Botti a Napoli, un arresto: in casa 204 ordigni artigianali

Campania
Foto di Archivio (Agenzia Fotogramma)

In totale, i carabinieri hanno sequestrato 25 chili di materiale esplodente. L'uomo, un pregiudicato di 30 anni, è ai domiciliari in attesa dell'udienza di convalida

A Napoli i carabinieri hanno arrestato un uomo di 30 anni, pregiudicato, per detenzione di materiale esplodente. In casa i militari hanno trovato 204 ordigni artigianali e quattro scatoloni di fuochi d'artificio di libera vendita di varie categorie. In totale, i carabinieri hanno sequestrato 25 chili di materiale esplodente. L'uomo è agli arresti domiciliari in attesa dell'udienza di convalida.

Altri sequestri nelle province di Napoli e Caserta

Inoltre, oltre 52 tonnellate di botti illegali sono state sequestrate dalla guardia di finanza in varie operazioni effettuate nelle province di Napoli e Caserta. Il sequestro più cospicuo nel Casertano, a Teano, dove sono state trovate, all'interno di un'azienda, 30 tonnellate di botti contenenti una massa di oltre quattro tonnellate di esplosivo, per un valore di mercato di oltre mezzo milione di euro. A Marcianise, i finanzieri hanno bloccato un carico di 14 bancali contenenti oltre 75mila botti pericolosi, del tipo "Cobra 6", per un peso di oltre sette tonnellate. Infine, sequestri sono stati effettuati anche a Nola e Casalnuovo. Quattro le persone denunciate per detenzione di botti pericolosi.

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