Sono 100 ettari andati in fiamme da lunedì scorso. L'area del vulcano Ranu Raraku è stata particolarmente colpita. I danni causati dall'incendio sono "irrecuperabili", ha dichiarato Pedro Edmunds, sindaco dell'Isola, ai media locali
Le iconiche statue scolpite dell'Isola di Pasqua, i Moai, sono state raggiunte dalle fiamme in un incendio boschivo nel territorio polinesiano del Cile. "Sono stati colpiti circa 60 ettari, tra cui alcuni Moai", ha dichiarato su Twitter Carolina Pérez, sottosegretario al Patrimonio culturale del Ministero delle Culture, delle Arti e del Patrimonio.
Roghi da lunedì
Sull'Isola di Pasqua, a circa 3.500 chilometri a ovest del continente americano e nel bel mezzo dell'Oceano Pacifico, 100 ettari sono in fiamme da lunedì, con l'area del vulcano Ranu Raraku particolarmente colpita. Si stima che in quell'area ci siano diverse centinaia di Moai all'interno del Sito del Patrimonio Mondiale e della cava da cui vengono estratti i minerali che li compongono. I danni causati dall'incendio sono "irrecuperabili", ha dichiarato Pedro Edmunds, sindaco dell'Isola di Pasqua, ai media locali.