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Guerra Ucraina, Onu a Mosca: "Ospedale pediatrico Kiev centrato da missile russo"

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"L'attacco contro l'ospedale di Kiev è un crimine di guerra". Lo ha detto Joyce Msuya, sottosegretario generale ad interim dell'Onu. Nella notte la risposta ucraina all'attacco di ieri sulla capitale: decine di droni di Kiev hanno raggiunto diverse regioni russe, con diversi morti a Belgorod. Biden annuncia "nuove misure per rafforzare la difesa aerea dell'Ucraina". Zelensky arrivato a Washington per il vertice Nato

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Zelensky arrivato a Washington per il vertice Nato

Volodymyr Zelensky è arrivato a Washington per partecipare al vertice della Nato. Lo ha annunciato lo stesso presidente ucraino. 

Ucraina: 6 Paesi Nato acquisteranno insieme mine navali come deterrente contro Russia

Germania, Danimarca, Finlandia, Norvegia, Polonia e Svezia acquisteranno insieme altre mine marittime come deterrente per la Russia. Le mine navali "sono un modo molto efficace di esercitare deterrenza contro un aggressore in mare e  una capacità estremamente importante per fare fronte all'aggressione russa", ha dichiarato il ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, dopo aver firmato una dichiarazione congiunta, prima dell'inizio del vertice Nato di Washington con i Paesi interessati.  

Blinken, 'l'Ucraina ha bisogno delle donne per vincere'

"L'Ucraina non può resistere e vincere senza il contributo di tutta la sua popolazione. L'Ucraina ha bisogno delle donne". Lo ha detto Antony Blinken a un evento su donne, pace e sicurezza nell'ambito del vertice della Nato a Washington. "La resistenza ucraina si regge, per la maggior parte, sulle spalle delle donne", ha sottolineato il segretario di Stato americano. 

Navalny, la corte russa emette mandato di arresto per la moglie Yulia

La vedova del dissidente russo Alexei Navalny, morto lo scorso 16  febbraio mentre era rinchiuso in una colonia penale artica in Siberia, è  accusata di coinvolgimento in un gruppo estremista. La donna, che ora  si trova in esilio all'estero, dalla morte del marito si occupa di  portare avanti il suo lavoro LEGGI L'ARTICOLO

La Russa incontra a Washington presidente Parlamento ucraino

Il Presidente del Senato Ignazio La Russa ha incontrato il presidente del Parlamento ucraino Ruslan Stefanchuk. L'incontro è avvenuto a margine della riunione dei leader dei Parlamenti della Nato a Washington. Durante il colloquio La Russa ha ribadito il sostegno e la vicinanza dell'Italia all'Ucraina e al suo popolo ed ha espresso la ferma condanna per l'attacco russo all'ospedale pediatrico di Kiev. 

Fontana: 'Convinto sostegno a Kiev, siamo al suo fianco'

"Rimane, convinto, il sostegno all'Ucraina a cui oggi torniamo a confermare la nostra concreta vicinanza e la piena volontà di essere al suo fianco nel grande sforzo di resistenza che sta compiendo. L'Italia, tra i Paesi fondatori della Nato, quest'anno esercita la presidenza di turno del G7 e sente forte l'esigenza di condividere questa responsabilità". E' quanto ha affermato il Presidente della Camera, Lorenzo Fontana, in un passaggio del suo intervento al panel dei leader dei Parlamenti del Nato Parliamentary Summit a Washington. 

Orban: 'Attacco a Kiev mostra l'urgenza di una politica di pace'

"Il tragico ed efferato attacco di ieri a Kiev dimostra che i nostri timori erano giustificati: come era prevedibile, la brutalità della guerra tra Russia e Ucraina ha raggiunto un nuovo livello. È proprio per questo che 9 giorni fa abbiamo intrapreso una missione di pace". Lo scrive su X il premier ungherese, Viktor Orban. "La crescente intensità della guerra è un appello alle potenze globali affinché abbandonino la loro politica di guerra e creino invece una politica di pace per guidare la Russia e l'Ucraina verso un cessate il fuoco e la pace. Questo - aggiunge - è l'unico modo per evitare ulteriori spargimenti di sangue".

Raid russi in Ucraina, ministro Esteri ceco convoca ambasciatore Mosca

"Ho deciso di convocare l'ambasciatore russo. Gli assassini che attaccano i bambini negli ospedali sono la feccia dell'umanità. Gli è stato chiesto di consegnare il messaggio a Mosca". Così su X il ministro degli Esteri ceco Jan Lipavský dopo gli attacchi russi che ieri hanno colpito il territorio ucraino.

