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Guerra Ucraina Russia, news oggi. Da Usa 1,85 miliardi a Kiev, inclusi missili Patriot

©Ansa

Nuovo pacchetto di aiuti militari per l'Ucraina, incluso il sistema missilistico che ha fatto scattare la reazione di Mosca. Biden: "E' un sistema difensivo, nessuna escalation. Non vogliamo Terza Guerra Mondiale. Putin pensava di dividerci, ma perderà". Il presidente ucraino: "Pace senza compromessi territoriali. Combattiamo contro un tiranno, potrebbe invadere altri". Si tratta del primo viaggio all'estero dall'inizio della guerra per Zelensky che poi interverrà anche al Congresso Usa

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Ucraina, leader Gop Camera assisterà a intervento Zelensky

Il leader dei Repubblicani alla Camera, Kevin McCarthy, ha annunciato la sua presenza in aula in vista del messaggio che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky invierà al Congresso. Mentre a maggio McCarthy aveva votato a favore del pacchetto di aiuti da 40 miliardi di dollari, ha invitato i colleghi di partito a bocciare l'omnibus bill che prevede altri 44 miliardi di dollari destinati all'Ucraina. 
 
- di Redazione Sky TG24

Zelensky è arrivato alla Casa Bianca, ricevuto da Biden

Volodymyr Zelensky è arrivato alla Casa Bianca dove è stato ricevuto dal presidente americano Joe Biden prima del loro colloquio nello Studio Ovale e la conferenza stampa congiunta alle 16.30. Il leader ucraino indossa la divisa militare.
- di Redazione Sky TG24

Aeronautica Kiev, 'Patriot estremamente necessari'

I complessi missilistici antiaerei Patriot, che gli Stati Uniti forniranno a Kiev, possono aiutare a "rafforzare in modo significativo" la difesa aerea dell'Ucraina e a creare un sistema di difesa aerea a scaglioni. Lo ha detto Yuriy Ignat, portavoce del Comando dell'aeronautica militare, in un'intervista a Radio Liberty.
"Sono una cosa estremamente necessaria per l'Ucraina. Perché il Patriot è stato a lungo sognato nella nostra strategia per l'ulteriore sviluppo dell'Air Force. Il Patriot è un'arma a lungo raggio che può ingaggiare i suoi bersagli aerei a una distanza fino a 150 chilometri. Questi complessi in determinate direzioni potrebbero aiutare ad allontanare l'aviazione russa dai nostri confini, in particolare bombardieri come il TU-22M3 o gli equipaggi degli aerei tattici del nemico", ha spiegato Ignat, secondo cui l'esercito ucraino sarà in grado di padroneggiare abbastanza facilmente i nuovi sistemi missilistici antiaerei Patriot.
- di Redazione Sky TG24

Zelensky, nel 2023 restituiremo bandiera ucraina a popolo

"Oggi sono a Washington per ringraziare il popolo americano, il Presidente e il Congresso per il loro indispensabile sostegno. E anche per continuare la cooperazione per avvicinare la nostra vittoria. Terrò una serie di negoziati per rafforzare la resistenza e le capacità di difesa dell'Ucraina. In particolare, discuteremo della cooperazione bilaterale tra Ucraina e Stati Uniti d'America con il Presidente degli Stati Uniti Joseph Biden. Il prossimo anno dovremo restituire la bandiera ucraina e la libertà a tutta la nostra terra, a tutto il nostro popolo". Così Voldymyr Zelensky su Telegram pubblicandole le foto del suo arrivo.
- di Redazione Sky TG24

Zelensky riforma la Corte costituzionale, ma è polemica 

Il presidente Volodymyr Zelensky, prima di recarsi negli Stati Uniti, ha firmato un disegno di legge sulla Corte costituzionale che potrebbe far deragliare l'integrazione europea dell'Ucraina. Lo riporta il Kiev Independent, precisando che il disegno di legge regola la selezione dei giudici della Corte costituzionale, ma è stato criticato dalla società civile ucraina e dall'Occidente perché non conferisce agli esperti stranieri un ruolo cruciale nella valutazione dell'integrità dei candidati ai posti di lavoro della Corte costituzionale. Di conseguenza, secondo esperti legali e attivisti anti-corruzione, l'ufficio del presidente sarà in grado di selezionare accuratamente i giudici e controllare completamente la Corte costituzionale. L'ufficio del presidente non ha risposto ad una richiesta di commento da parte dei media. La legge potrebbe anche ostacolare i negoziati dell'Ucraina sull'adesione all'Unione europea. La riforma della Corte costituzionale è la prima delle sette raccomandazioni delineate dalla Commissione europea come condizioni per l'adesione dell'Ucraina all'Unione europea.
- di Redazione Sky TG24

