È avvenuto oggi verso le 12.30 tra via Archimede e via Montagna Spaccata, sul posto sono giunti i carabinieri, la polizia municipale, i vigili del fuoco e il magistrato di turno
Due operai, un giovane nordafricano e un anziano italiano, sono morti a seguito del crollo del muro di contenimento al quale stavano lavorando, l'incidente è avvenuto oggi poco prima delle 12.30 tra via Archimede e via Montagna Spaccata, a Pianura, quartiere della periferia occidentale di Napoli. Sul posto sono giunti i carabinieri, il personale della polizia municipale, i vigili del fuoco, alcuni familiari delle persone coinvolte e il magistrato di turno. I soccorritori hanno estratto dalle macerie i corpi senza vita dei due operai. In particolare, i pompieri hanno dovuto rimuovere diverse centinaia di metri cubi di terriccio. In tutto erano quattro gli operai nel cantiere.
La dinamica e le indagini
Secondo quanto ricostruito, i lavori edili erano quasi ultimati e si stava realizzando il muro perimetrale che sarebbe servito a contenere il terrazzamento superiore di un costone sovrastante l'abitazione privata. All'improvviso, c'è stato il cedimento: la frana ha travolto i due operai morti. Gli altri due erano distanti e per questo si sono salvati. Sul posto sono giunti anche gli agenti del Nucleo Antiabusivismo della Polizia Municipale per la verifica dei titolo autorizzativi delle opere.
De Magistris: “Un'ingiustizia insopportabile"
Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha espresso "a nome dell'intera città il profondo cordoglio" per la morte dei due operai coinvolti nell'incidente nel quartiere da Pianura. "Alla famiglia di Ciro Petrucci, residente nel quartiere, ed a quella del giovane migrante, di cui al momento non si conoscono le generalità, uniti in un tragico destino va il nostro pensiero commosso. Morire di lavoro, per di più nel terzo millennio, è un'ingiustizia insopportabile", ha affermato il primo cittadino.