Somma Vesuviana, rissa dopo restituzione portafogli: cinque arresti

Campania
Foto di archivio (ANSA)

Aggrediti due carabinieri che sono intervenuti per sedare la zuffa. Gli agenti hanno riportato contusioni guaribili in 5 e 10 giorni

Arrestate cinque persone ritenute responsabili, a vario titolo, di rissa aggravata, violenza, resistenza e lesioni a pubblici ufficiali. L’episodio è avvenuto a Somma Vesuviana, in provincia di Napoli, quando, dopo la restituzione di un portafogli, il proprietario si è accorto che era vuoto. Nonostante le giustificazioni sostenute dalla persona che ha recuperato il borsello, è scoppiata una rissa sedata a fatica dai carabinieri. Gli arrestati sono un padre e figlio, di 42 e 19 anni, che si sono scontrati con altri tre uomini, padre, figlio e zio di 48, 22 e 54 anni.

La vicenda

Uno dei componenti dei due nuclei familiari ha perso il portafogli al bar. Poco dopo è avvenuta la restituzione, ma senza i soldi. È nato un alterco, presto degenerato in rissa. I carabinieri, intervenuti d'urgenza, nel tentativo di sedare la zuffa sono stati aggrediti e due appuntati hanno riportato contusioni guaribili in 5 e 10 giorni. In seguito i militari sono riusciti a bloccare e perquisire i cinque rinvenendo un taglierino e un badile. Per due dei partecipanti alla rissa sono state riscontrate lievi lesioni guaribili in 3 e 5 giorni. Gli arrestati sono ora ai domiciliari in attesa del rito direttissimo.

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