Coronavirus Napoli, imprenditore 58enne si toglie la vita

Campania

L’uomo si è tolto la vita impiccandosi nei capannoni della sua azienda alla periferia est del capoluogo campano. Sembra inoltre che abbia lasciato una lettera d’addio. Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte: “Dolorosa notizia, vicini alla famiglia”

A.N., un piccolo imprenditore 58enne originario di Cercola (in provincia di Napoli), si è tolto la vita impiccandosi nel suo capannone alla periferia di San Giovanni a Teduccio, in via Murelle a Pazzigno, vecchia zona industriale a est di Napoli. L'uomo, ieri sera, non è rientrato a casa, così i parenti hanno dato l'allarme. Quest’oggi le forze dell'ordine ne hanno scoperto il cadavere. A quanto trapela, inoltre, la vittima avrebbe lasciato anche una lettera d'addi

Sindaco Cercola: "Soffriva da tempo di depressione"

Una depressione accentuatasi nell'ultimo periodo. Ci sarebbe questo dietro la morte dell'imprenditore, a detta dei familiari. Il gesto non sarebbe dunque legato a motivi economici legati alla crisi durante l'emergenza coronavirus (GLI AGGIORNAMENTI), come riportato in precedenza dalle agenzie di stampa. È quanto fanno sapere i familiari del 58enne attraverso il sindaco di Cercola, Vincenzo Fiengo, che li ha contattati per esprimere il proprio cordoglio: ''Mi hanno chiesto di far sapere che il suicidio non è legato a motivi economici, ma che il loro congiunto soffriva da tempo di una forma depressiva che si è accentuata negli ultimi tempi. Questo non allevia il dolore per la perdita del 58enne, ed alla famiglia va tutta la vicinanza mia e dell'intera cittadinanza di Cercola''.

Conte: “Notizia dolorosa, vicini alla famiglia”

Nel corso dell'incontro con Rete Imprese Italia, il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ha riferito ai partecipanti la "dolorosa notizia". "Non conosciamo ancora i dettagli", ha detto il premier, che ha poi aggiunto: “Siamo vicini alla famiglia".

 

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