Napoli, camorra: uccisero il killer degli scissionisti, arrestati

Campania
Foto di Archivio (Agenzia Fotogramma)

In manette sono finiti Mario Riccio, 28 anni, e Francesco Paolo Russo, 31. Entrambi sono stati identificati grazie alle dichiarazioni di collaboratori di giustizia. La vittima era Mirko Romano

Sono finiti in manette due affiliati al clan camorristico Amato-Pagano nell'ambito delle indagini sull'omicidio di un altro affiliato al clan, Mirko Romano, di 27 anni, ritenuto un killer dell'organizzazione criminale. Gli arrestati sono Mario Riccio, 28 anni, e Francesco Paolo Russo, 31. Entrambi sono stati identificati grazie alle dichiarazioni di collaboratori di giustizia.

Chi era la vittima

Mirko Romano era entrato nel clan degli "scissionisti" dei Di Lauro nell'autunno 2012, durante la seconda fase della "faida di Scampia", ed era soprannominato "l'italiano" per la sua abitudine di esprimersi sempre in italiano corretto. Il suo rapporto con i capi degli "scissionisti", Mariano Riccio e Carmine Cerrato, era peggiorato per l'insofferenza di Romano agli ordini ricevuti. Ritenuto poco affidabile dai vertici, Romano era stato eliminato dopo essere stato attirato in una trappola da Francesco Paolo Russo, un altro killer del clan, di cui si fidava. Il cadavere di Mirko Romano era poi stato abbandonato in strada ed era stato trovato dai carabinieri la mattina del 3 Dicembre 2012.

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