Podolyak, 'Patriot per chiudere il cielo e distruggere esercito russo'

Il consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Mykhailo Podolyak, ha accolto favorevolmente ''l'annuncio ufficiale'' degli Stati Uniti di fornire ''il sistema di difesa aerea Patriot'' all'Ucraina. Utile per '''chiudere il cielo' e concentrarsi sulla distruzione di quel che resta dell'esercito' russo'', scrive Podolyak su Twitter. E aggiunge: ''prossimamente: Leopard, Marder e missili di una certa gittata''.
- di Redazione Sky TG24

Biden su Twitter, 'entusiasta di avere qui Zelensky, tanto di cui parlare'

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- di Redazione Sky TG24

Orban, 'non è la nostra guerra'

L'obiettivo dell'Ungheria è di rimanere fuori anche in futuro della guerra in Ucraina perchè "non è la nostra guerra", ha detto il premier Viktor Orban alla sua conferenza stampa annuale, senza esprimere alcuna condanna nei confronti della Russia. "Siamo per la pace", si è limitato a dire Orban, e per ottenerla suggerisce un coprifuoco immediato e negoziati di pace fra americani e russi. Nel suo discorso il premier ungherese ha criticato la posizione della Polonia, pur definendolo un Paese "storicamente amico", affermando che comunque "l'esistenza di un'Ucraina indipendente e sovrana è un interesse nazionale per l'Ungheria", ha detto. Orban ha poi definito un successo l'accordo raggiunto nell'Ue sul via libera, anche se condizionato, al Pnrr ungherese e allo scongelamento dei fondi di coesione nell'ambito del meccanismo di condizionalità. Il premier ungherese si è detto sicuro di ottenere col tempo i fondi "che spettano per l'Ungheria". Altrimenti - ha aggiunto - il meccanismo stesso sarebbe "sbagliato e destinato a disintegrare l'unione", perchè "non esiste una definizione unanime dello stato di diritto". A suo giudizio esiste una "ungaro fobia" al Parlamento europeo, che dovrebbe essere dissolto e sostituito da un'assemblea dei delegati dei parlamenti nazionali. Lo scandalo di corruzione nel Parlamento europeo è un fatto che - dice - "conforta questa tesi". Ha infine confermato l'intenzione di rimanere fuori dall'euro anche nel futuro e che il suo partito Fidesz non vuole tornare nel Partito popolare europeo, ma cerca altri alleati. 
- di Redazione Sky TG24

Mediterranea, 'a Kiev finta normalità, c'è paura e aiuti non bastano'

"Qui è tornata la paura. Kiev si è ripopolata ma c'è un silenzio spettrale, assordante, persino sui mezzi pubblici". Danny Castiglione, capomissione di Mediterranea Saving Humans, per la sesta volta dall'inizio della guerra è tornato in Ucraina. Insieme a lui volontari e attivisti dell'ong che dallo scorso agosto assicurano una presenza costante tra la popolazione fiaccata dal conflitto. Nelle città sotto attacco portano medicinali, viveri, coperte e tutto ciò che serve. "Siamo in otto, tre sanitari e cinque volontari, siamo arrivati lo scorso 19 dicembre - racconta all'Adnkronos -. Ci siamo fermati prima a Leopoli per lasciare una parte del carico di aiuti. Coperte soprattutto". Un piccolo aiuto per proteggersi dal rigido inverno ucraino. "Lunedì c'erano -18 gradi, ma il riscaldamento non c'è. Le città sono al buio quasi 12 ore al giorno", spiega il capomissione. 
Dopo essersi spostati verso nord, al confine bielorusso, per portare dei generatori, stamani sono arrivati a Kiev. "Abbiamo consegnato una tonnellata e mezzo di aiuti tra medicine, cibo in scatola e prodotti per l'igiene a 'Insight', un'associazione transfemminista impegnata, prima della guerra, nella difesa dei diritti civili della comunità Lgbtqia+ e, adesso, pure nella distribuzione di pacchi alla popolazione oltre la linea del fronte, anche in Donbass". Nella capitale dell'Ucraina la normalità è solo apparente. "Il primo allarme antiaereo è scattato intorno a mezzogiorno ed è durato più di tre ore - racconta Danny che insieme agli altri si è rifugiato nel tunnel della metropolitana -. C'è stata un'apparenza di tranquillità per un quarto d'ora, poi le sirene sono tornate a suonare. La città da ieri ha quartieri senza acqua, la corrente manca praticamente ovunque, il riscaldamento non funziona e le temperature sono rigidissime".
- di Redazione Sky TG24

