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Napoli, preso latitante: tradito da preparativi per festa del figlio

Campania
L'appartamento del latitante Massimo Pariota (Carabinieri)

Massimo Pariota, 46 anni, latitante da quattro anni e mezzo, doveva scontare 8 anni e 3 mesi di reclusione per truffa, sostituzione di persona, associazione per delinquere, ricettazione e riciclaggio 

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I carabinieri, insospettiti a causa dell’andirivieni dei familiari del latitante, hanno individuato una villetta con piscina nell'hinterland a nord di Napoli. All’interno dell’abitazione è stato bloccato Massimo Pariota, 46 anni, napoletano, latitante da quattro anni e mezzo. A tradirlo i preparativi per la festa del figlio. L'uomo doveva scontare 8 anni e 3 mesi di reclusione, pena inflitta dopo varie condanne per truffa, sostituzione di persona, associazione per delinquere, ricettazione e riciclaggio.

L'intervento dei carabinieri

Il figlio, avuto durante la latitanza, ha appena compiuto 3 anni e Pariota voleva festeggiarlo nella villetta di Giugliano (Napoli), in via Staffetta. Ma i militari, appena si sono realizzate le condizioni per agire in sicurezza, hanno fatto irruzione, bloccando il latitante che non ha opposto resistenza. Si indaga per identificare coloro che lo hanno aiutato nella sua lunga latitanza.