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Guerra Ucraina Russia. Zelensky: "Colpito centro trasfusionale a Kharkiv, ci sono morti"

©Ansa

Al summit in Arabia Saudita è emersa un'intesa "sul fatto che il rispetto dell'integrità territoriale e della sovranità dell'Ucraina deve essere al centro di qualsiasi accordo di pace". Lo dichiarano fonti europee. Il Servizio idrografico di Stato ucraino dichiara l'area marina di sei porti russi nel Mar Nero come zona a rischio di guerra. Diverse esplosioni udite in serata a Kiev e Zaporizhzhia. Zelensky: "Colpito centro trasfusioni a Kharkiv, ci sono morti". 

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Kiev, 1.074 bambini scomparsi dall'inizio dell'invasione russa

Un totale di 1.074 bambini in Ucraina sono dispersi dall'inizio dell'invasione russa. Sono i dati resi noti dall'ufficio del difensore civico in Ucraina su Facebook, riferisce Ukrinform. "Seguendo i dati del portale statale Children of War, al 5 agosto 2023, un totale di 1.074 bambini sono stati elencati come dispersi, mentre 15.757 sono stati ritrovati", afferma il rapporto. 

Mosca, attacco petroliera non rimarrà senza risposta

La Russia condanna "con forza" l'attacco di Kiev a una petroliera civile russa nell'area dello stretto di Kerch, ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. "Il regime di Kiev, non incontrando alcuna condanna da parte dei Paesi occidentali e delle organizzazioni internazionali, sta applicando attivamente nuovi metodi terroristici, questa volta nelle acque del Mar Nero", ha dichiarato Zakharova come riporta Ria Novosti. "Non ci può essere alcuna giustificazione per tali azioni barbare, non rimarranno senza risposta e i loro autori eperpetratori saranno inevitabilmente puniti", ha aggiunto.



Mosca, puniremo i responsabili dell'attacco a petroliera

Mosca condanna fermamente l'attacco terroristico del regime di Kiev contro la petroliera russa nello stretto di Kerch. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, scrive l'agenzia Tass. "Condanniamo fermamente l'attacco terroristico a una nave civile, che ha minacciato non solo il suo equipaggio, ma anche un disastro ambientale su larga scala", ha affermato. "Gli attacchi terroristici di Kiev non rimarranno senza risposta, le loro menti saranno ritenute responsabili", ha aggiunto.      



Kuleba: "Turchia continuerà sforzi per ripristinare accordo su grano"

L'Iniziativa sul grano del Mar Nero è stata al centro di un colloquio tra il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, ed il suo omologo turco, Hakan Fidan. "Ho sottolineato l'impatto dannoso del ritiro della Russia sui Paesi africani e sulla sicurezza alimentare globale", ha affermato su Twitter Kuleba, sottolineando che "la Turchia continuerà gli sforzi per ripristinare l'accordo".




Kiev: "Evitare escalation? Guterres fa l'avvocato del diavolo"

"Non ricordo se il Segretario generale dell'Onu abbia parlato dell'inammissibilità dell'escalation quando la Russia ha attaccato i porti ucraini di Odessa e sul Danubio. Non ricordo se il signor Antonio Guterres sia uscito con una dichiarazione contro il terrore russo delle città pacifiche. Invece, quando l'Ucraina reagisce efficacemente, numerosi 'avvocati del diavolo' escono subito e chiedono... un immediate cessate il fuoco e dell'escalation del conflitto". Lo scrive su Twitter Mykhaylo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, replicando all'appello dell'ufficio di Guterres a evitare un'escalation dopo il nuovo attacco a una nave russa nel mar Nero. "Sembra che il diritto internazionale e il diritto all'autodifesa funzionino così? È questo l'aspetto dell'ordine di sicurezza globale agli occhi delle Nazioni Unite? Con un aggressore che conduce una guerra genocida alla presidenza del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e la costante persuasione a non resistere?", aggiunge. 

Mosca, intercettato e respinto un drone Usa sul Mar Ner

La Russia afferma di aver intercettato e respinto un drone americano sul Mar Nero. Lo riferisce il ministero della Difesa di Mosca, scrive l'agenzia russa Interfax. 


