Per questa vicenda agli arresti domiciliari è finito un 60enne, Luigi Elvio D'Aria. Per un altro indagato, invece, è stato disposto il divieto di dimora in provincia di Caserta
In grave situazione economica, con i debiti che lo stavano per stritolare, un imprenditore di Ailano, in provincia di Caserta, si era rivolto per un prestito a persone che credeva amiche, ma che invece non erano altri che degli strozzini. Per questa vicenda agli arresti domiciliari è finito un 60enne, Luigi Elvio D'Aria. Per un altro indagato, invece, è stato disposto il divieto di dimora in provincia di Caserta.
La denuncia
Nel 2017 l'imprenditore aveva avuto il coraggio di denunciare ai carabinieri i presunti usurai che lo stavano facendo finire verso il baratro. Le indagini, avviate con pedinamenti, intercettazioni telefoniche e servizi di osservazione, avevano confermato le accuse della vittima, ovvero che i due indagati erano degli strozzini. Tutto era partito da un prestito di decine di migliaia di euro richiesto dall'imprenditore ai due che riteneva amici. Invece, quando scadevano le rate, gli indagati facevano pesanti minacce all'uomo, si appropriavano dei suoi beni.