Napoli, sequestrati telefoni e droga nel carcere di Poggioreale
CampaniaGrazie anche alla presenza delle unità cinofile nella zona destinata ai colloqui, gli agenti della polizia penitenziaria sono riusciti a evitare lo scambio di sostanze stupefacenti. A rendere nota la notizia è stato il sindacato Osapp
La polizia penitenziaria ha sequestrato droga e cellulari nel carcere napoletano di Poggioreale. A renderlo noto è il segretario provinciale del sindacato Osapp, il quale sottolinea come l'operazione sia riuscita grazie "all'encomiabile lavoro dei poliziotti penitenziari in forza nell'istituto partenopeo", che hanno trovato "tre telefonini che, probabilmente, sono la punta di un iceberg. Grazie alla presenza costante delle unità cinofili impiegate al reparto colloqui e non solo, si è riusciti anche a evitare l'ulteriore ingresso di sostanze stupefacenti che avveniva con vari stratagemmi".
Le parole del segretario dell'Osapp
Castaldo elogia poi l'operato di tutti gli agenti in servizio a Poggioreale che "ogni giorno con spirito di Corpo e abnegazione, contrastano e gestiscono una realtà assai difficile che può sembrare fuori controllo, ma che è solo lo specchio delle improduttive scelte politiche messe in campo nel reinserimento sociale di soggetti abituati al crimine in maniera reiterata. La presenza di un'Amministrazione Penitenziaria vicina al personale di polizia - aggiunge Castaldo - fa sì che si curi l'interesse collettivo di tutti, mettendo al primo posto il benessere del personale dal quale scaturisce un lodevole servizio pubblico. Il provveditore regionale Antonio Fullone - conclude -, da subito si è adoperato affinché ci fosse sicurezza per tutti, tenendo una realtà penitenziaria campana molto complessa sotto controllo".