Mostre a Napoli: cosa fare nel weekend del 25 e 26 gennaio

Campania

Il Museo archeologico nazionale di Napoli riserva ai visitatori una sorpresa speciale per celebrare il Capodanno cinese. Al Palazzo delle Arti di Napoli, invece, è esposta la mostra collettiva "Banksy e la (post) street art"

 Da non perdere a Palazzo delle Arti di Napoli la mostra “Banksy e la (Post) street art” esposta fino al 16 febbraio prossimo. Da Venerdì 24 gennaio il Mann celebra il Capodanno cinese con un'esposizione inedita. Tanti i grandi artisti ospitati in città: Andy Warhol alla Basilica della Pietrasanta, Joan Miró a Palazzo delle Arti Napoli e Dalí a Palazzo Fondi.

Mostre che inaugurano questa settimana

Al Mann 4 topolini mai visti per il Capodanno cinese

Quattro topolini in bronzo, risalenti al I secolo d.C, mai esposti al pubblico sono la sorpresa che il Museo archeologico nazionale di Napoli riserva ai visitatori per il Capodanno Cinese 2020. Si darà il benvenuto all'anno del topo dal pomeriggio di venerdì 24 gennaio (dalle 17 ingresso gratuito), in perfetta sincronia con l'arrivo a Pechino del nuovo anno, svelando nell'atrio le opere provenienti dai depositi del Mann: due statuine, provengono dall'area vesuviana le altre due, appartenenti al nucleo della Collezione Borgia, mantengono una dubbia datazione, pur essendo verosimilmente coeve alle omologhe. In Cina i roditori sono simbolo di furbizia, nell'antica Roma i topi erano spesso riprodotti come figure ornamentali, abbinate a lucerne, schiaccianoci, vasellame ed altri utensili.

Mostre ed eventi in corso a Napoli a gennaio 2020

“Banksy e la (Post) street” art a Palazzo delle Arti di Napoli


Si intitola "Banksy e la (post) street art" la collettiva dedicata al movimento artistico underground, allestita al Museo PAN di Napoli dal 23 dicembre al 16 febbraio 2020. Alla luce del grande successo di visitatori e alla sempre crescente curiosità nei confronti del misterioso writer inglese, il percorso espositivo, ideato e curato da Andrea Ingenito, si arricchisce di una seconda sala a lui dedicata. Al primo gruppo di opere, da cui il racconto sulla post street art prende vita, se ne aggiunge un secondo proveniente da collezioni private straniere che fornisce nuovi interessanti spunti di riflessione sul fenomeno Banksy. Tra queste "Love is in the air" versione serigrafica del celeberrimo graffito apparso nel 2003 su un muro di Gerusalemme in cui un uomo è rappresentato nell’atto di lanciare una molotov che in realtà è un mazzo di fiori,"Happy Choppers","Copper" e "P u lp Fiction" diventate immagini simbolo, ed entrate nel linguaggio universale per contestare la violenza della guerra e i soprusi subiti dai più deboli. Con questa nuova sala il discorso sull’importanza di Banksy nell’evoluzione dell’arte di strada prende nuova linfa e pone maggiormente l’accento sulla sensibilità dell’artista, specialmente nel narrare le criticità dell’attuale scenario politico mondiale. Il suo potere comunicativo è tale da diventare il grido di tutti, ed è forse principalmente questo il segreto del suo enorme successo. Il nuovo allestimento sarà fruibile dal giorno 8 gennaio fino al 16 febbraio, data conclusiva della mostra.

“Vincendo il tempo” di Riccardo Dalisi al Mann

Un racconto dell'antico fatto di rame, ferro battuto, ottone, dove i sottili e stilizzati lavori di Riccardo Dalisi dialogano con le grandi statue della collezione Farnese del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. In “Vincendo il tempo” (fino al 27 febbraio) Dalisi ripercorre al MANN, con oltre trenta opere, la sua esperienza creativa, tra sculture, opere di design, mosaici e bozzetti.

Le immagini di Letizia Battaglia ai Magazzini Fotografici

Letizia Battaglia ai 'Magazzini Fotografici' di Napoli con foto storiche, giornalistiche, ritratti, che raccontano gli anni di una Palermo difficile con lo sguardo intimo ed emozionato di una fotografa dotata di grande capacità di documentare gli effetti dell'azione della mafia sulla società ma anche di cogliere le radicate problematiche della condizione femminile, attraverso gli sguardi delle donne e delle bambine da lei ritratte. La mostra resterà aperta fino all'8 marzo. Quello di Letizia Battaglia è un racconto delle contraddizioni e delle ferite di Palermo, città complessa da lei profondamente amata e dove 50 anni fa ha iniziato il suo percorso. Negli scatti da cronista nella Palermo degli anni '70 si ritrovano immortalati i delitti di mafia che hanno reso Battaglia simbolo di lotta alla criminalità organizzata e all'omertà che ne alimenta il potere.