Attacco a nave russa, Onu invita "le parti a evitare escalation"

Le Nazioni Unite hanno invitato tutte le parti interessate ad astenersi da qualsiasi azione che possa comportare un'ulteriore escalation del conflitto ucraino. Lo ha detto all'agenzia russa Tass l'ufficio del segretario generale dell'Onu Antonio Guterres dopo l'attacco ucraino a una petroliera russa nello stretto di Kerch. "Abbiamo visto le notizie sull'accaduto. Le Nazioni Unite non sono in grado di confermare queste informazioni. Ribadiamo con forza il nostro invito a tutte le parti interessate ad astenersi da qualsiasi retorica o azione che possa intensificare ulteriormente il conflitto", ha affermato l'Onu.

Ucraina, governatore filorusso regione Sebastopoli: "Distrutto drone di superficie"

La Marina russa ha identificato e distrutto questa mattina un drone di superficie nelle acque al largo di Sebastopoli, in Crimea. Ad affermarlo su Telegram è il governatore filorusso della regione, Mikhail Razvozhaev, secondo il quale "il drone è stato distrutto dalla flotta a grande distanza dalla riva nella zona marittima di Sebastopoli". 

Ucraina, Medvedev: "Kiev vuole una catastrofe ambientale"

Torna ad attaccare l'ex presidente ed attuale vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo, Dmitri Medvedev, che accusa ora Kiev di aver voluto provocare una "catastrofe ambientale" nel Mar Nero con l'attacco sferrato ad una petroliera russa, e lascia intendere che Mosca potrebbe lanciare ulteriori attacchi contro i porti ucraini in risposta agli attacchi alle navi nel Mar Nero. "Capiscono solo la crudeltà e la forza. Evidentente per loro gli attacchi su Izmail e Odessa non sono stati sufficienti", ha scritto su Telegram. 



Ucraina, Zuppi: "Senza pace c’è solo la fine"

Il cardinale Matteo Zuppi, che compirà la quarta tappa della missione di pace per l’Ucraina andando a Pechino, oggi in occasione della Gmg a Lisbona ha incontrato un gruppo di Vescovi ucraini che hanno accompagnato la delegazione dei giovani. C’è stata una visita a sorpresa questa mattina a “Casa Italia”, punto di riferimento per i pellegrini che dal nostro Paese sono arrivati a Lisbona per la Gmg.“I Vescovi ucraini della Chiesa greco-cattolica Ivan Kulyk (Eparchia di Kamyanets-Podilskyi degli Ucraini) e Maksym Ryabukha (Esarcato arcivescovile di Donetsk) e della Chiesa cattolica di rito latino Oleksandr Yazlovetskiy (ausiliare di Kyiv-Zhytomyr) che accompagnano 500 ragazzi, hanno raggiunto i confratelli italiani per condividere un momento di preghiera e di fraternità. I presuli hanno dialogato e pranzato insieme”, informa la Cei. “È stata un’occasione per rinnovare la solidarietà: molti sono i legami con la Chiesa in Italia. Questo conforta, dà speranza e risposte concrete. Continuiamo a pregare per porre fine al conflitto. Non può non esserci pace, perché senza di essa c’è solo la fine”, ha sottolineato Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei. 


Kiev, in corso evacuazione minori da nove insediamenti nel Donetsk

Le autorità ucraine hanno reso noto che stanno procedendo  all'evacuazione dei bambini residenti in nove insediamenti all'interno delle regioni occupate del Donetsk, teatro di attacchi russi. Stando alle autorità di Kiev, 130 bambini verranno reinsediati in altre località. 




Ucraina, incaricato Lula partecipa al vertice di Gedda da remoto

Il Brasile sarà presente al vertice sulla pace in Ucraina che prende il via oggi a Gedda con un funzionario di secondo livello, il consigliere speciale della presidenza Ibrahim Abdul Hak Neto. L'incaricato speciale del presidente Lula per l'Ucraina, l'ex ministro degli Esteri Celso Amorim, parteciperà invece al vertice in videoconferenza, da Brasilia.   E' quanto confermato da fonti del ministero degli Esteri brasiliano alla testata Poder360 a poche ore dall'inizio del vertice. Il presidente brasiliano è ritornato sul tema Ucraina all'inizio di questa settimana quando, durante un incontro con la stampa internazionale, ha affermato che "per negoziare la pace, il primo passo è non partecipare alla guerra". In questo senso Lula si è detto "rammaricato" per la partecipazione indiretta al conflitto di molti paesi dell'Europa, "un continente con una lunga tradizione democratica".  



