I quattro reclutavano in Romania ragazze da far prostituire nei pressi del Centro Direzionale di Napoli. Una volta in Italia le vittime venivano minacciate anche di morte
Due italiani e due romeni sono stati arrestati dalla polizia a Napoli con l’accusa di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione attraverso le minacce. Contestata dal pm Giuseppe Tittaferrante anche la cosiddetta transnazionalità del reato. Tra gli arrestati, tre uomini e una donna, c’è anche l’uomo ritenuto essere a capo del gruppo criminale. Altre due persone sono risultate irreperibili.
Le minacce
I quattro reclutavano in Romania ragazze da far prostituire nei pressi del Centro Direzionale di Napoli. Una volta in Italia le vittime venivano minacciate anche di morte quando non si rendevano immediatamente reperibili al telefono, oppure se non comunicavano repentinamente i loro spostamenti. Il denaro veniva veniva in parte versato ai componenti il gruppo e in parte spedito in Romania.