Il leader ucraino ha rivolto oggi, davanti al Parlamento britannico riunito al gran completo nella storica Westminster Hall, un ringraziamento sentito al Regno Unito, per essere stato "al fianco dell'Ucraina dal giorno uno" della guerra contro la Russia, quando il resto del mondo non aveva ancora capito la portata della sfida. Incontri col premier Sunak e con Re Carlo III. In serata è a Parigi, domani a Bruxelles: previsto bilaterale con il premer italiano. L'incontro si terrà a margine del Consiglio europeo
Tajani: "Armi italiane all'Ucraina solo per difendersi"
"Noi non abbiamo inviato carri armati e aerei, la nostra aeronautica militare presidia i confini della Nato ma l'Italia non manda altri tipi di armi se quelle per difendere il territorio ucraino dall'invasione". Lo ha sottolineato il ministro degli Esteri Antonio Tajani a 'Il cavallo e la torre' su Rai3. Ricordando che sul fronte dell'aiuto militare l'Italia "ha già fatto tutto il possibile". E nell'ultimo pacchetto tra le altre cose ha inserito un "sistema di difesa aerea per proteggere le città dagli attacchi dalla Russia".
Kiev, due morti e cinque feriti da bombe russe su Kharkiv
Le forze russe hanno bombardato oggi l'oblast ucraino di Kharkiv, uccidendo due persone e ferendone cinque. Lo ha riferito governatore della regione, Oleg Synegubov, citato dal Kyiv Independent. Gli attacchi di artiglieria hanno colpito edifici residenziali nel distretto di Kupiansk, uccidendo un uomo di 48 anni e una donna di 45 anni, ha riferito il funzionario. I bombardamenti hanno inoltre danneggiato almeno sette condomini e due abitazioni private nel comune di Vovchansk, nel distretto di Chuhuiv, dove cinque persone sono rimaste ferite.
Guerra in Ucraina, i russi hanno rubato migliaia di opere d'arte
Le truppe russe, nei mesi di occupazione, hanno saccheggiato capolavori artistici portandoli via dai musei di Mariupol, Melitopol e Kherson. Il ministro della cultura ucraino: "È in atto una battaglia contro la nostra identità". Secondo l'Unesco, i siti culturali ucraini che hanno riportato danni durante il conflitto sono oltre 230. GUARDA LE FOTO
Tajani: nessuna esclusione, domani Meloni vedrà Zelensky
"Non c'è un'esclusione" dell'Italia. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a 'Il cavallo e la torre' su Rai3 rispondendo ad una domanda sull'incontro di stasera a Parigi tra Volodymyr Zelensky, Olaf Scholz ed Emmanuel Macron. Tajani ha ricordato che Giorgia Meloni domani incontrerà il leader ucraino in un "faccia a faccia" a Bruxelles, nell'ambito del Consiglio Ue, anche per discutere di "ricostruzione" dell'Ucraina dopo il conflitto.
Zelensky partito per Parigi, cena all'Eliseo con Macron e Scholz
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è partito da Londra per l'aeroporto Orly di Parigi. Lo riferiscono i media britannici. Questa sera all'Eliseo Zelensky avrà una cena con il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz.
Lituania: aiutare Ucraina per garantire sicurezza in Europa
"Dobbiamo aiutare gli ucraini a vincere questa sanguinosa guerra, perché solo la vittoria garantirà sicurezza e stabilità a lungo termine in Europa". Lo affermato il presidente lituano Gitanas Nausėda al termine del suo incontro con il primo ministro svedese Ulf Kristersson. Il presidente lituano ha sottolineato che l'assistenza militare ed economica all'Ucraina è "un fattore chiave, specialmente nei prossimi mesi. Le decisioni degli alleati in merito alla fornitura all'Ucraina di armi pesanti necessarie alla difesa del Paese sono già state prese, ma ora dobbiamo aumentarne le dimensioni". Il presidente ha inoltre posto l'accento sulla necessità di rafforzare ulteriormente le relazioni tra i la Lituania e la Svezia in campo economico e scientifico, integrando le catene di approvvigionamento e realizzando grandi progetti congiunti all'interno dell'Unione europea. L'integrazione della Svezia e della Finlandia nelle strutture della Nato saranno, ha concluso, un ulteriore fattore di coesione e sicurezza per tutta la regione baltica.
Sciatore ucraino: 'Nostri atleti al fronte, russi a Olimpiadi'
"I nostri atleti non possono allenarsi in patria, muoiono al fronte, e i russi partecipano alle Olimpiadi?". C'è rabbia e c'è frustrazione nelle parole dello sciatore ucraino Ivan Kovbasnyuk, atleta olimpico che ha dovuto rinunciare agli allenamenti nelle suoi amati Monti Carpazi perché i danni causati della guerra in Ucraina alle infrastrutture non consentono l'utilizzo delle seggiovie. Basterebbe questo esempio per spiegare lo svantaggio cui sono costretti gli atleti ucraini, per questa ragione molti di loro non saranno in grado di partecipare alle Olimpiadi di Parigi del 2024 o ad altre competizioni sportive. Eppure, sottolinea Kovbasnyuk, è concesso di partecipare a chi sostiene, anche solo col proprio silenzio, l'aggressione russa.
