Usa Weekly News, prima intervista di Harris e Walz: "Americani vogliono cambiare pagina"
Archiviate le Convention, Kamala Harris e Donald Trump proseguono la campagna elettorale. Nella sua prima intervista pubblica da candidata alla presidenza rilasciata alla CNN, Harris prende le distanze dalla sinistra dem su immigrazione, energia e politica estera, annunciando che avrà un repubblicano nel suo governo. Trump, invece, cambia idea su aborto e fecondazione in vitro, che promette verrà pagata dal governo o dalle assicurazioni mediche. Come? Non l’ha specificato.
A cura di Valentina Clemente
Prima intervista del ticker dem – Kamala Harris e Tim Walz alla prima prova pubblica: la candidata alla presidenza e il suo vice hanno rilasciato un’intervista alla CNN, in cui hanno esposto il programma elettorale. Harris ha promesso che nell’amministrazione ci sarà un repubblicano e sottolineato che i suoi valori non sono cambiati. Inoltre, ha detto che la crisi climatica è un fatto reale, una questione urgente da risolvere
“Solita, vecchia storia” - Kamala Harris respinge le affermazioni di Donald Trump, in base alle quali ha alterato la sua identità razziale nel tempo. “Sempre il solito vecchio copione”, si è limitata a dire nel corso di un’intervista a Cnn, di cui sono state diffuse le anticipazioni. Intervenendo a un evento nelle scorse settimane, l’ex presidente ha detto che Harris era indiana e poi è diventata afroamericana
Trump pro-marijuana - Donald Trump ha annunciato il suo sostegno al referendum in Florida per la depenalizzazione dell’uso ricreativo della marijuana da parte degli adulti. In un post su Truth Social, il tycoon ha scritto che "nessuno dovrebbe essere considerato un criminale in Florida, quando è legale in così tanti altri stati. Non abbiamo bisogno di rovinare vite e sprecare soldi dei contribuenti arrestando adulti con quantità personali di marijuana con sé, e nessuno dovrebbe piangere una persona cara perché è morta per marijuana con aggiunta di fentanyl"
Il Tycoon sembra pensare che l’approvazione dell’emendamento sia inevitabile, esortando tuttavia i legislatori statali a "creare leggi che ne proibiscano l'uso negli spazi pubblici, così non sentiremo l’odore di marijuana ovunque andiamo"
Kennedy e Gabbard con Trump - Donald Trump intende nominare Robert F. Kennedy Jr. e l’ex democratica Tulsi Gabbard come co-presidenti onorari nel suo transition team in caso di vittoria. “Mi è stato chiesto di entrare nel team di transizione e di aiutare a scegliere le persone che guideranno il governo”, ha detto Kennedy in un’intervista pubblicata su X. Kennedy Jr. si è ritirato dalla corsa per sostenere Trump la settimana scorsa. Sia Kennedy che Gabbard hanno trascorso la maggior parte della loro vita pubblica nel campo dei democratici progressisti
Solo quattro mesi fa, ricorda il New York Times, Trump chiamava Kennedy un “lunatico di sinistra radicale” che era “molto più liberale di chiunque si candidasse come democratico”. Kennedy e Gabbard si uniranno ai figli dell’ex presidente e al senatore JD Vance, suo compagno di corsa, come co-presidenti onorari
Dibattito sì - Donald Trump ha annunciato su Truth di aver concordato le condizioni del dibattito con Kamala Harris per il 10 settembre su Abc. Le regole saranno le stesse dell’ultimo dibattito sulla Cnn tra lui e Joe Biden: microfono spento quando parla l’altro candidato, confronto in piedi, senza appunti. Il tycoon ha anche riferito che la sua rivale non ha accettato le proposte di altri due dibattiti, il 4 settembre su Fox News e un terzo su Nbc
Colpa di Biden e Harris - Il tentato assassinio di Donald Trump è in parte colpa di Joe Biden e Kamala Harris. È l’accusa mossa dall’ex presidente. “Da un certo punto di vista è colpa di Biden e Harris. Sono il loro rivale e stato usando come arma il governo e il Dipartimento di Giustizia contro di me. Non sono interessati alla mia salute e alla mia sicurezza”, afferma Trump
“Trump irrispettoso” - Donald Trump "ha mancato di rispetto per il luogo sacro del cimitero militare di Arlington": così la vicepresidente Usa Kamala Harris. “Lasciatemi essere chiara: l’ex presidente ha mancato di rispetto al luogo sacro, tutto per una trovata politica” aggiunge Harris. Trump ad Arlington ha accompagnato alcuni parenti di militari uccisi in Afghanistan, con tanto di servizio fotografico. Questo ha scatenato una rissa con i responsabili del cimitero, che hanno rimarcato come il servizio fotografico fosse contro la legge
La replica delle famiglie - Le famiglie Gold Star che hanno perso i propri cari nel ritiro dall’Afghanistan a causa di un attentato dell’Isis-K hanno attaccato duramente Kamala Harris per aver accusato Donald Trump di aver violato un luogo sacro come il cimitero nazionale di Arlington facendosi immortalare per propaganda elettorale mentre rendeva omaggio ai 13 caduti americani di quell’evento. Un episodio criticato anche dall’esercito Usa, che ha difeso il dipendente del cimitero strattonato dallo staff del tycoon mentre tentava di far rispettare le leggi federali
