Ospiti di case famiglia imparano l’arte della pizza a Torre Annunziata
CampaniaLunedì 4 novembre aprirà un centro per minori nella Casa Salesiana in via Margherita di Savoia in cui verrà inaugurato il laboratorio 'Mani in pasta'. Don Antonio Carbone: "Si darà modo ai giovani di ottenere un attestato regionale spendibile nel mondo del lavoro"
Alle ore 20 di lunedì 4 novembre, presso la Casa Salesiana in via Margherita di Savoia, a Torre Annunziata (in provincia di Napoli), aprirà un centro diurno polifunzionale accreditato dall’ambito N30, che potrà ospitare fino a 30 minori di età compresa tra i 6 e i 18 anni. All’interno della struttura sarà anche inaugurato il laboratorio 'Mani in pasta', in cui si insegnerà l’arte di fare le pizze ai piccoli ospiti delle case famiglia o attivi nell’oratorio dei Salesiani.
Gli ospiti e il programma della serata
Si parte la mattina di lunedì 4 novembre con un convegno dedicato ai 90 anni di presenza salesiana a Torre Annunziata. Parteciperanno l’assessore regionale all'Istruzione, Lucia Fortini, il sindaco di Torre Annunziata, Vincenzo Ascione, e il presidente del tribunale dei minorenni di Napoli, Patrizia Esposito. Nel corso della giornata si svolgeranno gli interventi di Tonino Palmese (presidente della fondazione Polis), di Fabio Bellino (direttore del centro Don Bosco di Napoli), di Ciro Avallone (coordinatore del progetto), di Cecilia Corrias (assistente sociale del centro diurno Borgo Ragazzi Don Bosco) e di Antonio Franco (presidente dell'associazione Scugnizzi). Il moderatore dell’evento sarà l'assistente sociale Antonio Carbone. Il dibattito si chiuderà con le riflessioni di Nicola Anaclerio, dirigente dell'Ambito N30. Alle ore 13 è previsto il taglio del nastro del nuovo centro diurno ''Casa Valdocco''.
Le parole di don Antonio Carbone
Don Antonio Carbone aggiunge altri dettagli sul programma di lunedì e sull’intero progetto: "I minori saranno seguiti da educatori e operatori specializzati nell'arco della giornata fino a quando la sera rientreranno in famiglia. La giornata tipo inizierà con la condivisione del pasto, poi sarà organizzato il tempo di studio e, a seguire, laboratori e sport, supporto psicologico e mediazione familiare. Il laboratorio, in attesa dell’accredito della Regione, darà la possibilità di ottenere un attestato regionale spendibile nel mondo del lavoro. Fondamentale la collaborazione creata in fase di progettazione con alcune pizzerie del territorio per l'inserimento lavorativo e il contributo economico di Salesiani per il sociale e Missioni Don Bosco'', le sue parole.