I genitori della bimba sono entrambi indagati. Il padre sarebbe finito in carcere per pericolo di fuga. Gli inquirenti sono alla ricerca di altri elementi per chiarire la dinamica della tragedia. Nel pomeriggio di lunedì l'autopsia
È stato arrestato per pericolo di fuga il padre della bimba di otto mesi morta sabato notte a Sant'Egidio del Monte Albino, a Salerno. La bimba era arrivata all'ospedale di Nocera Inferiore con lividi e lesioni. L'uomo, insieme alla moglie, è finito nel registro degli indagati con l'accusa di omicidio. Si terrà nel pomeriggio di lunedì 24 giugno, l'autopsia sul corpicino della piccola per fare luce sulle cause della morte.
L'altro figlio della coppia
Nel frattempo l'altro figlio della coppia, un bimbo di qualche anno più grande, è stato già affidato ai nonni. Gli inquirenti hanno ascoltato anche i vicini di casa, i parenti e le assistenti sociali di Sant'Egidio del Monte Albino (Comune che proclamerà il lutto cittadino in occasione dei funerali) per cercare di chiarire la tragedia.
I genitori
I genitori hanno trascorso la notte in strutture diverse. La coppia, assistita dagli avvocati Vincenzo Calabrese e Ilaria Ruocco, nella giornata di sabato ha fornito dichiarazioni agli agenti della Squadra mobile di Salerno e ai colleghi del commissariato di Nocera Inferiore. Adesso si attende l'esito dell'autopsia per verificare se quei racconti troveranno conferma. L'abitazione di Sant'Egidio del Monte Albino è stata posta sotto sequestro.
Il sindaco: “Abbiamo perso tutti”
Ad affiancare i coniugi, come confermato dal sindaco Nunzio Carpentieri, era il nonno paterno che spesso restava in casa con loro. "I nostri servizi sociali - ha ribadito il primo cittadino - avevano convocato la mamma e il nonno. Ci hanno sempre raccontato delle difficoltà economiche che aveva la famiglia ma nient'altro. Purtroppo abbiamo perso tutti. Io ho perso come padre, come cittadino e come sindaco. Abbiamo fatto tutti i passaggi ma probabilmente qualcosa non ha funzionato".