Peskov: 'Raid ospedale una trovata pubblicitaria di Kiev'

 Il missile che ha colpito un ospedale pediatrico a Kiev è solo "una trovata pubblicitaria" dell'Ucraina "costruita sul sangue". Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dalla Tass. "È una specie di trovata pubblicitaria, in realtà, una trovata pubblicitaria costruita sul sangue", ha detto commentando l'attacco. "Evidentemente il missile di difesa aerea è stato utilizzato in modo errato, motivo per cui ha colpito l'ospedale pediatrico", ha aggiunto, sottolineando che a suo dire la vicenda "è una tragedia che viene deliberatamente utilizzata come sfondo" per la partecipazione di Zelensky al summit Nato. 

Modi a Putin: 'Doloroso vedere morire bambini innocenti'

"Che si tratti di guerra, conflitto o attacco terroristico, chiunque creda nell'umanità è addolorato quando si verificano perdite di vite umane". E "quando vengono uccisi bambini innocenti, il cuore sanguina e quel dolore è davvero terrificante". Lo ha detto il premier indiano Narendra Modi a Vladimir Putin, in quella che sembra una velata critica agli attacchi russi di ieri contro l'Ucraina. Lo riporta Sky News. Modi ha detto a Putin che una soluzione alla guerra in Ucraina "non può essere trovata sul campo di battaglia... dobbiamo trovare la pace attraverso i colloqui". 

Onu: "Ciò che resta dell'ospedale pediatrico in Ucraina è senza elettricità"

"Gli attacchi di ieri e il loro impatto ricordano il deplorevole bilancio umano di questa guerra, in particolare sui più vulnerabili. Tragedie che vedremo ancora e ancora finché questo conflitto continuerà". Lo ha detto Joyce Msuya, sottosegretario generale Onu ad interim per gli affari umanitari, parlando alla riunione urgente del Consiglio di Sicurezza. Quindi ha precisato che a Kiev, "i reparti di terapia intensiva, chirurgica e oncologica dell'ospedale pediatrico più grande dell'Ucraina, Okhmatdyt, sono stati gravemente danneggiati. Il suo dipartimento di tossicologia - dove i bambini ricevono la dialisi - è stato completamente distrutto". E i "funzionari sanitari - ha aggiunto - riferiscono che ciò che resta dell'ospedale pediatrico è senza elettricità, il che impedisce l'uso di ventilatori e altre cure urgenti. I nostri partner sanitari hanno contribuito a spostare i bambini in altre strutture, e  lo staff Onu ha assistito ad una massiccia manifestazione di solidarietà da parte dei residenti locali, accorsi sul posto per aiutare a rimuovere le macerie e fornire coperte, acqua e cibo ai pazienti e al personale medico". 

Onu: "L'attacco contro l'ospedale di Kiev è un crimine di guerra"

"Vorrei ricordare che gli ospedali godono di una protezione speciale ai sensi del diritto internazionale umanitario. Condurre attacchi intenzionali contro un ospedale protetto è un crimine di guerra e i responsabili devono essere chiamati a risponderne". Lo ha detto Joyce Msuya, sottosegretario generale ad interim dell'Onu per gli affari umanitari al Consiglio di Sicurezza sull'Ucraina. Il presidente di turno dell'organo delle Nazioni Unite per questo mese è la Russia.

La Russa interviene al Congresso Usa: "Sostegno a Kiev e rafforzare l'alleanza"

"L’unità e la visione condivisa sono la nostra forza più grande ma unità e visione sarebbero insufficienti senza la coerenza. Oggi, coerenza significa impegno concreto per la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina riguardo al quale non possiamo né vogliamo deflettere. E’ importante ribadire che è necessaria una reale condivisione degli oneri per il raggiungimento dei nostri obiettivi. L’Italia è pronta a fare la sua parte". Così il presidente del Senato Ignazio La Russa, intervenendo alla riunione dei presidenti dei Parlamenti membri dell'Assemblea della Nato, nella sede del Congresso degli Stati Uniti a Washington.

"A nostro avviso - dice ancora La Russa - occorre inoltre porre attenzione al tema del necessario rafforzamento del fianco meridionale dell’Alleanza per costruire rapporti nuovi e non predatori con l’Africa secondo la logica del Piano Mattei. Coerenti con le ragioni e gli obiettivi dell’Alleanza possiamo dire con forza: 'Freedom is not free!'".

Reuters: "Le squadre dei servizi di emergenza setacciano le macerie alla ricerca di sopravvissuti nel più grande ospedale pediatrico ucraino a Kiev, un giorno dopo che è stato colpito da una raffica di attacchi missilistici in tutto il paese che hanno ucciso almeno 41 persone"

Usa: "Improbabile che Mosca conquisti altri territori ucraini"

E' improbabile che la Russia ottenga significative conquiste territoriali in Ucraina nei prossimi mesi, poiché le sue forze scarsamente addestrate lottano per sfondare le difese ucraine che ora sono rinforzate con munizioni occidentali. A rivelarlo sono stati funzionari statunitensi al New York Times.  Per tutta la primavera e l'inizio dell'estate, le truppe di Mosca hanno cercato di conquistare il territorio fuori dalla città di Kharkiv e di rinnovare l'offensiva nell'Ucraina orientale, per trarre vantaggio dalla presa di Avdiivka, ma l'esercito di Putin ha subito migliaia di vittime durante l'offensiva e ha guadagnato poco territorio. I problemi della Russia rappresentano un cambiamento significativo nella dinamica della guerra, che aveva favorito Mosca negli ultimi mesi - spiega il Nyt - Mentre i progressi ora sono stati rallentati dall'irrigidimento delle linee ucraine. "Le forze ucraine sono al limite e devono affrontare mesi difficili di combattimenti, ma una grande svolta russa è ormai improbabile", ha spiegato al quotidiano Michael Kofman, membro del programma Russia ed Eurasia presso il Carnegie Endowment for International Peace. 

