Le ceramiche di Vietri sul Mare saranno candidate a patrimonio Unesco
Campania
L’arte vietrese, secondo il consigliere Maraio, che ha proposto la candidatura, risponde ad almeno quattro dei 10 criteri previsti per l’iscrizione alla lista del Patrimonio Mondiale
Le ceramiche di Vietri potrebbero entrare a far parte del Patrimonio dell’umanità tutelato dall’Unesco. Il Consiglio della Regione Campania infatti ha approvato all’unanimità un ordine del giorno per candidare l’arte vietrese tra i beni iscritti nella lista del Patrimonio Mondiale. Per essere inseriti nella Lista i siti devono rispondere ad almeno uno dei 10 criteri previsti: le ceramiche di Vietri, fa sapere il consigliere regionale Enzo Maraio, rispondono ad almeno quattro di questi.
'Capolavoro del genio creativo umano'
La proposta è stata avanzata dal consigliere regionale Maraio, ed è mirata a “garantire, negli anni, la sua tutela e la sua incentivazione soprattutto verso le nuove generazioni”, spiega il consigliere. “La ceramica artistica di Vietri sul Mare è la sintesi di un importante patrimonio storico del nostro territorio”, aggiunge. Nelle parole di Maraio, l’arte vietrese “rappresenta un capolavoro del genio creativo umano ed è portatrice di una testimonianza unica di tradizione culturale. Negli anni ha caratterizzato - prosegue il consigliere regionale - anche l'urbanizzazione del comune di Vietri sul Mare, tanto che numerosi critici d'arte definiscono il territorio comunale vietrese ‘un museo naturale a cielo aperto’”.
Il Museo
Oggetto di valorizzazione dovranno essere non solo il Museo provinciale della ceramica, che ha sede presso Villa Guariglia a Raito di Vietri sul Mare, ma anche le singole botteghe artigiane che, ciascuna custode di uno stile personale, da un lato tramandano il saper fare e dall’altro contribuiscono a tener viva la tradizione attraverso ricerca e sperimentazione.
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