Camorra, 16 arrestati nel Napoletano ritenuti vicini al clan De Rosa

Campania
Foto di Archivio (ANSA)

L'indagine, che ha preso avvio in seguito ad alcune denunce di estorsione, è stata portata avanti dal settembre 2018 al gennaio 2019

I carabinieri di Giugliano, in provincia di Napoli, hanno dato esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 16 persone ritenute responsabili dei reati di associazione di tipo mafioso, estorsione aggravata dal metodo mafioso, detenzione di armi clandestine e spaccio di sostanze stupefacenti.

L'attività investigativa

L'indagine, che ha preso avvio in seguito ad alcune denunce di estorsione, è stata portata avanti dal settembre 2018 al gennaio 2019: secondo gli investigatori, ha permesso di dimostrare l'attuale operatività dello storico clan camorristico De Rosa che, nonostante veda molti dei suoi esponenti di spicco detenuti, ha continuato a esercitare il controllo del territorio attraverso nuove "leve". Le investigazioni hanno permesso "la costruzione di un impianto probatorio", che ha dimostrato la compartecipazione degli indagati al gruppo criminale "capace di affermare la propria egemonia mafiosa sul territorio, anche attraverso la repressione violenta dei contrasti interni, la creazione di forme di cooperazione con altre organizzazioni e il controllo di tutti i traffici illeciti. La caratura delinquenziale e la protervia dell'associazione che aveva nella propria disponibilità armi e ordigni esplosivi, utilizzati per atti intimidatori nei confronti delle vittime di estorsione, oltre che per spedizioni punitive nei confronti di coloro che non intendevano adeguarsi alla nuova reggenza".

Le parole di Angelo Tofalo

"Congratulazioni ai carabinieri della compagnia di Giugliano che proprio in queste ore hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 16 persone ritenute vicine al Clan De Rosa", scrive in una nota il sottosegretario di Stato alla Difesa, Angelo Tofalo. Poi: "Grazie a tutta l'Arma dei carabinieri per l'incessante lavoro che, colpo su colpo, non lascia spazio alle organizzazioni criminali sul territorio. Ancora una volta si dimostra l'eccellenza delle nostre forze dell'ordine e di polizia che ogni giorno contrastano il crimine organizzato nelle nostre città". 

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