Orban giustifica con i leader dell'Ue la visita a Mosca: "Dalla guerra effetti negativi per i cittadini"

Il premier ungherese Viktor Orban ha giustificato la missione a Mosca e l'incontro con il presidente russo Vladimir Putin, che non ha concordato con i vertici Ue, parlando dell'impatto negativo che la guerra in Ucraina ha per i cittadini europei. E' quanto si legge in una lettera ottenuta dalla Dpa, datata 5 luglio - lo stesso giorno della visita - e indirizzata al presidente del Consiglio europeo Charles Michel e ad altri leader Ue. "Gli effetti economici negativi della guerra pongono un onere pesante sulle vite di ogni giorno dei nostri cittadini e sulla competitività dell'Unione Europea", è la tesi sostenuta da Orban, da nove giorni presidente di turno del 27. 

Nella lettera, il premier ungherese riporta le impressioni avute dall'incontro con Putin avvenuto venerdì scorso, con il presidente russo convinto di avere il tempo dalla sua parte e sorpreso per il fatto che Kiev  non abbia accettato le sue condizioni per il cessate il fuoco. Secondo quello che scrive Orban nella lettera ai colleghi di Bruxelles, sulla base dei colloqui avuti con il presidente russo, "c'è adesso un'opportunità più grande per un cessate il fuoco e per un percorso verso colloqui di pace".

Quindi, il premier ungherese esorta i 27 a prendere l'iniziativa, in una fase in cui "la leadership politica degli Stati Uniti è limitata a causa della campagna elettorale in corso". La missione a Mosca di Orban sarà domani al centro di una riunione dei rappresentanti permanenti presso l'Ue, con l'ambasciatatore ungherese invitato a "dare chiarimenti".

Nato: "Il percorso di adesione dell'Ucraina è irreversibile"

Gli alleati della Nato, riuniti al vertice di Washington, dichiareranno che il percorso dell'Ucraina verso l'adesione all'alleanza è "irreversibile". Lo riferisce un funzionario ucraino a Politico precisando che nella dichiarazione finale sarà messo nero su bianco la scadenza per l'ingresso di Kiev nella Nato. 

Ucraina, Erdogan: "Evitare che la Nato sia coinvolta nella guerra"

Occorre fare attenzione per evitare che i Paesi membri della Nato vengano coinvolti nella guerra in Ucraina. Lo ha dichiarato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan parlando ai giornalisti prima di volare a Washington per il vertice dell'Alleanza Atlantica. "Mentre definiamo le misure da adottare per sostenere l'Ucraina, manteniamo anche la nostra posizione di principio per evitare che la Nato entri a far parte della guerra", ha affermato Erdogan.

Erdogan

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Kyiv Independent: "L'arrivo dei caccia F-16 potrebbe aiutare l'Ucraina a creare le condizioni per un contrattacco". Lo ha affermato Jaroslaw Kraszewski, generale di brigata polacco in pensione

Ucraina, anche Modi si candida come mediatore per risolvere il conflitto

Anche Narendra Modi si candida come mediatore per una soluzione della guerra in Ucraina. L'India, ha dichiarato a Mosca, dove è arrivato ieri per colloqui con Vladimir Putin, è favorevole a risolvere il conflitto in Ucraina in modo pacifico ed è disponibile a contribuire a tale processo. "Siamo pronti a contribuire", ha aggiunto, rendendo noto di aver concordato, con il suo interlocutore Putin, in coincidenza con il lancio di un missile russo contro il più grande ospedale pediatrico in Ucraina, come la "pace debba essere ripristinata il prima possibile". 

"Razzi, bombe o fucili non possono aiutare a risolvere le questioni aperte o a ripristinare la pace. Siamo fiduciosi che solo un percorso di dialogo pacifico possa aiutare. Ci deve essere dialogo. Il futuro brillante delle prossime generazioni ha bisogno di pace", ha sottolineato Modi, arrivato a Mosca pochi giorni dopo il Premier ungherese Viktor Orban, per una missione di pace non sostenuta dall'Unione europea di cui è il presidente di turno. Modi, che importa dalla Russia il petrolio che serve a Mosca per finanziare la guerra, ha mantenuto sull'Ucraina una posizione neutrale.