Sono sei le persone, residenti nella provincia di Napoli e nel Casertano, finite in manette. Le rapine sono state commesse tra ottobre e novembre 2018 nell’hinterland napoletano
Sei persone, residenti ad Arzano e Casoria, nel Napoletano, e a Orta di Atella, nel Casertano, sono state arrestate con l’accusa di essere i responsabili di tre rapine consumate e di una tentata ai danni di autotrasportatori. Le rapine sono state commesse tra ottobre e novembre 2018 nell’hinterland napoletano. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal Gip del Tribunale di Napoli Nord.Tra i colpi messi a segno dalla banda anche quello relativo a un carico di medicinali del valore di settemila euro.
Come agiva la banda
Le indagini sono state coordinate dalla Procura di Napoli Nord, diretta da Francesco Greco, e realizzate dai carabinieri del Reparto Operativo e del Nucleo Radiomobile di Napoli. È emerso che le vittime venivano fatte fermare a bordo del mezzo dal gruppo di banditi che erano tutti armati. Poi erano costrette a scendere e a salire sull'auto dei malviventi per essere successivamente liberati in altri luoghi. La gang - hanno accertato gli inquirenti - reperiva facilmente i depositi dove custodire la merce rapinata e i ricettatori cui venderla.