Le 18 persone denunciate dovranno rispondere, a vario titolo, di violazioni al testo unico dell'edilizia, violazioni al codice dei beni culturali e paesaggistici, gestione illecita di rifiuti e lavori edili in assenza del nulla osta
Vasta operazione dei carabinieri forestali, negli otto comuni vicino al Parco Nazionale del Vesuvio, che hanno denunciato 18 persone per manufatti, capannoni, piscine e muretti in calcestruzzo realizzati senza autorizzazione.
Le denunce
A Terzigno un uomo di 43 anni è stato denunciato per aver modificato, senza permessi, un fabbricato rurale ampliandolo di 25 metri quadrati e realizzando un patio di altri 25 metri quadrati circa. Nel corso dei controlli è emerso che l'uomo ha coperto il terreno circostante con una pavimentazione e costruito un ricovero per animali in lamiera, proteggendo il tutto con un cancello di ferro, installato abusivamente.
Un altro caso a Terzigno
Sempre a Terzigno un 41enne è stato denunciato ed è stato sequestrato un fabbricato in costruzione. Inoltre, due titolari di un'attività di ristorazione sono stati denunciati perché i carabinieri hanno accertato che erano state realizzate senza autorizzazioni quattro sale per ricevimenti , una reception, tre piscine per 160 metri quadrati complessivi e un'abitazione privata.
Uomo denunciato ad Ottaviano
Ad Ottaviano un uomo di 80 anni è stato denunciato per costruzione di fabbricato abusivo. A Boscoreale è stato, invece, denunciato un 47enne per aver realizzato abusivamente un muro con una ringhiera metallica e un cancello pedonale. A Massa di Somma i carabinieri hanno denunciato una 24enne che aveva ampliato senza autorizzazioni la propria abitazione per ottenere una stanza in più. E ancora: a San Sebastiano al Vesuvio la denuncia è scattata nei confronti della proprietaria di un terreno di 250 metri quadrati e del locatario. Questo perché erano in corso lavori di costruzione e di demolizione abusivi ed erano stati depositati i rifiuti di risulta.
Le altre costruzioni abusive
I carabinieri hanno trovato dei fabbricati abusivi anche nella vicina Pollena Trocchia. Inoltre, i controlli si sono estesi anche a un caseificio di Sant'Anastasia: un 41enne aveva realizzato abusivamente muretti di calcestruzzo e strutture per la raccolta di acqua piovana e per il deposito di rifiuti. In un ristorante di Torre del Greco erano stati realizzati, senza autorizzazione, un cordolo in pietra ornamentale, pozzetti per tubi e cavi elettrici oltre a scheletri di ferro a sostegno delle strutture che sarebbero sorte in seguito (denunciato un uomo di 61 anni). Infine, a Ercolano, sono stati denunciati un 44enne per due terrazzamenti abusivi in un terreno, un 55enne per due tettoie costruite senza autorizzazioni e un 69enne per un capannone abusivo.
Le accuse
Le 18 persone denunciate dovranno rispondere, a vario titolo, di violazioni al testo unico dell'edilizia, violazioni al codice dei beni culturali e paesaggistici, gestione illecita di rifiuti e lavori edili in assenza del nulla osta dell'Ente Parco o in assenza dell'autorizzazione paesaggistica rilasciata dalla Sovrintendenza ai Beni Culturali.