“Wolves coming” i lupi invadono piazza Municipio a Napoli

Tanta la curiosità dei turisti, dei napoletani ma soprattutto dei bambini per l'invasione dei lupi in piazza del Municipio trasformata in un museo a cielo aperto grazie all'installazione dell'artista cinese Liu Ruowang intitolata “Wolves coming”. Un branco di lupi in ferro, ognuno del peso di 280 chili, che minaccia un imponente guerriero. L'opera è l'allegoria con cui l'artista rappresenta la dura risposta della natura alle devastazioni compiute dall'uomo, stigmatizzando l'incontrollabile processo di antropizzazione dell'ambiente. La mostra è organizzata da Matteo Lorenzelli, della storica galleria milanese Lorenzelli Arte, con la collaborazione di Milot ed è promossa dall'assessorato alla Cultura del Comune di Napoli. L'esposizione sarà esposta fino al 31 marzo 2020 e si prefigge di proporre una riflessione critica sui valori della civilizzazione e sulla grande incertezza in cui viviamo oggi, per contrastare il rischio di progressivo e irreversibile annientamento del mondo attuale.

Andy Warhol alla Basilica della Pietrasanta

Sono oltre 200 le opere di Andy Warhol che napoletani e turisti potranno ammirare fino al 23 febbraio 2020 alla Basilica della Pietrasanta, nel cuore del centro storico di Napoli. L'esposizione, promossa dall'assessorato alla Cultura del Comune di Napoli, sotto l'egida dell'Arcidiocesi di Napoli, è prodotta e organizzata dal Gruppo Arthemisia con Eugenio Falcioni e in collaborazione con l'associazione Pietrasanta Polo culturale Onlus e Art Motors. La mostra regala al pubblico una visione completa della produzione artistica del genio americano che ha rivoluzionato il concetto di opera d'arte a partire dal secondo dopoguerra: immortali icone e ritratti, polaroid e acetati, disegni e il mondo della musica, il brand e l'Italia. In sette sezioni arriva così nel capoluogo campano quel mondo pop che ha segnato l'ascesa di Warhol come l'artista che ha stravolto in modo radicale qualunque definizione estetica precedente attraverso miti dello star system e del merchandaising come le intramontabili Campbell's Soup, il ritratto serigrafato di Marylin, le celebri serigrafie di Mao del 1972 e il famosissimo Flowers del 1964.

Mostre ed eventi nel resto della Campania

Salerno, 100 foto raccontano David Bowie a Palazzo Fruscione

David Bowie non lo conosceva nemmeno, non sapeva chi fosse. Ma decise comunque di andare ad un suo concerto. E lo fece perché rimase colpito, attratto, dal manifesto dell'evento: c'era Bowie, con una gamba alzata e su uno sfondo nero. È da quel giorno che le foto di Masayoshi Sukita hanno iniziato a raccontare i 'volti' di Bowie. Foto, alcune delle quali, oltre cento, fino al 27 febbraio saranno esposte a Palazzo Fruscione, a Salerno. Una retrospettiva, "Stardust Bowie by Sukita", organizzata dall'associazione culturale Tempi Moderni e ONO arte contemporanea, con il supporto della Regione Campania

"Oltre il filo spinato" a Pozzuoli

"Oltre il filo spinato" è il titolo della mostra fotografica, patrocinata dal Comune di Pozzuoli, inaugurata a Palazzo Migliaresi, al Rione Terra di Pozzuoli. La mostra è realizzata, in collaborazione con gli assessorati alla Cultura e alla Pubblica Istruzione e raccoglie 20 immagini realizzate in Polonia dal fotografo Enzo Tafuto. Si tratta di testimonianze degli orrori vissuti da quanti sono stati perseguitati nei campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau. Le foto sono state donate alla comunità di Pozzuoli "con l'auspicio che possano essere divulgate soprattutto tra i giovani per mantenere alto e vivo il ricordo di ciò che la storia ci ha consegnato". "Oltre il filo spinato" rimarrà aperta fino a lunedì 27 gennaio 2020 "giornata della Memoria".

Eventi per bambini

Le fiabe al teatro San Carlo

La mostra Fiabe al Museo è esposta la Teatro San Carlo di Napoli, si tratta di un evento dedicato ai più piccoli. L'archivio Storico del Teatro, infatti,ospiterà per un anno l'installazione che permetterà anche ai bambini di scoprire il mondo magico del teatro.

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