JD Vance– Il candidato VP di Trump ha detto che le donne professioniste scelgono la strada della miseria quando danno priorità alla carriera rispetto alla procreazione in un’intervista nel settembre 2021. Inoltre ha aggiunto che gli uomini in America sono “repressi” nella loro mascolinità. Il senatore dell’Ohio e candidato VP ha detto, riferendosi alle sue compagne di classe alla Yale Law School, che "perseguire l’equità razziale o di genere è come il sistema di valori che dà un senso alla loro vita, ma tutte scoprono che quel sistema di valori porta alla miseria”
Vance ha anche attaccato la deputata del Minnesota Ilhan Omar, ex rifugiata somala, sostenendo che ha mostrato ingratitudine all’America e che “vivrebbe in un buco” se non si fosse trasferita negli Stati Uniti. In una risposta via e-mail al Guardian, Omar ha criticato quella che ha definito come “pericolosa e antiamericana la retorica ignorante e xenofoba vomitata da Vance”. Da quando è stato scelto da Trump, Vance è stato travolto da scandali per i suoi commenti passati, in particolare quelli riguardanti le donne e la sua percezione del loro ruolo nella società
Sondaggio Quinnipiac - Kamala Harris avanti di 2 punti su Donald Trump a livello nazionale. Secondo un sondaggio Quinnipiac, la vicepresidente ha il 49% delle preferenze contro il 47% di Trump. “Le convention sono andate, i dibattito programmati, la retorica si sta facendo più dura e c’è una lieve differenza numerica fra i candidati, essenzialmente è una corsa serrata verso novembre”, ha detto Tim Malloy, analista di Quinnipiac. Il sondaggio rivela che il 98% dei democratici sostiene Harris e il 94% dei repubblicani Trump. Fra gli indipendenti hanno ambedue il 45%
Elezioni contestate? - La giudice della Corte Suprema Kentanji Brown Jackson si dice “pronta” nel caso in cui i risultati delle elezioni del 2024 dovessero arrivare all’Alta Corte. Uno scenario non da escludere visto il ridotto margine fra i due candidati e la possibilità di contestazioni. “La Corte Suprema deve essere pronta a rispondere se sarà necessario” sui risultati elettorali, ha messo in evidenza Jackson
Early voting al via - Inizia a settembre in alcuni stati Usa l’early voting, il voto anticipato rispetto all’Election Day del 5 novembre. Il primo stato ad aprire le urne sarà la Pennsylvania (non in tutte le contee) il 16, seguita da Virginia e Minnesota il 20, e dall’Illinois il 26. Ad ottobre sarà il turno di California, Nebraska (entrambi il 7) e Wyoming (l’8). Per i militari e gli elettori residenti all’estero la prima tranche di schede per la presidenza deve essere spedita almeno 45 giorni prima delle elezioni: quest’anno la scadenza è il 21 settembre
Abba e White Stripes contro Trump - Dopo Céline Dion, che aveva vietato l’uso della canzone My heart will go on, altri artisti hanno chiesto alla campagna di Donald Trump di non utilizzare più i loro brani. Jack White della band White Stripes ha minacciato una causa civile dopo la pubblicazione di un video in cui Trump appare sulle note di Seven Nation Army. "Non pensiate neanche di utilizzare la mia musica", ha scritto su Instagram il leader della band rock. "Una causa è in arrivo da parte dei miei avvocati, che si aggiungono alle tue altre cinquemila"
Anche gli Abba hanno chiesto al tycoon di non usare più ai suoi comizi alcuni brani del loro repertorio, tra cui Money, money, money, che la campagna di Trump ha mandato in onda come sottofondo all’annuncio della raccolta donazioni
Negli ultimi quattro anni figurano, tra gli altri, Bruce Springsteen, Rihanna, Phil Collins, Pharrell Williams, John Fogerty, Neil Young, Eddy Grant, Panic! at the Disco, R.E.M., Guns N Roses e anche Isaac Hayes che ha fatto causa per 134 casi di violazione di copyright legati all'utilizzo, durante i comizi, del brano che Trump ama più di tutti e che accompagna tutte le sue uscite pubbliche, Hold on, I’m coming
Polizia USA - La polizia statunitense usa la forza su almeno 300.000 persone all’anno, ferendone circa 100.000, e i numeri sono in aumento da quando l’afroamericano George Floyd è morto a Minneapolis nel 2020. A rivelarlo sono i dati di Mapping Police Violence. Il gruppo di ricerca senza scopo di lucro che tiene traccia degli omicidi della polizia Usa ha lanciato un nuovo database che cataloga gli incidenti non mortali per l’uso della forza da parte degli agenti, tra cui pistole stordenti, spray chimici, attacchi di cani K9 e colpi di manganello
Il database cataloga gli incidenti dal 2017 al 2022, e i risultati, secondo il gruppo, suggeriscono che, nonostante le proteste contro la brutalità della polizia in seguito all’omicidio di Floyd, l’uso complessivo della forza è rimasto stabile da allora e anzi in molte giurisdizioni è aumentato