Ucraina, fonti: nessuna fuga in avanti su adesione Kiev a Ue
Nessuna fuga in avanti nel processo di adesione dell'Ucraina all'Ue. È l'indicazione di un'alta fonte diplomatica in merito alla richiesta di Kiev, sostenuta da un gruppo di Stati, quali la Polonia, di avviare i negoziati di adesione all'Ue entro la fine del 2023. Il dossier verrà discusso domani al vertice straordinario dei leader europei alla presenza del capo di Stato ucraino, Volodymyr Zelensky. "Abbiamo concordato una roadmap chiara" che prevede il riconoscimento dello status di paese candidato, concesso nel giugno dello scorso anno, la redazione dei report di analisi sull'allineamento con l'acquis comunitario, pubblicati la scorsa settimana, a cui farà seguito una valutazione orale dei progressi compiuti, ha spiegato la fonte. La discussione sull'avvio dei negoziati, ha aggiunto, entrerà nel vivo solo in autunno, dopo la pubblicazione del report sull'Ucraina come parte del pacchetto annuale sull'allargamento che contiene una valutazione dettagliata della situazione e dei progressi compiuti da tutti i paesi candidati all'Ue.
Ucraina, Russia a Gb: 'Invio jet avrà conseguenze per mondo intero'
L'ambasciata russa a Londra ha messo in guardia il governo del Regno Unito dall'invio di aerei da combattimento in Ucraina. Se deciderà di farlo potrebbero esserci "conseguenze militari e politiche per il continente europeo e il mondo intero", ha detto la sede diplomatica secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Tass.
Ucraina, Gb: scelta obbligata restare uniti, fermare Putin
"Dobbiamo rimanere uniti, non so se abbiamo una scelta. Vogliamo limitare lo spargimento di sangue, ma c'è anche il rischio che ci sia una conclusione fasulla" della guerra. Lo ha detto il ministro degli Esteri britannico James Cleverly a Roma al Pontignano Forum organizzato a a Villa Wolkonsky, residenza romana dell'ambasciatore britannico. "Putin non si fermerà fino a quando non ci sarà qualcuno che lo fermerà" e per questo dobbiamo "rimanere coesi, non c'è altra scelta è una decisione obbligata", ha aggiunto. "Putin ha scelto la strada della escalation e l'idea che noi si possa far marcia indietro e non mantenere l'impegno con l'Ucraina mi sembra ingenua", ha proseguito il ministro britannico.
Ucraina, Cleverly: 'Unità non è scelta ma decisione obbligata'
L'unità degli alleati sull'aggressione russa in Ucraina "non è una scelta, ma una decisione obbligata". Lo ribadisce il ministro degli Esteri britannico James Cleverly, secondo cui "non abbiamo altra scelta che restare uniti sino alla fine". Parlando al convegno di Pontignano in corso a Villa Wolkonsky sottolinea che se la guerra "non si concluderà in modo giusto è come se non si concludesse, dobbiamo dimostrare che questa azione sconsiderata si è rivelata un insuccesso". "C'è il desiderio di evitare lo spargimento di sangue", dice il titolare del Foreign Office, ma bisogna scongiurare "il rischio che si arrivi a una soluzione fasulla".
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Nato, Blinken: ora di finalizzare adesione Svezia-Finlandia
E' tempo di finalizzare l'adesione alla Nato di Svezia e Finlandia: lo ha detto il segretario di stato Usa Antony Blinken in una conferenza stampa congiunta con il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, in visita a Washington.
Ucraina, Sunak: saranno dispiegati entro marzo i Challenger 2
Il premier britannico Rishi Sunak ha dichiarato che i carri armati britannici Challenger 2 saranno impiegati in Ucraina il mese prossimo. "Gli equipaggi ucraini arrivati la scorsa settimana utilizzeranno i carri armati Challenger 2 per difendere il territorio sovrano dell'Ucraina il mese prossimo", ha dichiarato Sunak nella conferenza stampa con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, mantenendo l'obiettivo di fine marzo per il loro dispiegamento precedentemente annunciato.
Blinken: cruciale mantenere e aumentare aiuti a Kiev
E' cruciale mantenere e aumentare il sostegno all'Ucraina: lo ha detto il segretario di stato Usa Antony Blinken in una conferenza stampa congiunta con il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, in visita a Washington.
