Fuga di polli a New York, l'inseguimento della polizia per le strade di Brooklyn
MondoIl Dipartimento di Polizia ha detto che decine di volatili sarebbero caduti da alcune gabbie aperte presenti su un camion che circolava in strada. Gli agenti hanno immediatamente bloccato il traffico e si sono messi all'inseguimento degli animali
Decine di polli sono fuggiti per le strade di Brooklyn, il quartiere degli hipster newyorkesi, quando le porte di un camion si sono aperte durante il transito.
Il Dipartimento di Polizia di New York ha detto che le porte posteriori del camion delle consegne hanno iniziato a rovesciare i polli in gabbia sulla carreggiata di Old Fulton Street, vicino a Front Street, e i polli hanno continuato a cadere dal camion per circa due isolati, con alcune gabbie che si sono aperte.
La polizia ha fermato brevemente il traffico sulla strada mentre gli agenti e gli operai raccoglievano le gabbie e inseguivano gli uccelli fuggitivi.
Gli agenti hanno detto che i polli sono stati rimossi dalla carreggiata e portati in un luogo sicuro, nel frattempo diversi passanti si sono accalcati sui marciapedi cercando di capire cosa stesse succedendo.
I polli a km 0 degli hipster newyorkesi
Non è la prima volta però che il quartiere newyorkese è interessato da una "emergenza polli". Mesi fa, infatti, c'era stata un altro episodio che aveva coinvolto i volatili a Brooklyn: I cosiddetti foodies, maniaci del cibo bio-chic a km 0, spesso associati alla comunità hipster, hanno iniziato a comprare in massa galline.
Il motivo? Perché avrebbero potuto avere uova fresche direttamente in casa, a filiera non corta, ma inesistente. I problemi di avere un pollaio in casa, però, sono molti.
Prima di tutto la puzza e lo sporco: nell’autunno del 2012, a Park Sloope, a Brooklyn, ci fu la prima “guerra dei polli”: un gruppo di entusiasti aveva comprato otto animali da sistemare in un piccolo appezzamento di terreno. Centosessanta firme di residenti erano state raccolte contro i volatili, che avrebbero attratto, secondo i contestatori, ratti e malattie.
Ora il problema si fa più serio: Susie Coston, direttrice di tre fattorie che fungono da ricovero per animali nei dintorni di New York, denuncia un numero impressionante, circa 500, di galline abbandonate ogni anno. “Il problema è che una gallina depone uova solitamente per due anni, e rimane poi altri dieci anni senza più deporre. E il tuo piccolo pollaio home-made si trasforma in un ammasso di piume puzzolente da nutrire senza “profitto”.