Ignoti hanno tentato di forzare la porta di ingresso a una delle ville dal garage, rompendo un vetro e scardinando una porta finestra per accedere all'interno
Un raid vandalico è stato compiuto, la notte scorsa, nelle ville confiscate al clan Polverino a Quarto, nel Napoletano. Secondo la ricostruzione dei tecnici del Comune, che hanno ispezionato gli immobili sottratti da alcuni anni alla malavita organizzata dell'area flegreo-maranese e oggetto nei giorni scorsi di un bando pubblico di assegnazione per finalità sociali, ignoti hanno tentato di forzare la porta di ingresso a una delle ville dal garage, rompendo un vetro e scardinando una porta finestra per accedere all'interno. Non è stato rubato nulla. Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri della locale tenenza.
Le parole del sindaco
"È un atto gravissimo, che abbiamo prontamente denunciato ai carabinieri con cui siamo in costante contatto - ha detto il sindaco Antonio Sabino - Saranno le indagini ad accertare quanto accaduto, ma al di là di tutto è un fatto di una gravità inaudita, in quanto colpisce simbolicamente una intera comunità e una amministrazione che sta facendo atti concreti per voltare pagina nel segno della legalità. Mi limito solo a osservare che da anni nessuno ha toccato nulla in questi immobili confiscati, poi appena pubblicato il bando di assegnazione, incuranti dei continui sopralluoghi che stiamo facendo con i partecipanti al bando pubblico, qualcuno rompe i vetri di una porta e penetra all'interno". "Noi andiamo avanti – ha concluso il primo cittadino - insieme a 40mila quartesi che non si piegano davanti a questi raid e insieme alle forze dell'ordine e alla magistratura".