La città di Napoli - in questi giorni di quarantena e di strade deserte - si sta tenendo comunque viva cantando dai balconi. Così come in altre città dove con un applauso si cerca di stare vicino a medici, infermieri e personale sanitario
Soltanto pochi giorni fa, Lorenzo Insigne, attaccante del Napoli, aveva invitato tutti a restare a casa con un dialettale ma chiarissimo "Statevenn'a casa". Ora il capitano della squadra allenata da Rino Gatuso, dal balcone di casa sua, ha intonato intorno alle 20 di ieri sera un coro che in città i tifosi partenopei conoscono molto bene: "Un giorno all'improvviso mi innamorai di te". Poi sul finale si mette a saltare come spesso capita a fine partita. La città di Napoli - in questi giorni di quarantena e di strade deserte - si sta tenendo comunque viva cantando dai balconi. Così come in altre città dove con un applauso si cerca di stare vicino a medici, infermieri e personale sanitario, che in prima linea, a costo della loro vita, stanno cercando di contenere l'emergenza Coronavirus. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)