L’aggressore è un dodicenne che frequenta lo stesso istituto scolastico. La vittima, oltre a uno shock psichico, ha riportato un forte trauma all'occhio sinistro e all'arcata dentaria inferiore
Un ragazzino di 13 anni che frequenta la terza media ad Avellino è stato vittima di un pestaggio avvenuto nei bagni della scuola. Identificato l’aggressore: si tratta di un dodicenne che frequenta lo stesso istituto scolastico. Secondo quanto riferito dal 13enne, l'aggressione sarebbe avvenuta senza un motivo e senza che tra i due ragazzini ci fossero stati litigi o disaccordi in precedenza. A lanciare l’allarme sono stati alcuni compagni di scuola della vittima, che hanno fatto intervenire gli insegnanti e il personale amministrativo dell'istituto. Il padre del tredicenne non ha escluso di presentare una denuncia-querela nei confronti del giovanissimo aggressore.
La prognosi
Stando al referto dei medici del pronto soccorso dell'ospedale Moscati di Avellino, dove il ragazzino è stato ricoverato in codice verde e dimesso con una prognosi di dieci giorni, l'aggressione è stata molto violenta. La vittima, colpita più volte, è stata raggiunta al viso da un violento pugno che ha provocato un forte trauma all'occhio sinistro e all'arcata dentaria inferiore. Il ragazzino inoltre ha subito uno shock psichico dovuto alla violenza fisica.
Il commento del padre della vittima
Il padre ha pubblicato sui social il referto medico del figlio, ricordando alle istituzioni "il dovere di fare la propria parte per prevenire e reprimere i fenomeni di bullismo. Diversamente ognuno ha fallito. La scuola - scrive l’uomo - oltre ad essere un luogo educativo e di formazione, deve essere un luogo sicuro".