I giudici del Colorado contro Trump, e adesso cosa succede?

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Federico Leoni

Federico Leoni

Ecco tutti gli scenari dopo che la Corte Suprema statale ha deciso che l'ex presidente Usa non può candidarsi alle presidenziali sulla base del Quattordicesimo Emendamento, sezione 3. Il testo, approvato al 1868, esclude dalle cariche pubbliche chiunque, dopo aver giurato sulla Costituzione, abbia partecipato a un'insurrezione o abbia aiutato o sostenuto gli insorti

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Cosa è stato deciso in Colorado?

La Corte Suprema statale ha deciso che Donald Trump non può candidarsi alle presidenziali sulla base del Quattordicesimo Emendamento, sezione 3. Il testo, approvato al 1868, esclude dalle cariche pubbliche chiunque, dopo aver giurato sulla Costituzione, abbia partecipato a un'insurrezione o abbia aiutato o sostenuto gli insorti. L'insurrezione, in questa circostanza, sarebbe rappresentata dall'assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021.

 

Ci sono precedenti?

Un Commissario della contea di Otero, in New Mexico, è stato condannato in base al Quattordicesimo Emendamento per aver partecipato all'assalto al Campidoglio. Nulla di fatto, invece, per i deputati repubblicani Marjorie Taylor Greene e Madison Cawthorn: in questi due casi il collegamento con l'assalto a Washington D.C. non è stato considerato sufficientemente diretto. Cause simili a quelle del Colorado sono state rigettate in Minnesota e in Michigan.

 

Che effetto pratico ha questa decisione?

La decisione riguarda solo il Colorado, e per il momento non ha effetti pratici. Il nome di Trump resta nella lista delle primarie repubblicane, che in Colorado si terranno il 5 marzo. Trump ha fatto sapere che farà appello alla Corte Suprema federale. L'ex presidente non ha bisogno di vincere in Colorado, né alle primarie né alle presidenziali, visto che lo stato ha un orientamento democratico e probabilmente andrebbe comunque a Biden. Se la decisione venisse confermata, però, cause simili a quella del Colorado potrebbero essere intentate in altri stati. 

 

Cosa potrebbe decidere la Corte Suprema federale?

I giudici potrebbero anche rifiutarsi di prendere in esame la questione, confermando così la decisione del Colorado. Se la scelta del Colorado fosse approvata, la sentenza della Corte Suprema varrebbe come precedente in tutto il Paese, ma potrebbe essere superata dal Congresso con una maggioranza dei due terzi in entrambe le camere. La Corte ha sei membri conservatori su nove, tre dei quali nominati da Trump.

 

Su quali argomenti si basa la difesa di Trump?

Chi vuole eliminare l'ex presidente dalla corsa deve provare che il suo comportamento ricalca alla perfezione la fattispecie prevista dalla sezione 3. Questo fornisce ai legali di Trump diversi argomenti. Il Quattordicesimo Emendamento, dicono alcuni, esclude dalla carica, ma non dalla campagna elettorale: anche se la Corte Suprema desse ragione ai giudici del Colorado, quindi, Trump potrebbe comunque correre e vincere, e a quel punto la decisione finale spetterebbe al Congresso. Altri giuristi sostengono che la sezione 3 si applica ai funzionari nominati, ma non ai presidenti eletti dal popolo sovrano. C'è inoltre chi sostiene che l'assalto a Capitol Hill non rientra nella definizione di insurrezione.

 

Quanto ci vorrà perché la Corte Suprema si pronunci?

Difficile dirlo. I giudici del Colorado hanno congelato la propria decisione almeno fino al 4 gennaio, e anche oltre, se nel frattempo sarà presentato ricorso alla Corte Suprema, com'è scontato che avvenga. La campagna elettorale di Trump, quindi, andrà avanti, in Colorado e altrove. I giudici di Washington esamineranno nei prossimi mesi diversi appelli riguardanti i fatti del 6 gennaio, e questo determina un intasamento che potrebbe allungare ulteriormente i tempi.

 

Quali potrebbero essere le conseguenze politiche della vicenda?

Gli effetti politici della vicenda potrebbero essere più rilevanti di quelli giudiziari. La sentenza del Colorado potrebbe favorire Trump nei sondaggi, come già accaduto con le incriminazioni a suo carico, fornendo ai sostenitori un ulteriore motivo di coesione e mobilitazione. E' facile immaginare che i trumpiani protesterebbero, forse anche violentemente, se il loro candidato venisse escluso dalla corsa. Molti, anche fra i democratici, temono le conseguenze di una sentenza che affiderebbe a qualcuno diverso dagli elettori la possibilità di decidere se Trump meriti o meno di tornare alla Casa Bianca. D'altra parte tre dei giudici della Corte Suprema del Colorado, tutti di nomina democratica, hanno votato contro l'esclusione di Trump dalle liste elettorali.

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