Si tratta di una celebrazione molto sentita in India al pari del Natale in Occidente. Prevede l'allestimento di luci, lampade a olio e candele, fuochi d'artificio e scambio di doni, e simboleggia la vittoria della luce sull'oscurità. Quest'anno cade lo stesso giorno di Halloween
Diwali, nota anche come Festa delle luci, è una delle celebrazioni più importanti in India e per le comunità indù, sikh, giainiste e buddiste di tutto il mondo. Si celebra di solito tra ottobre e novembre e simboleggia la vittoria della luce sull'oscurità e del bene sul male. Quest'anno cade il 31 ottobre e i festeggiamenti possono durare fino a 5 giorni.
Durante Diwali le case vengono decorate con luci, lampade a olio (diyas), candele e rangoli (disegni colorati), e le celebrazioni prevedono fuochi d'artificio e scambio di doni.
Le origini e le pratiche
Nata in India circa 2500 anni fa, Diwali celebra nelle tradizioni religiose il ritorno del dio Rama ad Ayodhya dopo 14 anni di esilio e la sconfitta del demone Ravana, ragion per cui è una festa che gioca molto sul concetto di luci e ombre e di bene che vince sul male. Secondo altre tradizioni simili e diffuse soprattutto nel sud, Diwali rappresenterebbe la celebrazione dell'uccisione di un altro demone, Narakasura, a opera del dio Krishna.
Generalmente si festeggia cominciando con la pulizia di casa e buttando gli oggetti inutili accumulati durante l'anno, un modo per "far spazio" alla luce prima dell'inverno dove le ore soleggiate sono molte meno. Poi si comprano utensili da cucina e oro, entrambi considerati acquisti di buon auspicio, e si decora la propria casa e le stanze principali con le diya, rangoli e striscioni, nonché candele e luci di ogni genere.
È un giorno che si trascorre in famiglia mangiando piatti tradizionali, soprattutto dolci, scambiandosi doni e giocando a giochi da tavolo oppure visitando un tempo. Si conclude con stelle filanti e fuochi d'artificio.
Diwali anche tra soldati
Lungo cinque punti della Linea Attuale di Controllo (LAC), che segna il confine tra Cina e India, i soldati dei due Paesi tradizionalmente si scambiano dolciumi in occasione della festa di Diwali. La tradizione, dopo alcuni anni di stop, è ripresa quest'anno. A confermarlo una fonte dell'esercito indiano, sottolineando che la consuetudine è stata ripresa a poche ore dalla conclusione dello smantellamento, da entrambe le parti, delle postazioni allestite dopo gli scontri dell'estate del 2020, che avevano interrotto la tradizione.
Stando a quanto riferito dall'esercito indiano, inoltre, i comandanti delle truppe di stanza nell'area riprenderanno nelle prossime ore gli incontri per concordare le modalità delle operazioni di pattugliamento interrotte durante il periodo di stallo che ha fatto seguito agli scontri.