro".

10:32 - De Magistris: "Bomba sociale accesa, ma da Governo nulla"

"La ripartenza a Napoli si vede ed è anche significativa. Ma la luce forte è ancora lontana. Troppa paura, depressione, lentezza, per non parlare degli ostacoli divenuti mine sulla strada della rinascita. Apriamo parchi, spazi, luoghi, pedonalizziamo, facciamo piste ciclabili, proviamo a riqualificare il territorio... e provano a fermarti. Non ci arrivano. Continuano a parlare di movida che non c'entra nulla". Così su Facebook il sindaco Luigi De Magistris. "A noi sta a cuore la città che deve ripartire - spiega il primo cittadino partenopeo - il dramma del lavoro e della disoccupazione, l'assenza di liquidità in tante famiglie. Al potere interessa la lotta mediatica, politica e istituzionale. Mentre la situazione sociale ed economica è molto seria e grave. La miccia della bomba sociale è accesa, solo la durata del timer è incerta. Il Governo continua a discutere e a prendere impegni, ma i fatti concreti non arrivano ancora. Sottovalutano in tanti il contagio criminale che sta dilagando nel nostro Paese. Migliaia di persone arruolate nel crimine perché rimaste prive di lavoro, migliaia di persone cadute nella rete degli usurai, migliaia di aziende fallite o salvate da canali finanziari illeciti. La desertificazione dei territori diviene terra di conquista delle bande criminali. È l'ora del coraggio, della concretezza, della visione. Basta terrorismo sul virus, si deve fare un lavoro immenso sulla sanità pubblica ed investire su reti di protezione sanitaria che mettano in sicurezza l'Italia e i suoi abitanti".
"Le persone - sottolinea De Magistris - non possono vivere nell'incubo del ritorno della malattia e rimanere schiavi della paura. Il Paese deve riprendere a vivere, si devono tessere relazioni umane e sociali, dare forza alla cultura. L'economia deve ripartire più veloce, si deve mantenere il lavoro e crearlo, utilizzando anche le opportunità della crisi. Dobbiamo promuovere i nostri luoghi e riabbracciare il turismo. Sappiamo che il mondo è cambiato; siamo consapevoli che dobbiamo convivere con il virus; ci rendiamo conto che l'infezione potrebbe ritornare. "Ricordati che devi morire" non ci deve far perdere la voglia di vivere. Un Paese depresso morirà subito, per altro. La paura deve assumere il volto della responsabilità. Ci vuole l'azione al posto della depressione, la concretezza al posto dell'apatia, la visione al posto di ottusi cervelli della politica e delle istituzioni". "A Napoli - si conclude il post di De Magistris - per primi abbiamo chiuso tutto e per questo soprattutto ci siamo salvati. Solo mille infetti documentati su un milione di abitanti, infatti abbiamo meno morti dell'anno scorso. Ora, però, insieme dobbiamo ripartire, non possiamo contare 100 morti con il #coronavirus e migliaia di morti per altre patologie o per ragioni sociali, economiche e lavorative. La vita non riparte da sola, ha bisogno di anima, cuore e corpo. Mai da soli, ma sempre insieme. Stiamo sempre attenti, alla salute ci teniamo, ma rimettiamo in moto la comunità per la salute individuale e collettiva di tutti. Napoli è un faro ed i suoi abitanti siano l'energia solare di un nuovo cammino, duro, ma di vita".

10:21 - Napoli, da oggi parte la "città dei bambini"

A partire da oggi a Napoli riprendono le attività "in presenza" dei 26 Laboratori di Educativa Territoriale, di 23 Centri diurni polifunzionali per minori, dei 4 progetti sperimentali per gli adolescenti. Riprendono inoltre le attività della Ludoteca comunale, del progetto Una città per giocare e del progetto Liberi per crescere, anche grazie alla sinergia con l' l'Assessorato alle Politiche sociali. Lo rende noto l'assessore all'istruzione Annamaria Palmieri Tutte le attività saranno realizzate nel rispetto delle indicazioni e delle prescrizioni di cui agli atti nazionali e regionali relativi ai servizi per l'infanzia e l'adolescenza. La programmazione, in continuità con quanto sempre realizzato dall'Amministrazione, prevede attività svolte presso le sedi degli enti, altre che si svolgono negli spazi verdi pubblici della città e uscite di una intera giornata per gite, escursioni e balneazione. Tutte le azioni sono svolte in piccoli gruppi con un educatore di riferimento secondo gli standard previsti. Ancora, stanno per concludersi le istruttorie delle proposte giunte a seguito dell'avviso "Seconda stella a destra": altri progetti disseminati in città, dalle periferie al centro, in cortili, parchi, luoghi scolastici, piazze e spiagge, che vedranno la sinergia tra il Comune, enti del privato sociale, il civismo attivo, per restituire a bambine e bambini e ai ragazzi lo spazio ricreativo e culturale di cui sono stati privati a lungo.

7:42 - Forti tensioni a Napoli durante i controlli in piazza movida

Momenti di forte tensione si sono registrati ieri sera nella centrale Piazza Bellini, una delle aree della movida napoletana, durate un servizio di controllo del territorio da parte di operatori della polizia. Secondo la Questura, nell'identificare alcune persone gli agenti "sono stati insultati, accerchiati e minacciati da numerose persone". Gli agenti avrebbero riportato contusioni e le auto di servizio sono state danneggiate. 

Napoli: I più letti