Napoli, un'altra 'stesa' nel centro storico: trovati i bossoli

Spari nella notte in centro a Napoli. Secondo gli investigatori si tratterebbe di un'altra 'stesa', una sparatoria con cui i gruppi criminali 'segnano' il territorio e dimostrano la loro supremazia. Nella notte tra sabato 16 e domenica 17 marzo, i carabinieri della compagnia Centro sono intervenuti in strada dell'Anticaglia dopo aver ricevuto la segnalazione di alcuni colpi si pistola esplosi per strada. I militari hanno trovato quattro fori di proiettile nella vetrata di un centro scommesse, in fase di ristrutturazione, ma secondo le analisi svolte i fori sarebbero datati nel tempo. Poco distante, in largo Proprio d'Avellino, all'incrocio con vico Giganti, sono stati trovati a terra tre bossoli calibro 9, sarebbero questi quelli esplosi nella notte e per i quali è stata fatta la segnalazione ai carabinieri. Non si sono registrati feriti.

Il consigliere Borrelli: "Attuare lotta serrata"

"Siamo costretti a fare i conti con l'ennesima stesa nel centro storico, l'ennesimo atto che delinea un clima di guerra in cui vive purtroppo il cuore di Napoli". Lo ha dichiarato il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, commentando il ritrovamento di fori da proiettile nel centro storico del capoluogo campano. "È tempo che i residenti e i tanti onesti commercianti del centro storico tornino a vivere con serenità, senza dover aver paura di mettere piede anche solo fuori al balcone non appena cala il sole. Evidentemente l'annuncio dell'aumento di uomini e mezzi delle forze di polizia annunciato dal ministro Salvini non è percepito dai napoletani e non sortisce a oggi alcun effetto sui clan. Contro questi delinquenti bisogna attuare una lotta serrata e spietata. Il centro storico e tutta Napoli lo meritano", ha concluso Borrelli.