Napoli, parcheggiatore abusivo nasconde soldi nel tubo di scappamento

Campania
Foto di archivio (ANSA)

La scoperta è avvenuta nel corso di controlli serrati dei carabinieri nei luoghi della movida partenopea. Sequestrata anche droga e denunciati numerosi cittadini

Per evitare il sequestro un parcheggiatore abusivo aveva nascosto i proventi della serata di movida nel tubo di scappamento della vettura di un cliente. È accaduto alla periferia di Napoli, vicino a un locale di via Scarfoglio. I carabinieri hanno scoperto il nascondiglio e hanno confiscato la somma. 

I controlli

Il fatto è emerso nell'ambito di alcuni controlli sul territorio delle compagnie di Bagnoli e Pozzuoli, al fine di garantire sicurezza ai frequentatori della movida e controllare i locali della zona, con il supporto di carabinieri del Nas e l'ausilio del Reggimento Campania. I militari hanno multato anche altri due parcheggiatori abusivi.

Guida senza patente

I carabinieri hanno sanzionato anche un 30enne, titolare di una discoteca di Via Coroglio, che aveva alle dipendenze tre lavoratori in nero, come accertato dai carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro. Denunciato in stato di libertà invece un 19enne di Quarto, già noto alle forze dell'ordine, sorpreso alla guida di una vettura senza aver mai conseguito la patente. Un altro caso, che ha visto coinvolto un 21enne, anche a Pozzuoli.

Droga

Tre giovani invece sono stati trovati in possesso della quantità complessiva di 4,5 grammi di hashish detenuta per uso personale, e sono stati segnalati al prefetto. I militari hanno anche sequestrato 129 euro in banconote di vario taglio. Segnalati anche sette assuntori, trovati complessivamente in possesso di 12 grammi di marijuana, detenuti per uso personale.  

Altri casi

A Pozzuoli, infine, i carabinieri hanno denunciato un 40enne, già noto alle forze dell'ordine, che nella sua abitazione nascondeva una pistola scenica privata del tappo rosso, e un 30enne che nella sua casa deteneva hashish per 5 grammi e circa 100 euro, ritenuti provento di illecita attività. Allontanate con proposta di rimpatrio e ingiunzione di non far ritorno a Pozzuoli e a Quarto Flegreo, invece, tre persone trovate in possesso di chiavi alterate.

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