È accusato di rapina impropria. A fare da palo all'uomo c'era la compagna di 28 anni, che aveva portato con sé i due figli minori per passare inosservata
Denunciato a Salerno un uomo di 39 anni, accusato di aver rubato 400 euro dall'armadietto di una dottoressa nello spogliatoio del reparto di ginecologia e ostetricia dell'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno e di aver spintonato con violenza un medico. È accusato di rapina impropria. A fare da palo al 39enne, secondo gli agenti di polizia, c'era la compagna di 28 anni, che aveva portato con sé i due figli minori per passare inosservata. Anche lei è stata rintracciata mentre cercava di allontanarsi.
La nota dell'ospedale
La direzione generale ha espresso tramite una nota "vivo compiacimento nei confronti del personale del Drappello di Polizia di Stato presso il Plesso Ruggi che opera quotidianamente a tutela del personale e dei pazienti per garantire la sicurezza e contrastare ogni forma di illegalità". Nello stesso ospedale è stato anche individuato un dipendente di 65 anni, che si sarebbe impossessato di alcuni pass e telecomandi riservati a un collega, ed è stata denunciata una donna che in corsia si approfittava dello stato di debolezza di alcuni pazienti per farsi consegnare somme di denaro senza averne alcun titolo.