Dalle immagini è emersa una fiorente attività di commercio di articoli pirotecnici pericolosi detenuti illecitamente da un venditore che non era in possesso di alcuna licenza o autorizzazione, sia per lo stoccaggio che per la vendita di materiale esplodente
La guardia di finanza di Napoli ha sequestrato 430 fuochi d'artificio illegali, tra 'batterie' e 'candele romane', nel quartiere di Poggioreale. I botti, dal peso complessivo di 140 chili, con massa esplodente attiva di 15 chili, erano illecitamente detenuti da una ditta individuale. Denunciati i due responsabili.
Le indagini
Dalle immagini è emersa una fiorente attività di commercio di articoli pirotecnici pericolosi detenuti illecitamente da un venditore che non era in possesso di alcuna licenza o autorizzazione, sia per lo stoccaggio che per la vendita di materiale esplodente. I finanzieri hanno anche rilevato che le modalità di conservazione dei fuochi ritrovati non rispettavano i requisiti minimi di sicurezza, esponendo gli abitanti dello stabile dove era ubicato il locale commerciale a un costante ed elevato pericolo.