Napoli, Comitato ‘Bagnoli Libera’ occupa parte dell’ex Italsider
CampaniaIn un post su Facebook si accusa il governo di mantenere, anche nel quartiere della città partenopea, la stessa linea di distruzione dei territori. Domani a Palazzo Chigi, si terrà la Cabina di Regia
Una cinquantina di appartenenti al Comitato 'Bagnoli Libera', dopo un'assemblea nel quartiere di Napoli, hanno occupato simbolicamente una parte dell'area della colmata ex-Italsider nella città partenopea. "Il simbolo della speculazione e della mancata bonifica, che ancora oggi costituisce il principale problema del quartiere - è scritto in un post su Facebook - è anche il luogo che svela come il governo mantenga, anche a Bagnoli, la stessa linea di distruzione dei territori viste con la Tav, la Tap, l'Ilva e il Muos".
Il post su Facebook
"Dar voce a chi vive quotidianamente su questo territorio, a chi pretende bonifiche integrali e immediate sotto controllo popolare, a chi si batte per spiaggia pubblica, parco urbano e cancellazione dell'articolo 33 dello SbloccaItalia, a chi lotta per casa, lavoro e servizi sociali: questo è il nostro modello che contrapponiamo alle riunioni nelle stanze dei bottoni romane" si aggiunge sul social network. Domani, a Palazzo Chigi, si terrà la Cabina di Regia per l'area. Al tavolo, presieduto dal ministro per il Sud Barbara Lezzi, prenderanno parte rappresentanti del ministero dell'Ambiente, del ministero dei Beni culturali, del mistero dello Sviluppo economico, del Comune di Napoli, della Regione Campania, il commissario del Governo per Bagnoli e Invitalia. Ieri il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha affermato: "Dirò al Governo che è finito il tempo del gioco. Adesso loro hanno solo un obbligo: agire".