Il corteo partirà domani da piazza Dante, alle 16, e si snoderà per le vie del capoluogo campano, fino ad arrivare in via Partenope sul lungomare
Napoli domani sarà invasa dai colori del Mediterranean Pride, tappa dell’Onda Pride, che anche quest’anno torna nella città partenopea e intende gettare un ideale ponte arcobaleno tra le varie sponde del ‘mare Nostrum’. Lo slogan della manifestazione è 'Legittimi diritti' con cui si vuole focalizzare l'attenzione "sul problema sicurezza esistente nel Paese e sul crescente stato di precarietà e vulnerabilità delle persone socialmente più deboli quali donne, migranti, LGBT+, disabili, anziani, che vivono condizioni di grande marginalità sociale e sono esposte a continue violenze e discriminazioni a cui spesso non fa seguito una pubblica denuncia e a cui lo stesso welfare sembra impreparato a rispondere in maniera efficace".
Il programma
Il corteo partirà alle 16 da piazza Dante e si snoderà per le vie della città, fino ad arrivare in via Partenope sul lungomare. L’onda arcobaleno passerà da via Toledo, piazza Trieste e Trento, Piazza del Plebiscito, Via Cesario Console e Via Nazario Sauro. Tra le novità di questa edizione, il coinvolgimento del parco Edenlandia dove si svolgerà la festa di chiusura in serata. Il MediterraneanPride of Naples è organizzato dalle associazioni Lgbt + napoletane con la partecipazione del Comune di Napoli.
Il Mediterranean Pride of Naples
Quest'edizione del Mediterranean Pride of Naples è fortemente legata al Roma Pride, con cui la comunità Lgbt+ italiana ha rievocato il 25esimo anniversario del primo Pride italiano, svoltosi a Roma nel1994, e al 50esimo anniversario dei moti di Stonewall, "pietra angolare dell'identità culturale e politica della comunità Lgbt+". Madrine del Pride saranno tutte le attiviste e gli attivisti, ciascuno con la propria storia d'impegno e con il proprio percorso di militanza. Una scelta per sottolineare l'Unità della comunità LGBT+ in un momento "di manifesta ostilità all'avanzamento dei diritti civili, in Italia e nel mondo".