Zelensky: 'Macron è cambiato davvero, buoni segnali su tank e Ue'
Il presidente francese Emmanuel Macron ''questa volta è cambiato davvero''. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso di una intervista a Le Figaro alla vigilia dell'incontro con il leader dell'Eliseo a Parigi. "Questa volta è cambiato per davvero. Dopotutto è stato lui ad aprire la porta alle consegne di carri armati. Ha anche sostenuto la candidatura dell'Ucraina all'Ue. Credo che sia stato un vero segnale", ha detto Zelensky. All'inizio dell'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca, Macron aveva detto che non bisognava ''umiliare la Russia''.
Zelensky: se Putin vince farà la stessa cosa altrove
"Se Putin vince questa guerra, ricomincerà la stessa cosa altrove": è l'avvertimento lanciato dal presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un'intervista al quotidiano francese Le Figaro e al tedesco Der Spiegel. Nell'intervista, Zelensky incoraggia gli occidentali a superare le ultime reticenze fornendo al suo Paese tutte le armi di cui ha bisogno per sconfiggere la Russia di Vladimir Putin. L'intervista è stata realizzata a Kiev, prima della missione che Zelensky sta effettuando in queste ore in Europa. Dopo Londra, il leader ucraino è atteso all'Eliseo, a Parigi, per una cena di lavoro con il presidente francese, Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco, Olaf Scholz. Secondo fonti francesi, Zelensky dovrebbe arrivare all'Eliseo verso le 21:15.
Ucraina, Roger Waters attaccato da Kiev per discorso all'Onu
L'Ucraina ha attaccato il musicista britannico Roger Waters, co-fondatore dei Pink Floyd, per un discorso alle Nazioni Unite in cui, pur condannando l'invasione russa dell'Ucraina, non ha escluso le ragioni di Mosca. Waters, 79 anni, è stato invitato dalla Russia al Consiglio di sicurezza; nel suo intervento video ha premesso che "L'invasione dell'Ucraina da parte della Federazione Russa è stata illegale. La condanno nei termini più forti possibili", ma ha poi aggiunto che "non è stata immotivata. Quindi condanno anche i provocatori nei termini più forti possibili". L'ambasciatore ucraino presso l'ONU ha replicato, giocando sul titolo di una delle canzoni più famose dei Pink Floyd: "Che tristezza per i suoi ex fan vederlo accettare il ruolo di semplice mattone nel muro, un muro di disinformazione e propaganda russa", ha detto Sergiy Kyslytsya. Già nello scorso settembre, Waters è stato dichiarato "persona non grata" dalla città polacca di Cracovia che ha annullato i suoi concerti a causa delle sue posizioni sulla guerra: aveva infatti affermato che l'Occidente avrebbe dovuto smettere di fornire armi a Kiev, accusando il Presidente Volodymyr Zelensky di permettere il
"nazionalismo estremo" in Ucraina e invitandolo a "porre fine a questa guerra mortale". Nei giorni scorsi, Polly Samson, autrice di testi delle canzoni del gruppo e moglie di un altro Pink Floyd, David Gilmour, ha definito Waters "antisemita" e "apologeta di Putin" in un tweet.
"nazionalismo estremo" in Ucraina e invitandolo a "porre fine a questa guerra mortale". Nei giorni scorsi, Polly Samson, autrice di testi delle canzoni del gruppo e moglie di un altro Pink Floyd, David Gilmour, ha definito Waters "antisemita" e "apologeta di Putin" in un tweet.
Stoltenberg: Mosca prepara una nuova offensiva
Mosca sta preparando una nuova offensiva militare in Ucraina: lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, in visita a Washington. Stoltenberg ha riferito di non vedere alcun segno che Mosca si stia preparando per la pace.
Ucraina, Cleverly: 'Italia in ogni momento ha fatto la cosa giusta'
"L'Italia in ogni momento ha fatto la cosa giusta" sull'Ucraina. Lo ha riconosciuto il ministro degli Esteri britannico James Cleverly, rendendo omaggio a Giorgia Meloni e al suo predecessore Mario Draghi. Nel suo intervento al convegno di Pontignano, il titolare del Foreign Office ha sottolineato che "dal primo giorno l'Italia è stata molto ferma, sulle sanzioni, sulla confisca dei beni, sull'accoglienza ai profughi, sui piani per la ricostruzione. Il ministro Tajani mi ha detto, potete contare sull'Italia".
Ucraina, Zelensky abbraccia giornalista ucraina della Bbc
Il presidente Volodymyr Zelensky ha abbracciato la giornalista ucraina Natalia della Bbc che glielo aveva chiesto durante la conferenza stampa nella base militare di Dorset, in Gran Bretagna. Sorridendo e tornato sul podio, Zelensky ha poi scherzato sul fatto che avesse bisogno di maggiore ''sicurezza''.