Gli arrestati sottraevano dal deposito statale di Benevento le sigarette sequestrate dai carabinieri, per poi rivenderle. Indagati anche alcuni dipendenti dei Monopoli di Stato
Tre persone sono state arrestate dai carabinieri e poste ai domiciliari con l'accusa di spaccio di stupefacenti e furto e contrabbando di tabacchi lavorati esteri. Per la Procura di Napoli Nord, che ha coordinato l'indagine, i tre, residenti a Casaluce, Succivo e Orta di Atella, tutti comuni del Casertano, avrebbero sottratto dal deposito dell'Amministrazione Autonoma Monopoli dello Stato, ubicato a Benevento, le casse di sigarette di contrabbando, custodite per essere distrutte dopo il sequestro delle forze dell'ordine. Risulta indagata anche una decina di dipendenti dei Monopoli, che avrebbero aiutato i tre a rubare le sigarette.
La droga
Gli arrestati avrebbero anche gestito un vasto spaccio di droga, cocaina, marijuana e hashish, annotando su vari biglietti le cessioni fatte, con codici e sigle relativi ai quantitativi di stupefacente venduti. I traffici illeciti sarebbero avvenuti tra le province di Napoli, Caserta e Benevento. Nel corso delle indagini, iniziate nel maggio 2016, sono state arrestate dodici persone per contrabbando di sigarette e quattro per spaccio di droga. Sono state inoltre sequestrate 1,5 tonnellate di sigarette di contrabbando, oltre a 4 chili di hashish, 600 grammi di marijuana e decine di grammi di cocaina.