Usa invieranno missili Patriot a Kiev

"A seguito di una delega da parte del presidente (americano Joe Biden, ndr), oggi autorizzo il nostro ventottesimo invio di armi e attrezzature statunitensi per l'Ucraina dall'agosto 2021. Questo invio di 1 miliardo di dollari fornirà all'Ucraina maggiori capacità di difesa aerea e di attacco di precisione, nonché munizioni aggiuntive e attrezzature critiche che l'Ucraina sta usando in modo così efficace per difendersi sul campo di battaglia", ha dichiarato Blinken in una nota. Il Segretario di Stato Usa ha aggiunto che dal Pentagono arriveranno anche 850 milioni di dollari di nuova assistenza alla sicurezza per l'Ucraina. 
"L'assistenza di oggi per la prima volta include il Patriot Air Defense System in grado di abbattere missili da crociera, missili balistici a corto raggio e aerei a un livello significativamente più alto rispetto ai sistemi di difesa aerea forniti in precedenza", ha affermato Blinken ribadendo che gli Stati Uniti continueranno a "sostenere l'Ucraina per tutto il tempo necessario, in modo che Kiev possa continuare a difendersi ed essere nella posizione più forte possibile al tavolo dei negoziati quando sarà il momento". 
- di Redazione Sky TG24

Kiev, potente esplosione a Mariupol

Una potente esplosione ha tuonato oggi a Mariupol, la città ucraina occupata dai russi. Lo ha reso noto Petro Andriushchenko, consigliere del sindaco di Mariupol, su Telegram "Subito dopo l'esplosione, elicotteri sono apparsi sulla città, volando verso Berdiansk ad alta quota. Alcuni di loro hanno rilasciato delle trappole termiche", ha aggiunto. 
- di Redazione Sky TG24

Usa, nuovi aiuti da 1,8 mld dollari compresi Patriot

Gli Stati Uniti forniranno all'Ucraina l'avanzato sistema di difesa aerea Patriot per aiutare a contrastare gli attacchi aerei di Mosca. Lo ha annunciato il dipartimento di Stato dopo che erano già uscite anticipazioni in questo senso. In un comunicato, il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, ha annunciato questo un nuovo pacchetto di aiuti militari per l'Ucraina di 1,85 miliardi di dollari, che per la prima volta, include il sistema missilistico Patriot. Il leader della diplomazia statunitense ha dato questo annuncio poco dopo l'arrivo del presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, negli Usa dove alla Casa Bianca sarà ricevuto dal suo omologo statunitense, Joe Biden, nel suo primo viaggio dall'inizio della guerra nel Paese. "L'assistenza di oggi include per la prima volta il Patriot Air Defense System, in grado di abbattere missili da crociera, missili balistici a corto raggio e aerei a un'altezza significativamente più alta rispetto ai sistemi di difesa aerea forniti in precedenza", ha spiegato Blinken. 
- di Redazione Sky TG24

Usa annunciano, invieremo missili Patriot

- di Redazione Sky TG24

Schumer, Usa continuino con robusto aiuto a Zelensky 

Gli Stati Uniti devono continuare a dare al presidente ucraino Volodymyr Zelensky un robusto aiuto. Lo ha detto il leader dei democratici in Senato, Chuck Schumer, invitando i deputati repubblicani ad ascoltare Zelensky, Il riferimento è allo scetticismo di molti conservatori sugli aiuti concessi all'Ucraina dall'amministrazione Biden. Schumer quindi paragona Zelensky a Winston Churchill e osserva come la sua visita arriva in un momento cruciale per il Senato, che si appresta a votare nuovi aiuti all'Ucraina. Zelensky parlerà al Congresso nella nottata italiana e, secondo l'ex portavoce della Casa Bianca Jen Psaki, il presidente ucraino otterrà molte standing ovation durante il suo intervento. Lo afferma in un tweet in cui sottolinea inoltre che Zelensky "non farebbe questo viaggio se il sostegno negli Stati Uniti non stesse diminuendo mentre i russi eliminano le fonti energetiche e bombardano le città". Il suo discorso, continua "è una presentazione al Congresso e al pubblico".
- di Redazione Sky TG24

Casa Bianca, Biden e Zelensky parleranno anche di "pace giusta"

