L'uomo, che lavora ai servizi cimiteriali, è stato scoperto dagli agenti della polizia locale che indagavano su un furto di energia elettrica
Gli agenti della polizia locale sono giunti nella sua abitazione indagando sul furto di energia elettrica dal cimitero e hanno scoperto che l'uomo, un dipendente dei servizi cimiteriali del Comune di Napoli, era in casa nonostante il suo cartellino risultasse regolarmente timbrato. Per questo, il dipendente comunale è stato arrestato per assenteismo e denunciato per il furto di energia elettrica.
Le indagini della polizia locale
Le indagini hanno avuto inizio a seguito della denuncia presentata da un dirigente del Comune che segnalava il furto di energia elettrica con un cavo collegato ad un contatore di proprietà del Comune. Gli agenti della polizia locale, insieme ai tecnici della società Citellum, hanno effettuato una verifica per risalire all'autore del furto. E cosi' sono giunti all'abitazione in via della Mongolfiera. All'interno della casa è stato poi identificato l'uomo. Gli investigatori hanno verificato che il dipendente risultava in servizio avendo timbrato regolarmente la presenza in servizio alle ore 6,45.