Al via a Gedda riunione per studiare negoziato sull'Ucraina

E' iniziato a Gedda, in Arabia Saudita, il summit tra i consiglieri politici e diplomatici di oltre trenta Paesi sulla formula per mettere in campo un negoziato nella guerra in Ucraina. Alla riunione partecipano i Paesi del G7, i Paesi europei e le istituzioni Ue, e i Paesi Brics. A Gedda è arrivato anche l'inviato della Cina per gli Affari euroasiatici, Li Hui. La Russia non è stata invitata. Sul tavolo si parte dalla formula di dieci punti proposta per la pace dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Mi aspetto colloqui difficili ma di successo perché tra di noi c'è la verità", ha spiegato Andriy Yermak, capo dell'ufficio del presidente Zelensky, che rappresenterà Kiev alla riunione. "La formula di pace del Presidente Zelensky è il modo per porre fine alla guerra. Questo obiettivo potrebbe essere raggiunto implementando punti specifici che andranno a beneficio di tutte le altre nazioni e della sicurezza globale", ha aggiunto Yermak. 



Kiev, porti russi nel Mar Nero sono zona a rischio guerra

L'avviso ufficiale pubblicato dal Servizio idrografico di Stato ucraino dichiara l'area marina di sei porti russi nel Mar Nero come zona a rischio di guerra. "Zona a rischio di guerra. Area marina delle rade interne ed esterne dei porti di Anapa, Novorossiysk, Gelendzhyk, Tuapse, Sochi, Taman", si legge nella nota. L'avviso è stato emesso sulla base dell'Ordine n. 5 delle Forze navali ucraine, ed è datato 4 agosto 2023.  



Mosca, conquistato villaggio e avanzati a Kharkiv

Il Ministero della Difesa russo ha reso noto che le sue truppe hanno preso il controllo del villaggio di Novoselivske, nella regione di Lugansk, e sono avanzate sul fronte di Kupiansk nella regione di Kharkiv.


Ucraina: minaccia sei porti russi nel Mar Nero

L'Ucraina ha lanciato un allerta che dichiara le acque di sei porti russi nel Mar Nero sotto minaccia militare. Si tratta delle rade interne ed esterne dei porti di Anapa, Novorossiysk, Gelendzhik, Tuapse, Sochi e Taman. Lo riferiscono i media ucraini.

Ucraina: esercito russo conquista villaggio nel Luhansk

L'esercito russo ha conquistato l'insediamento di Novoselovskoye, situato nell'autoproclamata Repubblica popolare di Luhansk n direzione di Kupyansk. Lo ha annunciato il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, citato dall'agenzia Tass.

Ft, 'attacchi ucraini al petrolio russo preoccupano l'Occidente'

I recenti attacchi ucraini alle infrastrutture petrolifere russe sono guardati con preoccupazione dagli Usa e da altre capitali dell'Occidente per le eventuali conseguenze sul mercato globale del greggio. E' quanto scrive il Financial Times alla luce dell'offensiva di Kiev sul porto di Novorossiyrsk, a cui questa notte è seguito l'attacco alla petroliera russa Sig, in Crimea. I due episodi seguono "una serie di attacchi russi alle infrastrutture ucraine per l'esportazione di grano nelle ultime settimane, sollevando lo spettro di un'escalation di rappresaglie mentre i Paesi prendono di mira le principali fonti di reddito da esportazione dell'altro", scrive il foglio britannico. 

Mosca, liberato un villaggio nella regione di Lugansk

Il ministero della Difesa ha annunciato che l'esercito russo ha liberato il villaggio di Novoselovskoye, nell'autoproclamata repubblica del Lugansk, in direzione di Kupyansk. Lo riferiscono i media russi.  "Nella direzione di Kupyansk, l'insediamento di Novoselovskoye in Lugansk è stato liberato dal gruppo di forze occidentale", ha affermato il ministero. Inoltre, attaccando su un ampio fronte, i distaccamenti d'assalto hanno migliorato la posizione lungo la linea del fronte nelle aree degli insediamenti di Olshana e Pershotravneve della regione di Kharkov, è stato aggiunto