I presidenti Usa e ucraino, Joe Biden e Volodymyr Zelensky, nel loro bilaterale a Washington parleranno non solo di forniture militari ma anche degli scenari per mettere fine alla guerra. Lo ha annunciato il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale Usa, John Kirby, parlando con la Cnn. "Non ho dubbi che parleranno della visione di Zelensky di una 'pace giusta' e di come dovrebbe essere, quali sono le sue componenti e come possiamo aiutare l'Ucraina a raggiungerla", ha detto Kirby. 
- di Redazione Sky TG24

Media: 'Usa lavorano per designare Russia stato aggressore'

Gli Stati Uniti stanno valutando di designare la Russia come uno 'stato aggressore'. Lo riportano i media americani, secondo i quali senatori e deputati sono al lavoro sulla proposta e intendono attendere il via libera di Volodymyr Zelensky al riguardo durante il suo intervento al Congresso. La designazione di 'stato aggressore' è meno forte di quella di 'stato sponsor del terrorismo' richiesta da molti legislatori ma che incontra la resistenza della Casa Bianca, preoccupata dalle possibili conseguenze che potrebbe avere nei rapporti diplomatici fra Mosca e Washington anche per quanto riguarda lo scambio di prigionieri.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina: McConnell, sostenerla è nell'interesse degli Usa

Il sostegno all'Ucraina è negli interessi economici e di sicurezza nazionale degli Stati Uniti. Lo afferma il leader della minoranza repubblicana in Senato Mitch McConnell. "Aiutare i nostri amici nell'Europa dell'Est a vincere questa guerra è anche un diretto investimento nel ridurre le future capacità di Vladimir Putin di minacciare l'America e i nostri alleati", osserva McConnell. 
- di Redazione Sky TG24

Riscaldamento, riparo ed elettricità in 11 'point' allestiti dal Cesvi a Bucha

Undici spazi per offrire riparo alla popolazione di Bucha durante il giorno in un posto riscaldato, con cibi e bevande, connessione internet e la possibilità di ricaricare il cellulare. Sono stati allestiti dalla Fondazione Cesvi nella cittadina ucraina devastata dalla guerra e alle prese con la mancanza di elettricità e riscaldamento mentre le temperature scendono a picco. "Abbiamo realizzato 11 spazi, ognuno di circa 25 mq, riscaldati con i generatori, dove le persone possono quindi trovare un posto caldo,  generi di conforto, connessione internet ed elettricità", spiega all'Adnkronos Roberto Vignola, vice direttore generale di Cesvi, aggiungendo che per sostenere l’intervento è attiva la campagna di crowdfunding #unacopertaperlucraina.
Si tratta solo di una delle iniziative in corso sul campo. "Noi dalla fine di febbraio siamo nei paesi di confine, come Polonia, Ungheria e Romania, e in Ucraina con progetti di supporto, per la consegna di kit alimentari, per il riscaldamento, per il supporto psico-sociale ai bambini. Ad aprile 2022, oltre a questi interventi, abbiamo iniziato una collaborazione con il sindaco di Bucha e le autorità di Kiev per programmi nell'area rivolti a chi aveva visto gli eccidi".
"L'idea è quella di portare avanti un ritorno alla normalità con la ricostruzione di alcune scuole. Abbiamo appena risistemato una scuola per 300 bambini, che era stata pesantemente danneggiata e abbiamo riallestito aree riposto di asili tra Kiev e Bucha, devastati durante l'occupazione dei russi, raggiungendo un bacino di altri 700 bambini - sottolinea - C'è poi il tema del supporto psicologico per donne e bambini: abbiamo a Bucha un centro polivalente che funge da consulenza per le famiglie in difficoltà e unità mobili che si spostano nell'area e fanno visite domiciliari".
- di Redazione Sky TG24

Putin, 'Russia autosufficiente, altri paesi ricevono elemosine'

La Russia è autosufficiente, mentre altri paesi ricevono solo "elemosine". A dirlo è il presidente russo Vladimir Putin, in uno sprezzante commento diretto a Kiev, nel giorno in cui il presidente ucraino Volodymyr Zelensky va a Washington. 
La Russia ha tutto per costruire il suo potenziale, "ci sono pochi paesi così al mondo, senza menzionare i nostri vicini, che presto non avranno nulla, soltanto elemosine sotto forma di denaro, armi e munizioni", ha detto Putin, citato dalla Tass. 
- di Redazione Sky TG24

Torino accoglie appello Zelensky, Mole e Palazzo Civico a luci spente

Mole e Palazzo Civico a luci spente dalle 19 alle 20. Il Comune di Torino ha infatti deciso di aderire alla proposta del presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, di un black out mondiale a sostegno del suo Paese.
- di Redazione Sky TG24